Questa ricetta è perfetta per trasformare un semplice cosciotto di tacchino in un piatto da vero gourmet! Chiaramente non è necessario abbinare il purè di patate viola, o il sale viola. Puoi fare un semplice pure di patate assolutamente normali, oppure delle patate al forno, o una polenta, oppure ancora puoi abbinare il contorno che più ti piace. Se ti stai chiedendo cosa sia la nappatura, questo è un termine che indica che il cosciotto di tacchino (in questo caso) è avvolto da una salsa, che in questo caso è all’aceto balsamico.
Chi mi conosce (anche da 5 minuti) ha immediatamente chiaro di me una cosa: io amo il Viola. Vi eravate insospettiti per caso? Amo anche il Fucsia, ma forse il viola un po’ di più. Certo è che poi per me l’abbinamento di viola fucsia e bianco è il top, e chi frequenta la mia casa lo sa bene
(da qualcuno infatti la mia casa è ribattezzata la casa delle fatine, non so quanto Gp sia felice di questa cosa in effetti, ma anche lui ha delle idee mica male per contribuire a rendere la nostra casetta simile a quella delle favole, e tra qualche settimana realizzeremo una sua Ideuzza che ci renderà abbastanza… “favolosi”…)
e tutto questo cosa c’entra con il mio FoodBlog?! Beh dai, oramai lo sapete che parto sempre da Adamo ed Eva, svolazzo un po’ con Pindaro, rimando alle calende greche, mi riposo un po’ dormendo la notte dei tempi e arrivo in qualche modo a destinazione
Qualche giorno fa facendo la spesa mi sono commossa. Al TosanoForEver (la catena dei supermercati si chiama Tosano, ma io l’ho ribattezzata TosanoForEver, o TosanoTuttaLaVita, dipende da quando mi sento international…) oltre ad aver trovato l’Origano siciliano (che così mia mamma la prossima volta passerà dal metal detector dell’aeroporto con qualche profumino in meno – restano comunque salvi il caciocavallo e il pangrattato), ho trovato le… tadaaaaannnn PATATE VIOLA!!! Lo so lo so, non è che siano una novità…. le avevo viste anni e anni e anni fa qui… ma io non avevo neppure idea di come fossero fatte!!!
Girando su internet mi sono acculturata e ho scoperto che sono un’antichissima varietà di patate, che in realtà si chiamano patate vitelotte, che provengono dal Sud America e che in effetti sono difficili da trovare (e questo lo sapevo…)
Così, avendo in mano questo sacchettino di patate vitelotte viola, ho pensato subito ad un piatto straordinario con cui stupire il mio Gp (e ci sono riuscita!!!)
Vi faccio subito vedere l’effetto finale… l’abbinamento con il fucsia e il bianco era d’obbligo, diciamo infatti che mentre fotografavo mi sentivo a casa
Oltre quindi a questo straordinario purè fatto con le patate viola, che magicamente, diventa di una punta di lilla delicatissimo, vedrete un super cosciotto nappato e poi dei granellini violetti tutti intorno. Vi darò le ricette di tutto quindi preparatevi perché questo è uno dei miei post chilometrici
Purè lilla con patate Viola, o meglio Vitelotte
600 g di patate vitelotte
200 g circa di latte (non so dirvelo precisamente perché andavo aggiungendo il latte in base alla consistenza che prendeva, queste patate sono molto farinose…)
30 g di burro
50 g di parmigiano grattugiato
una grattata di noce moscata
sale
Ho lessato le patate, le ho sbucciate e schiacciate con lo schiacciapatate. Ho messo la purea in una pentola, ho aggiunto il latte e la noce moscata e il sale e ho messo sul fuoco, e con una frusta ho mescolato con forza fino ad ottenere una consistenza spumosa, a quel punto ho aggiunto il burro e il parmigiano, ho continuato a montare con la frusta fino ad ottenere un purè spumoso e leggero.
Sale Viola
Questo sale l’ho conosciuto grazie allamia partecipazione del mese scorso allo Sheraton di Milano. Enrico Fiorentini, lo Lo Chef Executive del ristorante il Canneto, ha infatti inventato questa meravigliosità, e Pasquale Palamaro l’ha utilizzato per un suo grande piatto, presentandocelo e spiegandoci come farlo.
