Oggi vi parlerò della ricetta del Goulash che più mi piace, da accompagnare con il purè, o anche con la polenta.
Gironzolando un po’ tra le ricette del mio Blog, di certo una cosa che non sono mai riuscita a nascondervi è il mio amore per la cucina internazionale.
Sempre con me….
In realtà questo mio amore non è nato con me, ma al momento mi accompagna costantemente.
Quando ero ragazzina vivevo sempre il fermento di mia mamma e di mia zia (la zizì) che qualche settimana prima di una festa comandata o di un’occasione importante, iniziavano a sfogliare libri di cucina e riviste, alla ricerca di qualche ricetta con cui stupire e deliziare i propri invitati. Io ero ancora nella fase “fatemilelasagnechesonofeliceassai” ma in effetti ben presto coinvolsero anche me….
Da allora la mia ricerca non si è limitata alla cucina italiana ma ha girovagato in lungo e in largo stupendo ancor di più il palato di mia mamma che non sempre però ne è risultato deliziato, nella fattispecie specifica, mi sto riferendo esattamente a quando le preparo qualcosa di asiatico. A lei quei gusti proprio non vanno giù!
E così nell’ultimo S.O.S. Nonna a cui ha risposto, facendola trasferire a casa nostra per un tempo imprecisato (nel senso che ormai lei fa il biglietto di andata, per il ritorno ci penso io, le dico, che così riesco furbescamente a rimandare di settimana in settimana…) le ho fatto il regalo di non costringerla a mangiare giapponeserie strane, ma almeno ecco, sono rimasta nella internazionalità con un piatto che io amo, il Goulash!
Mamma, ti preparo il Goulash, e che Goulash!!!!
Ogni volta che posto una ricetta di un piatto della cucina tradizionale, ho sempre una sorta di timore reverenziale, e così faccio un po’ di ricerche, leggo e mi documento, cerco di spiegarvi ciò che scopro e poi vi do la mia versione. In questo caso sono un tantino più confusa che persuasa, perché nella velocità della mia ricerca non sono riuscita a capire se si chiami Goulash come ho sempre pensato io oppure Gulash che mi stride assai nelle orecchie ed anche alla vista, poi: alcuni ci mettono le carote, altri anche i peperoni, altri partono dal lardo, altri ancora sfumano col vino, altri fanno un Goulash spettacolare, essendo friulani e avendo la ricetta segreta della zia, mi invitano a pranzo, io lo vedo preparare ma poi mi scordo dosi e procedimento e così poi faccio di testa mia…
A mia discolpa vi preciso che ho i minuti contati nello scrivere questo post (so che non ci credereste mai considerando che come al solito parto da Adamo ed Eva) perché sono all’interno di un buco spazio temporale in cui i miei bimbi dormono entrambi e soprattutto nessuno tra le mie braccia…
Ricapitolando, e cercando anche di concludere, io vi scrivo come faccio il Goulash, che viene spaziale, piace anche a mia madre e poi chiedo a voi di dire la vostra su questo piatto Ungherese/Austriaco/Friulano 🙂
Unica cosa Fondamentale per la riuscita del “mio Goulash”, che non è nella versione Suppe, (sì, perché se ancora non vi ho confusi abbastanza sappiate che di questo piatto esistono due macroversioni, ovvero la versione brodosa, e la versione spezzatinosa, che è quella che vi sto preparando io) è l’utilizzo di moooolta paprika dolce e del cumino austriaco in semi, che trovo nei negozi Bio, (da non usare assolutamente il cumino mediorientale, internazionale sì ma almeno andiamo a zone)
Ed ecco Cosa ti preparo per Cena… La ricetta del Goulash o Gulash che dir si voglia
Goulash
la ricetta dello spezzatino friulano
Ingredienti
- 1 kg di guance di manzo tagliate a pezzi abbastanza grossi
- 500 g di cipolle dorate
- mezzo bicchiere di vino rosso
- cucchiai due rasi di paprika dolce
- cucchiaio un raso di semi di cumino austriaco
- 30 g di burro
- cucchiaini due del mio dado di verdure
- 200 g di polpa di pomodoro
La ricetta passo passo
- Per preparare il vostro fantastico Goulash dovrete tagliare le cipolle a fette abbastanza grosse, e rosolarle nel burro.
- Aggiungere il cumino in semi e dopo pochi giri di mestolo anche la carne.
- Far rosolare bene, aggiungere la paprika, e dopo sfumare con il vino rosso.
- Aggiungere il pomodoro, i due cucchiaini di dado vegetale e tanta acqua calda quanta ne serve per ricoprire la carne.
- Lasciar cuocere almeno un ora e mezza.
Note
Io giusto per aggiungere un po' di carne al fuoco, nel marasma di questo post che sta prendendo una piega confusionaria inaspettata, ho fatto una variante al sistema di cottura, spostando il tutto nella mia slowcooker e cuocendo per 8 ore con la funzione slow, in questo caso dovrete aggiungere meno brodo perché con la slow cooker i liquidi non evaporano come in pentola
Ho servito questa delizia con il purè in quanto, se ho una certezza in questo post, è che il Goulash stia bene con le patate 🙂
è queste tempo di un bel gulash cosi 🙂
vagabondiamo per il mondo alla ricerca di queste soddisfazioni!!!
ricetta favolosa
il Goulash sta molto bene, in alternativa al purè (o alle patate a tocchi) anche su un letto di buona polenta.
Ciao e grazie per la ricetta
Nella slow cooker metti tutti ingredienti insieme oppure prima rosoli la cipolla in padella e poi trasferisci nella pentola?
Altra cosa quanto brodo metti?
Ciao, grazie a te per le stelline 🙂
se la fai in pentola il brodo va messo a livello della carne. Nella slow io lo metterei a metà.
Sì, quando uso la slow cooker inizio sempre TUTTO, cipolla e carne compresa, in pentola e poi trasferisco per la cottura.
un abbraccio
grazie per questa favolosa ricetta. oggi l’ho reinterpretata senza vino, per ospiti che proprio non lo reggono: uno spettacoloooo!!! ^___^ (immagino col vino!)
Grazie per avermelo detto! Se la rifarai col vino aggiornami ?
La ricetta è ottima anche perch6 è la stessa che preparo io da anni. Per curiosità ho voluto vedere la sua. Ho letto la storia della sua vita in 5 puntate. Sfinito sono arrivato alla fine perché volevo controllare la grandezza della mia pazienza prima di partire con un fragoroso “vaffa” . Povero marito, caro gli costa mangiare bene !!
Ciao Mario. C’è la ricetta comoda nel box, per chi non ha voglia di leggere. Spero che la ricetta ti piaccia.
Gulash triestino