Io amo i piatti composti, in cui ci sono tanti gusti diversi… mi ricordano sempre una storia di quando ero piccola.
Per farmi mangiare (non che dessi problemi di questo tipo a mia mamma, ma probabilmente lo faceva per farmi mangiare e giocare insieme) mia mamma quando ero piccola mi preparava il piatto alla francese: era cioè un piatto in cui metteva tante cose, che poi magari erano solo la carne, la verdura e qualche patata… ma lei lo trasformava ai miei occhi in un piatto magico.
A 4 anni mi ritrovai in ospedale per subire un’operazione, e ci rimasi per un tempo infinito per una bimba, ma forse era solo qualche giorno, non ricordo… l’aneddoto racconta che il giorno dopo il mio ricovero, mia mamma venne per stare con me e fu fermata da un’infermiera che le chiese: “Signora, ma cosa cucina a sua figlia che chiede di mangiare il piatto alla francese???” ah ah ah ah
Credo nasca da questa storia la mia predilezione per piatti così!! Beh, non c’è una vera e propria ricetta! Ho fatto una polentina mobbida mobbida, ho affiancato un po’ di gorgonzola dolce, qualche fetta di soppressa veneta (con aglio :D) e un misto di funghetti freschi cotti con uno spicchio d’aglio, sale e pepe. La foto è pessima avete ragione, credo che in questo momento la tanto bistrattata compattina si stia sbogolando dalle risate :D.
La francesa,ecco adesso ti chiamerò così 😉
La polenta io l’adoro!
tesorrraaaaaaaaaaaaaa 😀
ma senti mi spieghi come si fa liquidina? si mette l’acqua a fine cottura o sto dicendo un’eresia?
Ma petite!!! tesorissima di una sorella. Così mi metti in crisi: io venerdì volevo fare una cena all’orientale (ovviamente con le tue ricette) e poi la composizione alla francese è così appetitosa… gnam! ^_^
ti abbraccio forte. Mi sono anche un poco commossa a ripensarci.. baci piccola!
Anche io adoro i piatti compositi. La sera di solito facciamo un aperitivo-antipasto, con tante cose diverse, dalle carote con salsine fatte in casa, alle verdure cotte al formaggio al pesce (tutto in piccole dosi) a cui segue poi un primo o un secondo piatto che è la cena vera e propria!
Bella la storia del piatto alla francese e…viva le mamme!
Adoro la polentaaaaa!!! E, come sempre, mi fai venire fame…
Però… ecco… io NON SOPPORTO proprio i piatti “paciugati”… Il mio fidanzato mi prende in giro A MORTE per questa mia mania, ma è più forte di me… Io devo avere la polenta e il formaggio a parte (va bè, a meno che non sia polenta vuncia, nel qual caso, è ovvio, si chiude un occhio perchè i formaggi si mischiano con la polenta durante la cottura…), la bistecca e l’insalata a parte, l’orata con patate e fagiolini a parte… Ogni gusto deve essere ben isolato e distinguibile. La bistecca NON DEVE prendere il sapore dell’olio&aceto dell’insalata!
Quando andiamo nei ristoranti e magari ci portano dei bei piatti “alla francese” Davide sogghigna sornione, perchè già sa che storcerò il naso… Va bè, dai, nessuno è perfetto… questa è una mia mania…
Bacioni!
Naaa la quantità deve essere importante all’inizio se la vuoi morbida 😉
Vivi!Devi essere + parca di farina se la vuoi mobbida e cremosa!
E non utilizzare la farina macinata a pietra che è rustica e rugosa( e tanto bbbuona!!!).
Mi aggiungo al club del piatto misto..ora azzanno la collega però, che fameeeeeee!!!!
baciottolissimi
saretta
*OT tesorucciaaaa te lo ricordi vero? con te manco quello ci poteva ah ah ah…. i sorci verdiiiii le hai fatto vedere per farti mangiare, ecco perchè adesso hai questa linea meravigliosissima 😀 !!
*K, eh eh eh abbiamo gli stessi gusti!! 😀 la cenetta k-style è una meravigliaaaa!! 😀
*Vivi in effetti anche a me i gusti paciugati non piacciono, infatti gli spicchi devono essere bene staccati ah ah ah però
*lory e lo sapevo che stavo dicendo un’eresia ah ah ah ieri ho messo 1,3 lt per 250 g di farina… che già mi sembrava tanta, ma niente da fare, la voglio + mobbodaaaaaa 😀
*sarettaaaaaa 😀 eh, anche nel tipo di farina in effetti mi sa che sbaglio… 🙁 però questa che dici tu mi ispira un sacco, quasi quasi la provo ah ah ah
viviana la francesa, suona bene, belli si i piatti misti, con tante cose diverse separate, sulla polenta si se la vuoi morbida devi mettere meno farina all’inizio e usare una farina fine, ma addirittura liquidinaa??!! :-))
bacioni
Anche a me piacciono tanto i piatti composti perché mi piace avere più gusti tra cui scegliere e a mangiare una cosa sola mi annoio in fretta 🙂
E brava Viviana la francesa!
