Eccomi nuovamente qui a scrivere della mia vita…
Mia è un angioletto, è da una settimana che dorme quasi tutta la notte; è cresciuta tantissimo, dal calo fisiologico ha preso già quasi 2 kg e, Amore della mamma e del papà, è ogni giorno più bella, con i suoi occhioni più blu del mare blu…
Quando i bimbi sono così piccoli, i grammi, i centimetri e tutte le misure iniziano a rivestire un ruolo decisamente importante… Ti ritrovi con il centimetro in mano e un sorrisone stampato a 36 denti quando ti accorgi che tua figlia ha già preso 8 cm da quando è nata… già… i centimetri sono importanti… nel caso di Mia un centimetro in particolare ha fatto la differenza.
Quando è nata, proprio quando stava per iniziare la parte più bella del parto in casa, ovvero quella di essere già a casa sul tuo lettone per goderti tua figlia, qualcosa ha rotto i piani.
Mia è stata visitata, una bambina bellissima, sanissima, che respirava benissimo… E mentre io lottavo contro una mia vocina che mi diceva che c’era qualcosa di strano, ecco purtroppo la conferma. Palatoschisi… Palato che? Viviana siediti, respira…
evidentemente ero diventata pallida, molto pallida.
Il neonatologo ci consiglia il ricovero in Borgo Roma… e così interrompiamo il Lotus, vestiamo Mia, io le metto un cappellino, l’abbraccio e andiamo, usciamo.
Mentre camminavo per la salita del pronto soccorso di Borgo Roma mi sembrava di vedermi dall’alto, rivedevo la mia vita e mi facevo un’enorme tenerezza. Le emozioni che stavo provando mi stavano riaprendo uno squarcio nel cuore enorme e mi sembrava di stare ripartendo da dove avevo interrotto quasi due anni fa… la differenza era che due anni fa correvo, e che questa volta avevo in braccio una bimba che respirava bene e dormiva serena.
Tutto questo mi faceva nascere una determinazione incredibile: Io non lascio Mia da sola questa notte, mi incateno con lei pur di starle vicina!
Il medico di turno quella notte è stato un Angelo. Mi ha tranquillizzata, perché dopo aver fatto una visita approfondita usando strumentazioni che continuavano a fare dei bip bip, mi ha detto che la Bimba stava bene e che non ci avrebbe separate, ma che data la storia del suo Fratellino era il caso di rivoltarla come un calzino nei giorni successivi per essere certi che l’unico problema di Mia fosse quel mezzo centimetro quadrato del palato che non si era chiuso mentre stava nella mia pancia.
Questo è il motivo del mio lungo silenzio.
Questo è il motivo del fatto che io e Gp abbiamo annunciato la nascita di Mia solo 3 giorni dopo…
Questo è il motivo dei miei due giorni di pianti… di “perché”, di scoraggiamento….
Certo, partorire in casa e poi andare per 5 giorni in ospedale sembra quasi uno scherzo.
L’ospedale di Borgo Roma non si può dire sia il posto più confortevole del mondo, ma al di là di questo, ho trovato tantissime persone meravigliose, sia la mia compagna di stanza, sia i neonatologi che hanno visitato Mia prescrivendole tutti gli esami non invasivi possibili, sia tutte le infermiere della nursery che per prima cosa sono donne e mamme, e che con i loro occhi e sorrisi mi hanno sempre dato un grandissimo conforto.
Da tutti gli esami fatti è risultato che Mia sta bene, e che la Palatoschisi è la conseguenza di una sequenza che si chiama Pierre Robin, un signore che negli ultimi mesi ho nominato non so quante volte. Pare che questa sequenza possa essere genetica, oppure no, cioè ancora non si sa bene, dato che un’altra ipotesi è quella di un’errata posizione nella pancia tenuta durante lo sviluppo della mandibola, che quindi ha fatto mettere male la linguetta, che quindi non ha permesso al palato di formarsi perfettamente. Vi risparmio tutte le ulteriori informazioni di cui mi sono ubriacata in questi quasi due mesi…. l’unica cosa che mi voglio dire è che questa sequenza potrebbe essere molto più grave di quanto non sia nel caso di Mia, perché lei respira bene, mangia bene e cresce bene, e non tutti i bimbi con questo problema sono così fortunati.
Adesso sto bene.
Da domenica la nostra piccolina accende il sole in casa con i suoi sorrisi belli come i primi fiori di primavera… Stiamo decidendo chi dovrà operarla nei prossimi mesi, e nel frattempo una bravissima osteopata sta facendo dei miracoli con la sua mandibola, quindi anche esteticamente quel mento piccolo e un po’ arretrato spesso non si nota neppure più.