Non appena son tornata a casa sono quindi corsa dalla mia amica Giulia, munita di centrifuga, e abbiamo centrifugato (con non poca fatica in realtà) un cavolo cappuccio viola. Poi, il suo succo l’ho ridotto sul fuoco, diciamo di 2/3, e comunque fino a quando il succo non diventi quasi denso. L’ho versato in un chilo di sale marino integrale e l’ho messo in forno ad asciugare a 60 gradi ventilato per 2 ore.
Per il cosciotto nappato ho seguito delle indicazioni che anni fa mi aveva dato la mia Lory.
Ed ecco cosa ti preparo per cena: la ricetta del cosciotto di tacchino nappato su pure di patate viola
Cosciotto di tacchino nappato all'aceto balsamico
Ingredienti
- Un cosciotto di tacchino o quattro cosce di pollo
- un bicchiere di aceto rosso
- un bicchiere di aceto balsamico
- un cucchiaino abbondante del mio dado
- un ciuffo di salvia
- una noce di burro
La ricetta passo passo
si mette il cosciotto in una pentola, si versa l'aceto di vino rosso, e si ricopre con acqua (il cosciotto dev'essere quindi ricoperto). Si aggiunge la salvia, e il burro, si mette sul fuoco e appena bolle si aggiunge anche il dado. Si fa cuocere a fuoco medio per circa un'ora (i cosciotti sono a cottura quando la carne si stacca perfettamente dall'osso),
a quel punto si toglie il cosciotto, si aggiunge il bicchiere di aceto balsamico e si fa restringere il fondo fino a quando inizierà a fare delle bolle, avendo raggiunto una consistenza sciropposa. Si rimette il cosciotto dentro e si nappa bene da tutte le parti. (quello che vedete in foto non è il cosciotto intero, ma solo un suo pezzo, il pezzo cioè che più sembrava un cosciotto).
Si serve caldo.
Ricapitolando, come potete notare, di ricette mie non ce n’è manco mezza! Le idee le ho prese da Lory, da Marzia e da Enrico.
La soddisfazione visiva, olfattiva, e gustativa, mia e di Gp, però era nostra… quella sì! 😉
le vitelotte le ho trovate anche io 2 mesetti fa al mio supermercato di fiducia!Decisamente belle! Non male farci anche delle chips fritte.
Buona giornata!
Elisa
Tutto buonissimo ma il quel sale viola, mi fa impazzire. Un domandina, ma si sente il sapore di cavolo? 🙂
Mamma che buono!!!!
Sempre bravissima 🙂
Capisco la dipendenza dal viola… la mia ultima cena tra amici è stata caratterizzata da una tavola imbandita nei toni del viola… con posate e bicchieri in tinta e tanto di centrotavola di fiori freschi con tutte le tonalità di questo splendido colore!
*Elisa sì sono stupendisssssimeeeee 🙂 un bacione
*Elisakitty io lo tengo chiuso in un barattolo e quando lo apro sento l’odorino del cavolo, al gusto non si sente.
diciamo però che lo uso più che altro per scopi decorativi 🙂
*I capricci del gusto… uauuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu!! la mia tavola dei sogniiiiiii :-)))))
Sono sempre un piacere ‘sti post chilometrici: basta prendere la rincorsa per leggerli 😀
Non mi capacitavo di come tu potessi vivere ancora senza patate viola hahahahaha
Bello pure il sale !!!
Complimenti e… aspetto il tocco fatato di GP 🙂
Post chilometrico che hai postato giusto in tempo per farmelo leggere nella mia pausa pranzo!!!!
Le patate viola sono bellissime!!!!!! ora scruterò ogni volta che faccio la spesa per vedere se le trovo!!!!
Il viola è uno splendido colore, io amo molto anche il rosa ed il lilla!!!!
bacio tesora!!!!!! giulia :****
Elloso!!!
Il viola, il bianco e il fucsia!!
Ma adesso come faccio se non trovo queste patate?
Il cosciotto lo recupero… il cavolo anche… ma le patateeeee!!!
Vivi, tu mi stupisci sempre!!!
nasinasi
Quando ti ricapita di trovare le patate viola, prepara degli gnocchi … sono una gioia per gli occhi e per il palato.
Che spettacolo Vivi, io adoro il lillà!bacione
PS:l’idea del sale è favolosissima!
