La scarpaccia di Camaiore o camaiorese si chiama così per via della sua origine. Si tratta di un piatto tipico di Camaiore, un piccolo comune toscano in provincia di Lucca. Fa parte della cucina povera contadina e la sua storia è antica. Secondo la tradizione questa “torta dell’orto” veniva cucinata dai panettieri a fine giornata, con il forno spento ma ancora caldo.
Questa deliziosa torta salata è una vera e propria celebrazione delle zucchine, uno degli ingredienti simbolo dell’estate e dell’abbondanza di prodotti freschi che caratterizzano la regione.
La ricetta tradizionale della Scarpaccia Camaiorese
La ricetta tradizionale prevede l’utilizzo di zucchine tagliate a fette sottili, cipolla, fiori di zucca e farina. Le zucchine vengono preparate in modo da rilasciare l’acqua di vegetazione, conferendo alla torta una consistenza croccante e leggera.
La particolarità di questa ricetta è che non esiste una dose precisa per tutte le componenti. Dipende soprattutto da quanta acqua produce la zucchina mentre si cuoce e dal tipo di farina utilizzata. Per questo si va “a occhio”. Tuttavia, io, dopo averla preparata tante volte, ho pensato ad una dose orientativa da suggerirti. Questa versione è abbastanza “light”, esistono varianti della scarpaccia di Camaiore con le uova o addirittura dolci.
La Scarpaccia Camaiorese richiede una preparazione semplice ma richiede un po’ di tempo. Dopo aver tagliato le zucchine e la cipolla, vengono messe in una ciotola e condite con pepe, sale e un tocco di rosmarino fresco per arricchire il sapore. Le verdure vengono quindi massaggiare per alcuni minuti per far rilasciare l’acqua in eccesso.
Dopo un breve periodo di riposo, l’acqua di vegetazione viene raccolta e viene preparata una pastella aggiungendo la farina.
Segreti per una preparazione con i fiocchi!
La Scarpaccia Camaiorese rappresenta una prelibatezza culinaria che cattura l’autenticità dei sapori toscani. Preparala seguendo questa ricetta tradizionale e immergiti nella gioia di assaporare un piatto ricco di storia e tradizione.
La scarpaccia di Camaiore originale, quella che preparano durante la sagra estiva, si prepara usando la classica farina bianca ma si può anche sostituire con la farina integrale o altri tipi di farina. Io e Sera, la mia amica che dà voce a “unaseraincucina”, abbiamo provato una nuova variante con la farina di mais, in modo da rendere la scarpaccia più croccante.
La Scarpaccia può essere gustata sia calda che fredda ed è perfetta come antipasto, accompagnamento o piatto principale leggero. Il suo sapore fresco e la consistenza croccante la rendono una scelta ideale per le calde giornate estive, quando le zucchine sono abbondanti e gustose.
Prima di iniziare ci tengo a dirti che per una riuscita perfetta della ricetta, la teglia deve essere antiaderente. Questo perché si tratta di una torta sottile ed è facile che si bruci o che l’impasto resti attaccato alla superficie. Inoltre, anche se per la preparazione in sé non serve molto tempo, sono necessarie due ore di riposo per le zucchine tagliate, infatti vi consiglio di lasciare riposare le zucchine per almeno tre ore, in quanto, trascorso tale tempo, sul fondo della scodella utilizzata per la preparazione della nostra ricetta, si sarà formata l’acqua necessaria per formare l’impasto; ma adesso ti spiego nel dettaglio.
Ed ecco cosa ti preparo per cena: la ricetta della scarpaccia di Camaiore o camaiorese
Scarpaccia di Camaiore
Ingredienti
- 750 gr di zucchine
- 130 gr di farina tipo 1
- 40 gr di farina di mais a grana fine
- 10 fiori di zucca
- 1 cipolla
- Olio extra vergine
- Un cucchiaino raso di sale per salare le zucchine
- Pepe nero q.b.
- Rosmarino fresco q.b.
La ricetta passo passo
- Affetta le zucchine a rondelle con uno spessore di 2/3 mm. Puoi aiutarti anche con la mandolina.
- Taglia la cipolla a fette sottili
- Lava i fiori di zucca e tagliali a strisce sottili
- Metti in un recipiente la cipolla, le zucchine affettate e i fiori di zucca
- Condisci il tutto con il sale (in abbondanza) e il pepe.
- Massaggia il composto bene per 2/3 minuti
- Lascia riposare la tua scarpaccia di Camaiore. Puoi appoggiare sopra gli ingredienti un peso per velocizzare il procedimento in modo da ridurre a due ore il tempo di riposo
- L’acqua che ha perso il composto deve essere conservata. Io e Sera abbiamo pesato 200 ml di acqua su cui si basa tutta la ricetta. Se le zucchine ne rilasciano meno, puoi sempre aggiungere della normale acqua potabile.
- Prepara una pastella con l’acqua di vegetazione, la farina di tipo 1 e la farina di mais
- Mescola la pastella al composto aiutandoti con un filo d’olio extra vergine
- Versa tutto su una teglia antiaderente, ben oliata. Utilizza la carta forno per livellarla perfettamente, aggiungi il rosmarino fresco, l’aglio e un filo d’olio
- Metti in forno ventilato a 220 gradi e fai cuocere per 30-35 minuti circa. Finché la scarpaccia non acquisterà una doratura.
Note
La scarpaccia di Camaiore croccante è pronta per essere servita! Si può consumare anche tiepida o fredda. Può essere considerata come un pasto unico o scelta come contorno.
Curiosità: Perché si chiama scarpaccia? E cosa ha in comune con la scarpaccia di Viareggio?
Mentre preparavo questa ricetta mi sono chiesta come mai si chiama “scarpaccia”, quasi come una cosa da buttare. Ho scoperto che il nome dipende dalla sua forma. Visto quanto è sottile sembra la suola di una scarpa, anche se è gustosa e croccante. La scarpaccia di Viareggio è una delle varianti di quella di Camaiore, ma dolce. I due comuni si trovano entrambi in provincia di Lucca quindi se ti trovi nei dintorni e vuoi chiedere una scarpaccia, sappi che non si tratta della stessa cosa. Mi ha ricordato un po’ le continue lotte tra catanesi e palermitani per “arancino” o “arancina” ma in quel caso si tratta della stessa pietanza.
Se ti è piaciuta questa versione della scarpaccia di Camaiore prova anche la torta salata con asparagi e formaggio