Domani 21 giugno, solstizio d’estate e quindi giorno più lungo dell’anno, io e Gp avremo un motivo in più per festeggiare… già, perché domani è il nostro quarto anniversario di matrimonio!!!! Cavoli… quattro anni!!! Io ancora lo guardo e penso che lui sia il mio nuovo fidanzato… mi sembra di aver vissuto ieri i nostri primi incontri e subito sorrido al pensiero di tutte le domande che ci facevamo per capire se potevamo fidarci di quel fulmine che ci aveva già colpiti :-)…
“Sei gelosa?”…
“Beh direi di no, cioè se una ragazza guarda il mio fidanzato mi fa anche piacere… Se il mio fidanzato guarda una bella ragazza, posso anche capirlo, e magari ne parliamo anche… certo è che se va a chiederle il numero di telefono forse forse un attimino ci resto male…
E tu?! Sei geloso??”
…. …. ….
“Sì.”
Ahahah Con Gp una cosa che ho capito è che gli uomini sono semplici, e mi diverte sempre notare quanto noi donne spesso facciamo dei giri assurdi per capire, giustificare, analizzare al limite della psicanalisi un comportamento maschile quando poi alla fine… la maggior parte delle volte la spiegazione era semplicemente… la più semplice! 🙂
Un’altra cosa che immediatamente io e lui abbiamo voluto sapere dell’altro era il genere di vacanza preferita. In quel caso abbiamo fatto quasi flik e flok rispondendo MARE!!! Io poi ho puntualizzato che da sicula avevo messo ai piedi molte volte le pinne, ma mai un paio di sci 🙂
Lui si è illuminato! E ha iniziato a parlarmi del suo amore per la Grecia. Aveva già trascorso molte vacanze in varie parti ed ha iniziato ad elencarmele. Così gli ho detto, “caspita, ma allora se ci sei già stato così tante volte sarà difficilissimo andare insieme in un posto che tu non hai ancora visto” e lui… “ in Grecia ci sono 1000 isole, prendiamo una cartina, chiudiamo gli occhi e puntiamo il dito da qualche parte, poi prepariamo la valigia e andiamo!”… Ora ditemi.. potevo mai non innamorarmi di lui???!
E così dopo pochi mesi siamo partiti all’avventura e abbiamo girato le Cicladi, poi negli anni siamo tornati, andando a Cefalonia, poi a Zacinto… e abbiamo calcolato che ci mancano ancora circa 989 isolette da visitare insieme per la prima volta…
Quest’anno con la pupetta in arrivo ovviamente non andremo in Grecia a passare le vacanze… e proprio per questo spesso la Grecia cerchiamo di portarla a casa nostra, come ad esempio qualche sera fa, quando cioè abbiamo cenato sotto il nostro pergolato, in compagnia dello tzatziki, degli involtini di vite, e di una tortorella che ha fatto il nido proprio in mezzo ai nostri grappoli di uva fragola :-).
Questi involtini sono tipici della Grecia, si trovano però anche nella tradizione Turca e Rumena con piccole varianti.
Involtini in foglie di vite
una trentina di foglie di vite
300 g di carne di manzo macinata
150 g di riso carnaroli
½ cipolla novella rossa
2 cucchiaini di menta essiccata (se non l’avete usatela fresca)
un ciuffetto di aneto fresco
un giro d’olio extra vergine
il succo di mezzo limone
una piccola noce di burro
sale e pepe
un po’ di vino bianco
Per prima cosa bisogna sbollentare le foglie di vite in acqua bollente salata per 5 minuti, poi si scolano e si mettono su un piatto.
Si trita la cipolla e si mette a soffriggere con un giro d’olio in una padella, si aggiunge la carne, la si sgrana bene con un mestolo e quando diventa bianca si sfuma con mezzo bicchiere di vino bianco. Si fa evaporare bene il vino, si spegne e si lascia raffreddare.
Si trita bene l’aneto, si unisce alla menta e tutto insieme si mette in una ciotola in compagnia del riso (crudo). Si aggiunge la carne, il sale, il pepe e si mescola bene.
A questo punto siamo pronti per confezionare i nsotri involtini con le foglie di vite, che si mettono ben aperte e con la venatura verso l’alto. Si mette un cucchiaio scarso al centro (centro/ vicino al picciolo) di riso e carne, si piegano verso l’interno i lembi laterali della foglia e poi si arrotola dandogli così la forma di un bell’involtino.
