Chi mi segue da taaaanto tempo (diciamo quasi 6 anni…) sa bene che io adoro la cucina asiatica.
La amo così tanto che ho fatto dei corsi per perfezionarmi e da allora molto molto spesso nella mia cucina ci sono dei profumini che mi proiettano in luoghi lontani.
Una delle ricette più semplici della cucina asiatica, è una meravigliosa invenzione della cucina giapponese, e cioè taddaaaannn il Teriyaki. Credo sia stata una delle primissime ricette che la mia insegnante di cucina giapponese mi ha spiegato ed è così semplice, versatile, veloce, buonissima, e.. e… ma… come??? non avete mai provato a fare un teriyaki facile facile a casa vostra????!! Bisogna rimediare subitissimooooo!
In commercio vendono la salsa Teriyaki, in realtà però è una salsa semplicissima da fare anche a casa… L’unico prodotto forse un po’ difficile da trovcare (almeno qui dalle mie parti) è il Mirin, ovvero il sakè dolce, che però si trova su internet, e semmai si potrebbe sostituire da un cucchiaino di zucchero in più… quindi che dite, ce la facciamo noi la salsa teriyaki in casa?
Partiamo dall’inizio.
Sapete cosa vuol dire Teriyaki?? Teriyaki vuol dire Lucido!! vi faccio vedere questa foto, che così non abbiamo dubbi sul perché i Giapponesi chiamino lucida questa preparazione 🙂
si può fare con tante basi… di certo i più conosciuti sono il teriyaki di pollo e quello di salmone, che qualche annetto fa ho anche postato, ma potete farlo anche di anatra, di maiale, di pesce spada, di cernia, di sgombro, di gamberi…. insomma praticamente aprite il frigo, chiedete se qualcuno vuole diventare un teriyaki e vi risponderanno all’appello più o meno tutti… forse le uova no… però possiamo provarci 🙂
Ed io.. con cosa avrò fatto questo teriyaki? Secondo voi di cos’è???
Ed ecco Cosa ti preparo per Cena: la ricetta del Teriyaki!

Teriyaki di pollo
(per 4 persone)
riso bianco giapponese (GOHAN) per servire
LA RICETTA PASSO PASSO
Per prima cosa mischiate vino, salsa di soia e sakè in una ciotola e mettete a marinare l’ingrediente misterioso che avete scelto come protagonista indiscusso del vostro teriyaki. Tenetelo in frigo per un’oretta, ma se avete poco tempo andranno bene anche 15 minuti.
Togliete i pezzi dalla marinata, asciugateli, fate scaldare l’olio di arachidi in una padella e mettete i pezzi a rosolare bene, cuoceteli dai 5 ai 10 minuti (il pesce si cuoce in meno tempo, poi dipenderà anche dalla grandezza dei pezzi.. nel caso usiate il pollo vi consiglio di usare o dei fusilli oppure delle cosce di pollo disossate). Togliete il salmone, o il pollo, o i gamberi, o l’anatra o il maiale, o quello che vi ha risposto dal frigo, e mettetelo su un piatto e versate la marinata nella stessa padella che avete già usato prima, e aggiungete il mirin e lo zucchero e tadaaaannn, la vostra salsa teriyaki è davanti a voi… adesso alzate il fuoco e fate ridurre fino a questa meravigliosa salsa inizierà a fare delle bolle e a presentarsi più lucida, a quel punto rimettete i pezzi precedentemente cotti e nappate bene con questo liquido che nel frattempo assomiglierà sempre più ad uno sciroppo scuro.
Servite immediatamente con riso bianco giapponese e una spolverata di semi di sesamo (io uso sempre quelli neri perché sono bellissimi da vedere nel contrasto col riso)
Una delle cose che più apprezzo della cucina asiatica in generale è la sua leggerezza ed anche il fatto che in tantissime preparazioni si possa facilmente evitare il glutine quindi è una delle cucine a cui attingere per avere delle idee favolose quando ad esempio avete qualcuno che vi dice che non può mangiare frumento, o perché intollerante (siamo sempre di più)… oppure perché celiaco. In quest’ultimo caso ovviamente l’attenzione da porre in cucina è più elevata, sia nella pulizia degli utensili sia ovviamente nell’uso dei prodotti, ad esempio nella salsa di soia comune c’è il glutine, ma in commercio ne esistono anche senza.
Se poi volete avere qualche idea in più su dei menù senza glutine guardate questo blog appena nato che bello che è!!!
e questo teriyaki lo porto alla mia Vivi-tesora per la sua raccolta “Orientaleggiamo??”… io direi di sì 🙂
SuperSbav.
