In questo momento Mietta è qui sulle mie gambe e tra poco inizieremo a scrivere questo post a quattro mani 😉 quindi ecco… non posso garantire al 100% che tutto quello che ne uscirà sia farina esclusiva del mio sacco.
Ho tante foto nella memoria nella mia Canon, pronte per essere memorizzate nel Pc e di essere sfoggiate, però data la circostanza pesco dal mio archivio due fotine bruttarielle, che non rendono giustizia alla meravigliosità di questo piatto…
Questa ricetta infatti è favolosa perché è buonissima, leggerissima, sanissima, velocissima, semplicissima e di sicuro effettissimo.
L’Unico Però (eh beh.. e un piccolo Però ci sta con tutti quegli issimi che ho usato) è quello che bisogna essere capaci di sfilettare il pesce.
Il però è però risolvibilissimo con qualche battito di ciglia (Donne che volete ciglia lunghe e folte, contattatemi in privato per consulenze che ho testato tanti mascara quasi quanti Clio meicap) seguito da un “me lo può sfilettare per favore… spatusc spatusc” rivolto al pescivendolo.
Il consiglio è puramente femminista, in effetti… un po’ perché mi piace tanto la dolcezza che noi donne sappiamo sfoderare con un semplice battito di ciglia e un po’ perché sono anche certa che gli uomini abbiano mille risorse e che riusciranno a convincere il pescivendolo a sfilettare il pesce, oppure diventeranno loro stessi i migliori sfilettatori di pesce del mondo 🙂
Ed ecco cosa ti preparo per cena, la ricetta del filetto di branzino su crema di broccoletti
Filetto di branzino su vellutata di broccoli e Olio Limone
un broccoletto
un branzino sfilettato
olio extra v.
olio limone
sale rosa grosso
pepe bianco
Spuntate i broccoletti, lavateli e lessateli in acqua bollente per 5 minuti, poi tuffateli in acqua e ghiaccio e frullateli con olio sale e un po’ della loro acqua di cottura.
Mettete a scaldare una padella antiaderente, mettete qualche grano di sale rosa, poi mettete il branzino dalla parte della polpa , su cui avrete massaggiato un filino d’olio. Lasciate cuocere per un minuto a fuoco alto, poi girate il filetto dalla parte della pelle (con le squame) e completate la cottura per altri 4 – 5 minuti.
Dividete il pesce a metà, da una togliete la pelle.
Mettete la vellutata a specchio sul piatto, la metà del pesce senza pelle e l’altra metà con la pelle in su che è tanto coreografica 😉
condite con una grattugiata di pepe bianco e con dell’olio aromatizzato al limone.
È’ bello scrivere il post a quattro mani, la tua piccolina vorrà’ pure partecipare! Un ottimo modo di mangiare il pesce!
Io adoro il pesce e con una bella valutata diventa una super coccola sana! Anche Giacomo se sono al pc non resiste a metterci le sue manine…! Un bacetto!
Semplice ed elegante. Brava Viviana! Ti seguo da tempo ma ora lo faccio ufficialmente. Se riesci passa dal mio blog; è molto giovane e mi fa piacere avere il parere e l’opinione di blogger esperte.Bianca
http://fatemicucinare.blogspot.it/
hai un blog spettacolare! anche io ne sto facendo uno ma su giallozafferano…vivo a san giovanni lupatoto ora e amo cucinare…siccome sto cercando lavoro…sarei interessata a venire a qualche corso che tieni…c’è ancora posto??? intanto grazie mille e ancora complimenti! ho letto il tuo primo post che hai scritto a luglio 2007….e mi ci sono ritrovata al 100%!
Federica
http://blog.giallozafferano.it/ricaincucina/
mi ispira assai!
Ciao,
prima di tutto complimenti per le ricette e le splendide immagini, sembra tutto molto curato.
Vorrei chiederti se ti va di inserire il tuo blog sul nostro portale foodbloggermania.it ,la community dei foodbloggers italiani.
Se ti va puoi registrarrti a questo link :
http://foodbloggermania.it/aggiungi-blog
Grazie e scusa il disturbo!!
Ummmmmm……sento quel profumo di pesce fino qui,che squisito si vede quel piatto ,mi è venuta una voglia di mangiare tremenda.Ottima ricetta.