Ottima alternativa al noto Baccalà in pastella, questa variante con il condimento del Saor mi ha conquistata.
Può essere usata per riutilizzare il Baccalà in pastella eventualmente avanzato (davvero? A casa vostra avanza?) oppure può essere fatto appositamente.
Si tratta quindi di pezzetti di baccalà fritti e conditi con una salsa che ricorda il Saor veneto.
Conosci la differenza tra Baccalà e Stoccafisso?
In Questa ricetta ho usato il baccalà, ovvero il merluzzo messo sotto sale. Per poterlo usare questo va messo a bagno per 3 giorni cambiando l’acqua 2/3 volte al giorno.
Diverso invece è lo stoccafisso che è il merluzzo essiccato. Anche in questo caso per poterlo usare lo stoccafisso va ammollato in acqua per 3 giorni, cambiando spesso l’acqua.
A differenza dello stoccafisso, quando si prepara il baccalà bisogna far molta attenzione all’uso del sale, dato che delle volte può anche non essere necessario aggiungerne, sfruttando in questo modo la sapidità rimasta nel pesce.
Il chiarimento era necessario dato che abitando in Veneto mi sono presto accorta che tutte le ricette tipiche in cui si parla del Baccalà, in realtà il pesce usato è lo stoccafisso.
Giampietro, che è Veneto doc, ha sempre pensato che fra i due non si fosse differenza. Ecco quindi che utilizzando il Saor, condimento tipico veneto, con il Baccalà, quello vero, l’ho definitivamente confuso 🙂 .
Cos’è il Saor?
Il Saor, che in veneto vuol dire “Sapore” è un condimento della cucina veneziana molto noto con cui solitamente si condiscono le sarde infarinate e fritte.
La presenza dell’aceto da a questo gustoso condimento anche la funzione di conservazione, infatti il piatto non andrebbe mai mangiato appena preparato, ma andrebbe fatto riposare almeno qualche ora. Aceto, cipolle, pinoli e uova sultanina sono gli ingredienti. Essendo siciliana ho aggiunto lo zucchero per creare l’agrodolce che ho nel dna :-).
Per chi vuole farla in versione light invece di fare il baccalà in pastella può semplicemente cuocerlo a vapore. Ci penserà poi il Saor a dar gusto
Ed ecco cosa ti preparo per cena: la ricetta del baccalà in pastella in saor
Baccalà in pastella Saor
un piatto di pesce gustosissimo
Ingredienti
- 800 g baccalà dissalato
- 150 g di farina
- 200 ml acqua frizzante freddissima
- Olio di arachidi per friggere
per il saor
- 2 cipolle bionde
- Mezza tazzina di pinoli
- Mezza tazzina di uva sultanina
- Olio evo
- Foglie di alloro
- Mezzo bicchiere di aceto
- Due cucchiaini colmi di zucchero
La ricetta passo passo
- Prepara il Saor tagliando la cipolla a pezzi e cuocendola con olio evo e acqua. Appena l’acqua evapora aggiungi i pinoli e l'uva sultanina e procedi la cottura fino a leggera doratura dela cipolla. Mescola insieme aceto e zucchero e versalo nelle cipolle, fai sfumare un minuto e poi spegni.
- Togli la pelle al baccalà e assicurati che non ci siano lische.
- Prepara la pastella mescolando farina e acqua frizzante freddissima, immergi il baccalà in pezzi e friggilo in abbondante olio di arachidi. Pochi pezzi alla volta.
- Aggiungi il sugo alle cipolle sopra il baccalà e lascia riposare un’ora almeno.
Note
È buon(issim)o anche il giorno dopo. Va servito a temperatura ambiente o leggermente tiepido
Ti piace il Baccalà?
Se come me ami il baccalà allora ti invito a provarlo in questa meravigliosa ricetta francese