Io mi tiro il latte, lo conservo, lo riprendo dal frigo, lo riscaldo, controllo se è troppo caldo o troppo fredo o perfettamente tiepido e glielo do con un biberon speciale; tra una poppata e l’altra le faccio fare tutti gli esercizi che la mia amica mi ha spiegato per insegnarle a ciucciare correttamente… e quindi l’obiettivo che ho è quello di allattare Mia a Km zero, nel frattempo dato che siamo in tema di Olimpiadi, Gp mi ha fatto vincere la medaglia d’oro di Tiro del latte 🙂
Con i miei strumenti, per così dire alternativi, ho dato risposta a molti dei miei perché… e così ho di nuovo il sorriso e la consapevolezza che i miei figli mi stanno dando delle grandissime prove da superare in questa vita…
Sì, voglio farcela!
Non ci crederai ma stanotte ti ho sognata con la tua piccolina, di sicuro ce la farai ma questo lo sai già! UN FORTE ABBRACCIO!
sentivo che doveva esserci qualcosa per cui non ti sentivo..non volevo crederci leggendoti. Io sono assolutamente convinta che anche se il problema esiste,con l’Amore che scorre a fiumi dentro di te,la cosa sarà arginata al massimo..ti voglio tanto bene Viviana..ricordati che sono qui se hai bisogno,di qualsiasi cosa.
giulia toscanaccia
Caspita Vivi..sembra che le prove difficili non finiscano mai!! Ancora una prova da superare ma sono sicura che andrà tutto bene e poi ripenserai a questi momenti solo a come ricordi lontani! Ti mando un grossissimo abbraccio e ti penso tanto! Con affetto Morena
Insomma, le prove non ti lasciano mai…ma tu supererai anche questa. Ho i brividi mentre elggo, io che oggi festeggio 4anni della mia bimbq e un pensiero per Samuele, davvero, l’ho sempre. e per te, ovviamente, ma tu sei forte, splendente come un raggio di sole, di luce, e ci illumini tutti con tanta speranza! Coraggio piccola Mia!
E ce la farai Vivi perché sei forte e perché tu e GP siete una coppia fenomenale!
Un abbraccio fortissimo!!!
E ce la farai, anzi farete, perchè l’amore che avete dentro è più forte di qualsiasi cosa :).
Un abbraccio!
sono convinta che andrà tutto bene, me lo sento: ve lo meritate tutti. solo le persone migliori devono e possono affrontare e superare queste prove della vita. baci :-*
certo che ce la fai! tu sei forte! un abbraccio
un abbraccio sincero ad una mamma così forte…
la scelta di chi opererà e dove immagino sia dura. Fanno dei miracoli e i bambini piccoli si riprendono con una forza sconosciuta agli adulti.
Ci sarà ancora un po’ da “patire” e nel giro di poco sarà solo un ricordo.
resistere resistere resistere
Forza ragazzi andrà tutto bene, siete grandi!!!bacioni
piccola grande Vivi,
piccolo grande GP…
ora la piccola grande Mia…
vi voglio bene
non riesco a immaginare come ti sei sentita, quanta ansia, però voglio tranquillizzarti perchè conosco un a mamma che ha avuto 3 bimbi e l’ultima aveva la stessa cosa di Mia, purtroppo non era stata diagnosticata immediatamente, ha portato una specie di apparecchio in bocca per farle ciucciare il latte fino all’operazione, che è andata benissimo.la bimba ora è una bellissima monella di tre anni 🙂
dai, bisogna essere forti in queste situazioni, e tu ce la stai facendo. Auguri per tutto!|
Ciao e piacere di conoscerti, ho letto il tuo bellissimo post e mi sono subito iscritta tra i tuoi sostenitori per non perdermi i futuri aggiornamenti. Vedrai che andrà tutto bene, i bambini sono protetti dal loro Angelo Custode!!!!! A te e tuo marito vi auguro di riacquistare la piena felicità e serenità al più presto e a te personalmente ti faccio i miei complimenti perchè traspare la tua forza. Un abbraccio e a presto con bellissime notizie
Vivi, non sospettavo niente di tutto questo E’ una patologia che conosco poco ma se per caso ritieni utile che io mi informi qui a Milano dove ci sono parecchi centri di eccellenza e dove conosco molti medici (a Niguarda, all’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi, al San Paolo) dimmelo e ti mando tutte le informazioni che ti possono essere utili, a volte in un ospedale che non si considerava c’è un chirurgo particolarmente bravo in un particolare tipo di intervento Non vorrei tanto dirti di essere forte, lo sei e lo hai dimostrato, vorrei invece poterti dire che quello che ti aspetta ora è un periodo impegnativo, ma che le difficoltà grandi sono alle spalle
Ma quanto bene vi voglio lo sai?