Sono sbalordita dalla millesima e una risorsa che dimostri ancora una volta!! Replicherò il sale il prima possibile e sono già alla ricerca delle patate!! 😉
*webtesoro me lo chiedo anche io come abbia fatto!!!! guarda.. il tocco fatato di Gp è troppo una figata.. immaginiamo che i bambini del paese in cui viviamo chiedano ai loro genitori di portarli davanti casa nostra ahahahahha
*Giuliaaaaa 🙂 coordinate siamo!!!! ti auguro di trovarle prestisssimoooo
*Miciaaaaaaaaaaaaaaa 🙂 ahahahahah le patate prima o poi entreranno anche nella tua vita.. ne sono certa :****
*Rossana gli gnocchi sono proprio la prima cosa che ho vista realizzata da Marzia con queste fantastiche patate, sono così belli che mi hanno fatto innamorare 🙂
un bacioooo
*saretta non l’arei mai detto!!! ahahhahah :*************
*Alice tesoro grazieeee!! come ho specificato non è farina del mio sacco, solo la coordinazione di tutti sti violetti lo è stata 🙂 un bacioneeeee
Vivi io adoro il viola il lilla il glicine il rosa il fucsia…insomma siamo in perfetta sintonia sia con icolori che con queste gustosissime ricette…penso che a napoli la patata viola restera’ un miraggio:-D!!!! Un bacione grande,Imma
già dalle foto si capisce quanto sia buono questo cosciotto! e nella crociata a favore del viola sono dalla tua parte!
ciao
Claudia
ps: grazie per aver pubblicato la ricetta del sale, io non avevo mica segnato come l’avevano fatto però mi era piaciuto tantissimo! ah…io sono l’altra palermitana, ti ricordi di me? 😉
Ciao,bellissimo colore…buonissime ricette…e bellissimo nome….auguroni….Simona
Abbiamo postato la tua ricetta sulla nostra pagina di Facebook (facebook.com/madecogrottedicastro).
Sai, noi di Ma.De.Co. produciamo e commercializziamo le vitelotte con il marchio Lady Viola e spesso pubblichiamo delle ricette e video ricette, sia nostre che degli utenti.
Ci farebbe davvero molto piacere se condividessi con noi le tue ricette.
Seguici su Facebook!
.. Nulla é per caso !
Grazie vita mia grazie !!!!!
Idem!!!! Adoro il Viola, è un colore che mi paice da morire e quindi condivido pienamente questo tuo post con queste magniche ricettuzze =))
In effetti qualche sospettino sul viola mi era venuto ^___^
Io lo amo nelle sfumature del lilla e del glicine…
Stupendo il tuo piatto Vivi….
bacino e buon fine settimana!
e lo so che ami il viola…e pure le patate…e le patate viola per te devono essere una pacchia 🙂
Mamma mia, le patate viola mi fanno impressione! Sono bellissime, eh, ma nemmeno sapevo esistessero… Pazzesco!!!
Che bel piatto!!
E per non parlare del colore!!
Il lilla che tanto va di moda…sei un genio!!
Piacere di conoscerti ..io mi chiamo Incoronata nel mio blog Inco.
A presto ciao.
VIOLA è anche un bellissimo nome (non a caso, l’ho scelto per la mia bimba, che ora ha 4 anni e che, proprio come te, adora il viola, il fucsia e il bianco in tutte le combinazioni possibili).
A buon intenditor… 😉
Francesca
Lavoro per te…. sei sempre nei miei pensieri!!
nasinasi
Ciao Vivi-tesoraaa!!! Nella speranza che tu torni presto a riscrivere, ti invito da me che hai un premio da ritirare qui! Un abbraccio graaaandeeee!!!
Tutto bene piccina?
Fai toc toc se ci sei…..
miciapallina
Per quanto non mi piaci il Viola, in questo post prende tutto un’altra forma.. e apprezzo, perchè tutto assume una forma speciale 🙂
Un sorriso!
davvero complimenti, sono rimasta senza fiato vedendo l’originalità e la bellezza di questo piatto…
Hei, qui si comincia a sentire la tua mancanza eh! Tutto bene, sì?
fantastico, anche io sono un’amante del viola, guarda questi cupcakes che ho fatto… http://dolcementeinventando.blogspot.it/2012/04/i-miei-cupcakes-glossy-e-principeschi.html
mi unisco ai tuoi lettori, se ti va passa da me e fai altrettanto!!!!!
Ma è bellissimo! accostamento coreografico e appetitoso per una cena tra amici! bello davvero! le patate viola mi girano sempre intorno ma ancora non le ho mai provate!il tuo cosciotto se la spassa 😀