Dopo i post in cui vi ho raccontato e preannunciato cosa cucinerò per la cena e per il Pranzo di Natale, oggi vi scrivo come preparerò la tavola per i nostri invitati.
Come sapete ho poco tempo, sia per la realizzazione, sia soprattutto per gli acquisti: Gioele, il mio maschietto di 15 mesi è stato da poco rinominato il terrore dei negozi di gingilli, e così le mie abitudini sono cambiate: un po’ mi affido sempre più agli acquisti online, e un po’ mi sbizzarrisco con il fai-da-te domestico, che nel mio caso però è meglio rinominare fai-da-noi didattico dato che io e Mia siamo sempre vicine vicine quando è l’ora di prendere la pistola della colla a caldo, i pennelli e i brillantini 🙂
La nostra tavola sarà molto semplice, ma anche molto “dedicata”, cioè nel senso che il mio desiderio è quello che i miei cari sappiano subito che non solo nella preparazione dei piatti, ma anche nella realizzazione della tavola, gli siano stati dedicati tempo, ingegno, dolcezza e ricerca. E così io e Mia coloreremo della pasta con la vernice dorata, metteremo i brillantini sulle pigne e faremo i segnaposto personalizzati con il nome di tutti i commensali! Per quest’ultima attività useremo i pennelli di Mia, la mia farina e lo zucchero bianco che ho in dispensa da 5 anni e che non uso se non per scopi decorativi…
Volete vedere che belli che saranno i nostri segnaposto…
Questa idea l’ho vista anni fa in tv in non mi ricordo quale trasmissione televisiva. La realizzazione è semplicissima, basta infatti preparare una pastella molto molto densa con acqua e farina, con un pennello scrivere il nome su un bicchiere e poi poggiare la scritta su un piattino in cui si è versato lo zucchero. Con lo zucchero bianco l’effetto è quello che vedete in foto, con quello di canna viene un effetto molto Rustichic, si possono mescolare i brillantini allo zucchero bianco, o usarli da soli, oppure usare direttamente lo zucchero colorato… insomma le personalizzazioni sono infinite! Preannuncio già che chi ha i nomi più lunghi potrebbe trovare delle sorprese. Io casco benissimo con quasi tutti i miei invitati: ci sono due Luca, Anna, Elisa, Mia, Gp (questa è la prima volta che vi svelo questa cosa: il mio Gp io lo chiamo esclusivamente “Amore”, se proprio devo urlare il suo nome in mezzo a tantissime persone allora lo chiamo Giampietro – chiaramente con la e aperta che gli piace assai – ma quando scrivo il suo nome allora lui è Gp), tutti nomi brevi, corti e bellissimi, ma ecco, Angelica cognata mia bellissima… nel tuo bicchiere probabilmente troverai “Ange” ed anche un bel cuoricino proprio all’altezza della pancia del bicchiere ♥)
Sul sito di Dalani (che mi permette uno shopping a prova di Gioele 🙂 ) potrete trovare altre idee e consigli per la vostra Mise en Place Natalizia. Leggendo i vari stili di questo speciale dedicato ad un Natale do it Yourself, ho capito che anche in questo caso, i miei gusti sono difficili da inquadrare in uno stile chiaro e deciso, dato che utilizzerò praticamente tutti le idee che ho letto nello speciale ma facendo dei mix, tra lo stile classico, il luxury ed il rustico. Prometto che farò una foto alla tavola che anche in questo caso mi sa che rispecchierà lo stile Rustichic di Cosa ti preparo per cena 🙂
ma quando li lavi va via la scritta??
Sì, lavandoli la scritta si scioglie. però è meglio lasciarli proprio per un po’ a mollo in acqua così si fa prima :-). lo scrivo anche sul post! grazie per la tua domanda