L’acquacotta è una ricetta della cucina tradizionale toscana, maremmana per l’esattezza. É una zuppa di verdure, che non ha una ricetta originale esatta dato che le verdure venivano raccolte direttamente nell’orto e quindi variava in base alla stagionalità dei prodotti a disposizione. Cipolla, sedano uova, pane e olio buono sono ingredienti che non mancano mai. In base alle stagioni si può aggiungere il pomodoro, o le erbette, le zucchine, insomma anche questa ricetta della saggezza popolare nasce per il riutilizzo, ma anche per ottenere un piatto equilibrato, nutriente e soprattutto gustoso, capace di rifocillare i contadini, dopo le giornate di lavoro.
In inverno una zuppa simile ai giorni nostri si trasforma immediatamente in un comfort food di tutto rispetto. Perfetto per svuotare il frigo e per mangiare qualcosa di relativamente light dopo i bagordi delle festività. A proposito… è il mio primo post del 2018: buon anno :*
Prima di darti la ricetta per preparare la mia versione di acquacotta rafforzata dal cavolo nero e dai funghi pioppini, ti scrivo qualche considerazione nata dalla mia esperienza nel prepararla. È una zuppa così buona e gustosa che la preparo spesso.
Come preparare un’acquacotta buonissima
La ricetta e la preparazione dell’acquacotta è molto semplice. Come per tutte le ricette se si usano buone materie prime il risultato non può che essere eccezionale. Nel caso dell’acquacotta vi consiglio alcune dritte che per me danno una garanzia di successo in più:
È meglio utilizzare una pentola di coccio. Il coccio permette una cottura più lenta e dolce, e soprattutto arricchisce le preparazioni di un gusto caratteristico che nel caso dell’acquacotta diventa la perfezione.
Il brodo dev’essere leggero ma saporito. Viene solitamente usato un brodo vegetale. Chi mi segue da tanti anni sa che io il dado di verdure lo preparo a casa con questa ricetta. È comodissima e dura in frigorifero dei mesi, anche se in realtà finisce sempre velocemente. Provalo, chiunque lo assaggi ne diventa dipendente, si scorda i dadi e lo prepara da sè con molta facilità in casa. In alcune varianti dell’acquacotta si prevede l’uso di brodo di pollo o di carne. Io non l’ho mai preparato con quello, e non ne ho mai sentito la mancanza.
Le uova devono rimanere con il tuorlo liquido, quindi la cottura è in camicia. Per essere certi di non renderle sode, mettiti un timer e conta 3 minuti, al massimo 4 se la tua zuppa sta sobbollendo troppo dolcemente.
L’olio dev’essere di quello buono!
Usa le verdure che hai a disposizione, evita però di mettere patate o verdure che si spappolano, e inoltre cerca sempre di mantenere la zuppa brodosa, non è un minestrone, e la consistenza è diversa, serve molto liquido che poi verrà assorbito dal pane raffermo tostato.
Ed ecco cosa ti preparo per cena: la ricetta dell’acquacotta maremmana
Acquacotta
Ingredienti
- 2 cipolle bianche
- 3 gambe di sedano
- 2 carote
- 100 g funghi pioppini
- 200 g polpa di pomodoro
- 8 foglie di cavolo nero
- 4 uova
- 1,5 lt brodo vegetale
- 8 fette pane raffermo
- pecorino
- pepe nero
- 2 giri olio extra vergine d'oliva
La ricetta passo passo
sbuccia le cipolle e affettale. mettile con due giri d'olio in una pentola di coccio o con il fondo alto e inizia a cuocerle dolcemente, nel frattempo pulisci le altre verdure.
lava il sedano era zucchina e sbuccia le carote, tagliali a rondelle e aggiungili alla cipolla. Sfila i gambi coriacei del cavolo nero, lava le foglie e tagliale grossolanamente. Aggiungili alle altre verdure
aggiungi la polpa dio pomodoro e i funghi pioppini
aggiungi adesso il brodo caldo (per fare il dado in casa guarda il mio post o cerca la ricetta sul mio blog) alle verdure, copri e lascia cuocere un'ora / un'ora e mezza
assaggia e aggiusta di sale. controlla se non si sia asciugato troppo e semmai aggiungi un mestolo di acqua calda.
cuoci le uova in camicia per 3 - 4 minuti
tosta le fette di pane e mettile sul fondo dei piatti da portata.
distribuisci la zuppa nei piatti mettendo un uovo su ogni piatto, una grattugiata di pepe nero fresca e un giro di olio d'oliva a crudo. a piacere puoi aggiungere del pecorino toscano grattugiato.
ma è davvero super buona!!! Da rifare
e si che la Toscana l’ho frequentata… ma non l’ho mai mangiata l’acqua cotta!!!
Devo rimediare!
Questa è la ricetta perfetta per mio marito!
Mi hai fatto venire fame! giuro!
Un piatto ottimo e ricco di sapori!
Complimenti Vivi, hai reso giustizia a questa buonissima zuppa*_*
Ma che super ricetta!