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Fajitas di pollo step by step

salsine per fajitas

Questa è una ricetta facile.

Il procedimento di preparazione è semplice, specialmente se volete preparare soltanto le Fajitas di pollo così come ve le presentano al ristorante messicano, in questo caso saltate direttamente allo step 7, se invece volete preparare in casa tutto quello che orbita intorno al mondo Fajitas allora mettetevi comodi e leggete i vari step perché ci sono tantiiiissime cosette da preparare affinché tutto sia perfetto e vi permetta di aprire una breccia spazio-temporale che in men che non si dica ci catapulti tadaaaaaa in Mexico!!!

Bene… inizio con la carrellata di foto perché questa volta ne ho fatte tante e mi piacciono più o meno tutte allo stesso modo, così ve le farò vedere tutte.

Prima però vorrei farvi una domanda: A voi piace Cambiare? Cioè, vi piacciono i Cambiamenti?

Quando si parla di cibo si apre di certo una bella parentesi… io Adoro cambiare spesso, e mi sa che l’avevate anche capito. Quindi non solo preparo sempre piatti nuovi, ma mi piace anche sperimentare ricette internazionali e assaporare gusti nuovi, come ad esempio queste Fajitas di pollo.

…ma se dalla cucina ci spostiamo alla vita, beh ecco.. in questi ultime settimane mi chiedo se cambiare vita sia così semplice come cucinare piatti nuovi. Credo che essere il più flessibili e aperti possibili alle infinite possibilità che la vita ci offre sia uno straordinario vantaggio, però in effetti questo molto spesso ci impone di uscire dalla nostra zona di Comfort e questo a volte fa paura.. voi che ne pensate?

Vi lascio riflettere, e magari commentare questa mia riflessione.. nel frattempo coccolo un po’ la vostra vista con queste foto super primaverili, e vi chiedo scusa se non ho stirato la coperta originale messicana per l’occasione 🙂

fajitas cena messicana

Fajitas di pollo, ecco gli ingredienti:

500 g di cosce di pollo disossate

un bicchierino di tequila (o un bicchiere di birra)

una spolverata di curcuma

una spolverata di peperoncino

1 lime

Mettere il pollo a marinare in una ciotola per almeno un’ora.

 

 

pomodori per salsa mexì

per la salsa di pomodoro mexì

300 g di pomodori piccadilly

1 peperoncino jalapeno

mezza cipolla rossa

uno spicchio d’aglio

un cucchiaino di cumino (io ho usato quello austriaco perché quello medio orientale non mi piace)

olio

sale

Lavare i pomodori tagliarli a metà e metterli in una teglia con carta da forno o stagnola, giro d’olio, di sale. Aggiungere il peperoncino jalapeno, l’aglio il cumino e la cipolla e infornare il tutto a 180° ventilato per 10 m. aprire il peperoncino e decidere quanto piccante fare la salsa, eliminando parte dei semi, tutti oppure nessuno. Frullare tutto in un mixer e mettere in una ciotola. Primo step fatto!

 

per la crema guacamole

1 avocado maturo

1 lime

sale

aglio o cipolla (facoltativo)

2 pomodori piccadilly

Sbucciare l’avocado, spappolarlo bene con una forchetta o dentro un mortaio e mescolare la purea con il succo di un lime, il sale, eventualmente aglio o cipolla tritati (io ho evitato) e i due pomodorini tritati. Mettere in una ciotola e secondo step fatto!

 

per la crema di fagioli neri

200 g di fagioli neri lessi

un cucchiaino di burro

sale e pepe

Frullare tre quarti dei fagioli con il burro e un po’ di acqua di cottura stessa. Aggiungere il resto dei fagioli interi, salare, mettere in una ciotola e terzo step fatto! (questa ricetta è molto semplificata rispetto a quella originale)

salsine-per-fajitas

per il riso alla mexì

250 g riso pilaf cotto in bianco e scolato bene

100 g di mais in scatola

1 cucchiaino di curcuma

1 cucchiaino di paprica

1 spolverata di peperoncino

se volete un po’ di pisellini sbollentati

e se vi piace una spolverata di cumino (che io non ho messo)

olio di semi di arachidi

far saltare il riso con un giro di olio di semi, e con il resto degli ingredienti, mettere in un piatto da portata, quarto step fatto!