Ciaoo,
Aiuolik
Polentina polentina… ma che meraviglia questo piatto.! Io sono abituata a mangiar la polenta con il sugo di funghi e vuncia… Preferisco in assoluto quella vuncia xè quella con il sugo fa molto “pasticciata” e come te, non amo i piatti paciugati! Seguendo il tuo racconto mi è venuta in mente la polenta della nonna… quella che avanzava era fritta, nel vero senso della parola!! Che buooooonaaaaaa…
Un abbraccio e buon inizio settimana dolce Vivi!!
Ah… hai poi fatto i biscottini??
Fantastico il piatto alla francese e dolcissima la storia! D’altra parte se tu sei così è perchè la tua mamma è una donna speciale.
bacioni grandi
Aaaah, bè, se gli spicchi sono separati ben benino, allora ok!
Comunque posso dirti che una delle cose che amo di più del tuo blog è il fatto che racconti anche queste storie? Che ogni piatto non è un piatto e basta, ma qualcosa di speciale, legato a un ricordo o ad un avvenimento… Come la storia delle arancine, ad esempio! Che bello!
Bacioni!
ohh io sono sparita ancora.. sono a casa con la febbre.. e questa volta è alta.. non mi va di cucinare ne di mangiare… fortuna che ci siete voi che allietate la mia vista!!! Bel piattino interessante!!!
Da oggi piacciono anche a me i piatti alla francese!
Un bacione!
No non si può! anche io voglio il piatto alla francese,lo voglio! lo voglio! lo voglio!sono tornata bambina anche io ma che ci posso fare se mi stuzzica così tanto?
ti abbraccio cocozza
Questo piatto alla francese piace anche a me, tanto tanto..ma adesso nisba!!!:-***
Mi ci tufferei in quel piatto!! Anche io amo i piatti composti, ma non i pasticci. Tanti sapori diversi sullo stesso piatto, ma devono rimanere lontani uno dall’altro … come nella foto del resto.
Io ad esempio nei ristoranti potrei vivere di soli antipasti!!
Smack 🙂 Alex
oddio la soppressaaaaa che bontà!! e la polenta d’inverno riempie la bocca e il cuore..davanti al camino con tutta la famiglia, che bellezza!!!
stuzzicosa, adesso posto una ricettina che da sicula penso ti piacera na vasata
Ehehehehe, piatto alla francese!! Già sofisticata la ragazza da piccola!
bacioni stellina
p.s. il MIO paté ti piacerebbe assai!
sandra
*Stella, beh no dai, forse liquidina è veramnte esagerato… però in alcuni ristoranti qui la fano veramente morbida e mi piaaaaceeeeee 😀
*Aiuolik ah ah ah.. hai proprio ragione, che così poi si assaggiano anche piatti diversi, e per una volta posso anche evitare di attentare al piatto di gp 😀
*Sere.. il significato della polenta Vuncia mi sfugge proprio… dal messaggio di Viviana avevo intuito fosse una polenta già condita in cottura e mica male dev’essere… in palermitano Vuncia vuol dire gonfia, ah ah ah mi sa che non c’entra però 😀
*Adre… ti pare perchè muoi dalla voglia di conoscere Andrea? 😀
*Vivi che tesoro che sei!!!! sicurament sono molto + legata ai piatti che hanno una storia… quelli proprio non me li scordo +! 😀 un bacio
*Elisa… ci vorrebbe un bel brodino caldo caldo rigenerante.. ufffiiii mi dispiaceee!!
*Elisa ah ah ah smacckkkk mia mamma è riuscita a conquistare anche te!!!
*Cocozza ah ah ah ah.. chissà se anche io facevo così in ospedale… povere infermiere!! 😀 smack!
*Ady, ma come nisba??? e pecchèèè????
*Alex sul lago di grada c’è un posto in cui ti servono solo quelliiii e di pesce!!!! e lo stesso genere di cena ce la siamo goduta da Ringo :D! Quando vieni da queste parti ti ci porto!! 😀 smaaaackkk
*Monique che scena meravigliosaaaa!!! 😀 sì anche a me paice davvero un sacco!!! 😀 smack
*caravaggio mo passo 😀
*Sandra tesoro… ma nel tuo patè che già mi ha sfamata con gli occhi… si sente tanto il gusto dei fegatini?? dai, mi fido e l’assaggio :DDDD
Vi,
tu dici che la foto non è venuta bene, a me mi è smorcato un pitto di moriri. Mi piaccino i piatti composti e mi piace la tua mamma.
baci
Cla
vivi, tu non puoi dirmi di no eh, sbaglio o tempo fa me ne hai lanciato uno anche tu? di meme? 😉 la bella notizia è che è pure da tradurre, così dai ci divertiamo con babelfish 🙂