Quando avremo finito di fare gli involtini si prende una bella pentola capiente con i bordi alti, si mettono un po’ di foglie di vite sotto, e si vanno sistemando gli involtini vicini vicini, in modo da incastrarli un po’ per non farli muovere. Si mette qualche fiocchetto di burro sopra, la strizzata del limone, e si ricoprono di acqua. Si mettono sul fuoco e si lasciano cuocere dolcemente (quindi a fuoco bassetto), per un’ora. Per evitare che si muovano troppo io ho messo un piattino sopra gli involtini, e poi ho chiuso la pentola con il coperchio.
Tzatziki
1 cetriolo
1 vasetto di yogurt greco da 200 g
1 spicchio d’aglio degermogliato e grattugiato
un ciuffetto di aneto e qualche foglia di menta
sale
il succo di mezzo limone
un giro di olio extra v.
Facile facile…
Si lava, si sbuccia e si grattugia il cetriolo e lo si mette a scolare per un po’ in un colino (ci sono versioni dello tzatziki in cui invece il cetriolo va tagliato a pezzetti, ad esempio in quella mediorientale, nella versione greca è una salsa cremosa e quindi si grattugia tutto). Dopo una mezzoretta si prepara la crema unendo tutti gli ingredienti, mescolando bene e lasciando un’oretta in frigo per farla insaporire bene.
E mentre guardo questa nostra foto, incredula del tempo che è trascorso insieme al mio Gp… Vi mando un bacio dalla Grecia…
dopo anni di sogni finalmente fra pochi giorni tornerò in Grecia, non vedo l’ora..bellissima ricetta, adoro la cucina di quel paese!
Quanto siete belli! ma quest’anno altro che Grecia, sono commossa per la vostra felicità, non vedo l’ora! un grande abbraccio dolcissima Vivi!
bella la ricetta, splendido il porticato con tortorella annessa e favolosi voi due!!!!!
In Grecia sono stata solo una volta a Lefkada nel 2003 e abbiamo beccato pure il terremoto, ma nonostante il tremolio che ci ha accompagnato per tutta la vacanza siamo stati benissimo. Posti bellissimi, persone carine e socievoli, cibo da urlo!!!!! Tra carne, pesce e dolci… un paradiso!!!!
Un bacione a voi alla tortorella e a Pupetta!!!! giulia :*
Cara Viviana che bella la tua storia..effettivamente non potevi non innamorarti di uno che ti ha detto così..!! e poi siete così belli..si vede che siete un’anima sola!!
Ho 3 piantine di cetrioli..sarà la volta buona che provo questo tzatziki???
Un abbraccio grandissimo!!!
E’ tutto così tremendamente e stupendissimamente romantico Viviiii!!!E io mi ricordo il periodo prima ce vi sposaste, le nostre e mail, hihihihi che gioia!!!
Se mi nomini la Grecia poi…capitolo pure io!
Bacione 😀
tanti auguri! 🙂
Siete belliiiiiiiiiiiiiiiiii!!!
miu
Ciao Vivi, anch’io non vedo l’ora di conoscere la vostra Pupetta!!! Per il momento vi invio un fortissimo abbraccio e gli auguri per l’anniversario. Tanta felicità!!!!
Che bello, che dolce questo post! Io in Grecia ci sono stata solo una volta, in viaggio di nozze con il mio splendido maritino, ma alcuni luoghi di questo Paese mi sono proprio rimasti nel cuore!
Vivi, come sempre leggerti è un piacere immenso: tu e GP siete splendidi, lo eravate 4 anni fa e lo siete oggi. Ti abbraccio!
Di tzatziki ne mangio una gran quantità d’estate ma gli involtini mai ma li proverò al più presto anche perchè le foglie di vite ora sono belle tenere,la tua vite poi è bellissima con il nido della tortorella il massimo!!!
baci cocozza
Questi giorni io e Mauro, il mio compagno stiamo andando avanti a insalata greca e Tzatziki! Io non kmetto il limone e neanche menta e aneto, anche se so che alcune ricette lo prevedono, però lo adoro!!! Belli gli involtini..Ho letto che ti è nata una bimba! Congratulazioni e tanta felicità!
AUGURIIIIIIII HO SAPUTO CHE NATA LA PUPETTTTTTTAAAAAAAAAAA !!!!!!! IVONA
Che belli che siete! 🙂
E’ nata?
Allora? E’ arrivata la pupetta? Un grande abbraccio, intanto!
Ma perché la ricetta è nella sezione vegan quando nella ricetta c’e la carne?
Roberta
Cara Viviana, sei giá alle prese con pannolini e allattamento? Comunque sia, in bocca al lupo!
Un abbraccio,
iLa
Bla, bla, bla quanta felicità
Solo un passaggio… perchè ti immagino immersa nella felicità e, dunque, non spiace trovare nuovi post.
Queste involtini le ho mangiato all stilo rumeno,mi piacerebbe prepararli per vedere se c’è molta differenza fra loro.Ottima ricetta.Teresa J.