 

riso-tex-mex

 

Per il formaggio:

grattugiare 200 g di emmenthal, metterlo in una ciotola e , come risultato quinto step fatto

 

Se volete fare anche la panna acida ci vorrebbe una bella ricetta che per inciso non vi darò dato che io l’ho comprata. Per tornare al tema degli step, ciò nonostante l’ho versata in una ciotlina e sesto step fatto!

 

fajitas di pollo

 

Per cuocere le fajitas di pollo

Oltre al pollo marinato (trovi gli ingredienti scritti in precedenza all’inizio del post) servono mezzo peperone rosso, mezzo giallo,(io ne avevo solo uno rosso) una cipolla rossa e un giro d’olio extra vergine.

A questo punto bisogna iniziare a scaldare una piastra in ghisa, mettere i peperoni e la cipolla tagliati a listarelle e un giro d’olio, far cuocere per cinque minuti e poi aggiungere il pollo tagliato a striscioline. Girare bene per far cuocere il tutto uniformemente, per cinque minuti, poi spegnere e portare in tavola direttamente con la piastra. Settimo step fatto!

Nel frattempo dato che avrete voglia di fare l’ottavo step, scaldate in forno le tortillas, dopodiché, portatele in tavola, stappatevi una bella corona, metteteci dentro una fettina di lime e finalmente siamo arrivati alla fase finale: godetevi sta cenetta che è il nono step, quello del completamento e dell’appagamento! 🙂

 

fajitas di pollo

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Fajitas di Pollo

Ingredienti

  • tortillas
  • tacos
  • guacamole
  • panna acida
  • riso tex mex
  • salsa messicana
  • pomodorini affettati
  • salsa di fagioli neri
  • Formaggio emmenthal
  • Fajitas di pollo

La ricetta passo passo

  1. Condire una tortillas con tutti gli ingredienti preparati, in base ai propri gusti
  2. arrotolare e morderla cercando di non far cader nulla!

Note

Tenete le tortillas in caldo dentro una ciotola avvolte in uno strofinaccio pulito, perché tendono a seccare velocemente.

Ultimo ma non meno importante, è la considerazione che questa ricetta si presta ad essere modificata in ogni modo: ad esempio, usate carne di manzo (controfiletto o costata) e avrete le fajitas di manzo, oppure usate dei gamberoni e avrete le fajitas de pescado 🙂

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22 commenti su “Fajitas di pollo step by step”

  1. Io forse amo più cambiare nella vita che in cucina….perchè con le mie allergie, purtroppo, ho sempre paura. In effetti, però, piano piano accolgo gli stimoli a cambiare e anon farmi sopraffare. Nlla vita uguale, se ci penso, il cambiamento mi fa paura…ma poi io sono una tosta e lo affronto a muso duro. Penso al lavoro per esempio….è vero che essere precari non è bello, ma soffrirei ugaulmente a pensarmi 30 anni nello stesso posto. insomma…non mi voglio precludere le strade e penso si debba cercare il meglio da quel che si ha…non è sempre facile, però. Una volta avevo paura anche di essere felice!!!!!bellissimo post, comunque, sia per la riflessione, che per i colori di questa ricetta!

  2. La mia vita è cambiamento continuo, che io lo voglia o no, per il lavoro di mio marito. Praticamente annualmente cambio casa, città dove vivere, amicizie e quasi di conseguenza modo di cucinare (vuoi non provare la cucina locale??), routine e tanto altro.
    Stancante, ma stimolante. Prima o poi però ci fermeremo anche noi e inizierà una nuova avventura: una vita “normale”!

    Buone queste fajitas, anche noi le facciamo spesso, ma molto più spartane, con emno step, ma lla bontà non cambia.

  3. ma che coklori viviANA una ricetta bellissima auguro a te tuo marito e Mia tantissimi aUGURI E chissa’ quanta cioccolata per la piccola Mia augurissimi veronica

  4. Quando sono stata in Messico (per vacanze)provai queste “Fajitas”,e sono buonissime.Vedo che non hai trascurato nessun dettaglio in questo post, addirittura ci sono le birre corona,complementi per le ottima fotografie ma sopratutto per la meravigliosa ricetta. Un abbraccio

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