Un bacio,
Daniela
Veramente la vita ti ha messo e continua a metterti a dura prova. Ma sai cosa penso? Che questo succede solo a chi può farcela davvero, a chi è in grado di affrontare certe situazioni e, come ci hai già dimostrato, tu puoi farcela e ce la farai!
Vivi, ce la farai! Anzi: VOI ce la farete! Insieme. Con tutto l’amore di questo mondo.
Un abbraccione ENORME!
Sono felice che tu abbia ricomnciato a sorridere perché significa che è tutto sotto controllo. E sono con voi nelle preghiere affinché tutto proceda nel verso giusto!
Un bacio enorme e tutti e tre!
Vi abbraccio! Un piccolo problemino… bazzecole per la grande e meravigliosa Mia!
Sei una mamma forte, fortissima!
Qualche anno fa anche un’altra mamma-blogger ha avuto un bimbo, Roman, con un problema simile, ma ora e sano e felice. Qui trovi la loro storia http://ohhappyday.com/category/cleft/
Coraggio alla piccola Mia che crescerá forte come la mamma 😉
Un abbraccio,
iLa
Farcela? TU sei nata per farcela! Sei grandiosa, una forza tale che la sento anche io, e ne beneficio. Sarà una passeggiata!! (n.b. con la figlia di una mia collega, l’osteopatia ha fatto un vero e proprio miracolo. Incrocio le dita, e vi penso tantissimo!)
….ciao mamma che allatta a km 0……sei una mamma che tutti i bambini si meriterebbero.
Antonella
Non scoraggiarti,cara Viviana,non per niente ti chiami Viviana e vivi la vita al 100%,hai Gp che è una forza vicino a te e Mia che cresce serena e supererà questo momento alla grande.
baci baci cocozza
tesoro leggo solo ora…dai dai che sei fortissima!
Un bacino alla splendida Mia e sono contenta che ora stia bene :*
leggo solo ora… ero in vacanza e i miei mezzi tecnologici erano molto limitati…
Tesoro mio che ti posso dire… Posso dirti che sei forte, ma questo lo sa già tutto il mondo, che sei la personificazione dell’amore e anche questa è cosa nota… Posso abbracciarti forte forte e cercare ti farti sentire tutto il mio affetto, grande grande grande grande!!!!!!
Ti voglio, anzi Vi voglio tantissimo bene!!!! giulia
Non è questione solo di istinto materno…tu ami la vita, ami l’amore.
Un caldo abbraccio
Giovanna
Sei straordinaria, siete straordinariamente forti e perchè proprio voi devete affrontare un’altra prova non so spiegarmelo…ma vedrai che Mia vi ripagherà con sorrisono grandi e belli…vedrai che tutto si sistema
Non ho il tuo numero di telefono, altrimenti ti telefonere… fosse solo per dirti quanto forte ti voglio bene!…
Sappi solo che sono qui… amzi, siamo TUTTI qui per voi.
nasinasi… anche per la piccina!
Vivi, leggo solo ora, e ho i brividi addosso. Dicono che Dio, o chi per lui, dà le prove a chi le sa affrontare, ora abbiamo capito che le sai affrontare, anche basta, no??
Immagina una abbraccio strettissimo che parte da <roma e arriva a voi tre, pieno di affetto e gioia, per i progressi di Mia. Eccolo :9
Elvira
Sono contenta che stai superando quei momenti brutti, i figli ci danno le forze per andare avanti .Tante belle cose e un bacione a Mia. Daniela V.
Vita Mia 😉 bella.. tu ci hai gia insegnato una volta e lo stai facendo ancora .Nn serve che io scriva cosa, come, quando !
Adoro parlare con te e ogni volta nn ti lascerei mai .
Spero di riabbracciarti quanto prima nn vedo l’ora di spupazzarvi un pochino ;-))
Te ne voglio di più sempre di più !!!!!!
PS Senti ma hai fatto asoltare a Mia la canzone del pulcino Pio ??? AHAHAHAHAHAHAHAHAHA
è da molto che non passo di qui, anche se mi capita spesso di pensarti.. apprendo solo ora del meraviglioso dono che il Cielo ha fatto a te e a Gp, sono immensamente felice e certa che le prove che la vita ci mette davanti siano del peso che riusciamo a portare. un abbraccio fortissimo
Sono passata oggi per la prima volta sul tuo blog…per caso….me ne sono subito innamorata…la tua storia di mamma mi ha profondamente commossa e colpita…noi mamme siamo guidate da una forza straordinaria…e presto il tuo cuore di mamma gioirà…ne sono certa…un abbraccio