Tu te ne arrivi sempre con queste ricette meravigliosamente asiatiche mentre io sono a casa o a dieta, o nel letto influenzata, e nulla posso fare per ovviare a queste voglie.
Questo periodo poi è micidiale, quando vado a lavoro parcheggio sempre in un condominio in cui abita al primo piano una famiglia indiana.
Ovviamente è estate e tengono le finestre aperte, quando passo verso la mezza in preda alle fami più atroci mi arrivano di quei profumini che giuro, uno di sti giorni gli tiro un urlo e mi auto-invito a pranzo.
Sei forte, e vorrei dirti che io segue le tue prelibatezze asiatiche già da un pezzo. Non sei anni ma quattro buoni buoni.
Ti bacio
Adoro la cucina giapponese!
Grazie per questa fantastica ricetta! 😉
Chiara
Non conoscevo questo splendido piatto! Dev’essere ottimo!!!
Volevo invitarti, se ti fa piacere, a partecipare al mio nuovo contest che ha come tema le insalate estive aventi come protagonista i legumi o i cereali o i semi oleosi:
http://kucinadikiara.blogspot.it/2013/06/il-nuovo-contest-cereali-in-insalata_5.html
Grazie mille e buona giornata,
Chiara
Stupendo questo pollo lucido 🙂
Anche il nostro pollo è lucido, non come il tuo, ma se la cava 😀
Passa a trovarci, Marco di Una cucina per Chiama
Hem… non so se è casuale o se è una risposta al mio invito a partecipare a “Orientaleggiamo?”, ma comunque è una ricetta SPLENDIDA!
Se mi concedi di inserirla nella raccolta, fammelo sapere per favore. Grazie!
Grazie per il commento che mi hai lasciato e per l’autorizzazione ad usare questa ricetta, Vivi-tesoraaa!!!
Appena inserisci il loghino preparo il post da me! 🙂 Ti tengo aggiornata. Intanto ti mando un abbraccio enorme e grazie ancora!
Ciao Viviana! Stasera ho provato a fare il tuo salmone teryaki (vecchia ricetta) ed è uscito buonissimo!!!
Ho usato il sake che ho trovato all’esselunga (non so se è quello che intendevi tu), però è uscito proprio buono!
Prossimo esperimento: pollo 🙂
Adoro il teriyaki!!! Qui in casa sempre con il salmone. Una mia cara amica giapponese me lo fece provare a Firenze con il pollo, tantissimi anni fa….. Buonissimo!
La mia salsa teriyaki è piuttosto italianizzata rispetto alla tua: zucchero di canna, aceto balsamico, salsa di soya, zenzero fresco, cipollotti….. He, he, he forse non c’entra niente con l’originale ma ti assicuro che è buonissima 😉
Baci Vivi,
Dani
Ciao Viviana, che piacere passare sul tuo blog! Ti ho vista in TV e sei molto brava! Mi unisco ai tuoi lettori. Patrizia
Ti ho seguita in tutte le puntate della trasmissione con la Clerici ed ho fatto il tifo per te!!
Mi fa davvero piacere seguirti!!
Un abbraccio e a presto
Carmen
Non facciamo confusione: anche se entrambe ci chiamiamo Viviana, nel web c’è una e una soltanto Vivi-tesoraaaa e quella SEI INDISCUTIBILMENTE TUUU!!! Grazie grazie per questa ricetta, sono ONORATA della tua partecipazione alla mia raccolta!
Un grande abbraccio e a prestissimo! :-*
Ciao Vivi-tesoraaa!!! Ho pubblicato il post con questa tua splendida ricetta, lo trovi qui. Un bacione e buona giornata! :-*
Invito – It
Io sono brasiliano.
Dedicato alla lettura di qui, e visitare il suo blog.
ho anche uno, soltanto molto più semplice.
‘m vi invita a farmi visita, e, se possibile seguire insieme per loro e con loro. Mi è sempre piaciuto scrivere, esporre e condividere le mie idee con le persone, a prescindere dalla classe sociale, credo religioso, l’orientamento sessuale, o, di Razza.
Per me, ciò che il nostro interesse è lo scambio di idee, e, pensieri.
‘m lì nel mio Grullo spazio, in attesa per voi.
E sto già seguendo il tuo blog.
Forza, pace, amicizia e felicità
Per te, un abbraccio dal Brasile.
http://www.josemariacosta.com
Adoro la cucina orientale è fantastica, sempre che posso copio qualche ricetta per farla in casa ,questa che hai pubblicato mi sembra una meraviglia,non vedo l’ora di farla. Baci
questa ricetta mi sembra deliziosa
Ho cercato i fusilli di pollo come scrivi tu. forse sono i FUSI di pollo….