Ci sono ricette semplici che appartengono al cuore dell’estate, quelle che nascono quasi da sole davanti a una cesta di pomodori maturi, lucidi e profumati.
È questo il caso della zuppa di pomodori arrosto, un piatto che sembra arrivare dagli Stati Uniti, che si adatta perfettamente al nostro modo di vivere la cucina mediterranea. Tradizionalmente preparata con molto aglio, io ve la propongo in una versione più delicata, che lascia spazio al sapore autentico dei pomodori e al profumo delle erbe aromatiche. È una ricetta che mi piace definire come una piccola carezza estiva: leggera, intensa, e sorprendentemente versatile.

Se vi state chiedendo cosa preparare per cena in queste sere calde di agosto, quando l’orto esplode di frutti rossi e succosi, questa zuppa è la risposta.
Non solo è un modo delizioso per consumare una grande produzione di pomodori, vi permette anche di giocarvi la varietà: ciliegini, piccadilly, ramati, cuore di bue, tutti trovano posto in teglia e regalano sfumature diverse. Il bello di questa ricetta è proprio la sua libertà: non ci sono regole rigide, se non quella di scegliere pomodori maturi e di buona qualità.
Il forno che esalta i sapori
Arrostire i pomodori in forno, insieme a cipolla, scalogno, aglio ed erbe fresche, è il gesto che fa la magia. Il calore li concentra, li addolcisce e regala loro una profondità che crudi non avrebbero. Non serve aggiungere chissà cosa: un filo d’olio, un pizzico di sale, e la cucina si riempie subito di un profumo che ricorda la fine dell’estate, con le porte aperte sul giardino e la luce che si allunga fino a sera.
La zuppa di pomodori arrosto è una ricetta veloce estiva, ha un che di confortante.
È uno di quei piatti che puoi servire tiepidi, con il pane tostato a raccogliere la cremosità vellutata della zuppa, oppure freddi, magari con un filo di panna acida e una grattata di scorza di limone per dare freschezza. Personalmente adoro quel gioco di contrasti: l’acidità naturale del pomodoro, la dolcezza che regala la cottura, il profumo balsamico del basilico e il colpo finale del limone bio, che rende il piatto vivo, quasi brillante.
E poi c’è il pane casereccio: semplice, rustico, tostato in padella con olio, sale e pepe.
Non è solo un accompagnamento, è il vero compagno di viaggio di questa ricetta. Ogni cucchiaio di zuppa merita una fetta di pane che ne raccolga i sapori, trasformando un piatto all’apparenza semplice in un’esperienza completa.
Ed ecco cosa ti preparo per cena: Zuppa di pomodori arrosto

Zuppa di pomodori arrosto
Ingredienti
- 750 g pomodori maturi (dello stesso tipo o misti, vanno bene pomodori da sugo, ciliegini, piccadilly…)
- 1 spicchio d'aglio
- 1 piccolo scalogno
- 1 piccola cipolla
- 1/2 bicchiere di brodo vegetale
- 4 fette di pane casereccio
- qualche stelo di maggiorana e di timo
- peperoncino a piacere
- olio EVO
- sale e pepe
- basilico
- limone BIO
Per la crema bianca
- 2 cucchiai di panna acida in sostituzione panna vegetale (versione veg)
- 2 cucchiai di latte (anche vegetale non zuccherato) in sostituzione yogurt greco (versione veg)
La ricetta passo passo
Lava e asciuga i pomodori, taglia a metà i più grossi.
Mettili su una teglia e aggiungi lo scalogno, la cipolla, lo spicchio d’aglio, il peperoncino, timo, maggiorana e basilico, olio e sale.
Inforna a 190° ventilato per mezzora circa, poi frulla tutto con qualche foglia di basilico fresco, regolando la cremosità desiderata con brodo vegetale.
Tosta le fette di pane casereccio in padella con un giro d’olio, sale e pepe.
Mescola la panna acida con due cucchiai di latte.
Decora la zuppa con la panna acida, la buccia grattugiata di limone, un giro d’olio e qualche fogliolina di erbe aromatiche. Servi con il pane tostato.
Videoricetta zuppa di pomodori arrosto
Una tavola che profuma d’estate
Questa è la classica ricetta che si porta in tavola senza formalità, con tutta la gioia di condividere.
È perfetta per una cena leggera in famiglia, per un pranzo estivo con gli amici o anche come apertura di una grigliata.
Basta un piatto fondo, qualche foglia di basilico fresco, un filo d’olio buono e la zuppa di pomodori arrosto si trasforma da piatto casalingo a protagonista di una tavola curata.
In più, è un’idea intelligente quando l’orto regala abbondanza: si prepara in quantità, si conserva in frigo per qualche giorno e, se volete, si congela. Non è solo una risposta a “cosa ti preparo per cena”, diventa anche un modo per avere sempre a disposizione un piatto genuino, pronto in pochi minuti.
Quello che amo di questa ricetta è la sua anima semplice, che non chiede nulla di più se non ingredienti freschi e la voglia di cucinare con lentezza.
Ogni cucchiaiata è un omaggio all’estate: il rosso intenso dei pomodori, il profumo delle erbe, la freschezza del limone.
E se vi va di sperimentare, potete arricchirla con spezie diverse, con un tocco piccante in più, o renderla completamente vegana sostituendo la crema bianca con uno yogurt vegetale.
Una ricetta che racconta agosto, la campagna, l’orto e i gesti semplici che diventano ricordi. Una ricetta che risponde a quella domanda che ogni giorno ci accompagna: cosa preparare per cena? Questa volta la risposta è facile, colorata e profuma di pomodori maturi appena raccolti.






