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Cosa gli preparo per cena… ma anche per pranzo, colazione, merenda, spuntino, happy hour…

Io allatto mio figlio…

e poter scrivere questa affermazione mi riempie di commozione e di orgoglio.

Mi sono più volte chiesta se fosse il caso o no di parlarvi di questa avventura della mia vita, perché è stata un’esperienza durissima… per giorni e giorni ho pianto un giorno sì ed uno pure, a volte per la delusione, a volte per il dolore, a volte per la paura di non farcela e di non essere abbastanza forte… oggi che affermo di essere riuscita nella mia personale impresa di allattare Samuele ho deciso di scrivervelo, perché spero che altre donne con le mie stesse difficoltà leggano questo post e possano trovare la forza per continuare e dei consigli per risolvere…

Samuele è nato piccolino e magrolino…. dopo 5 giorni, con il calo fisiologico, la bilancia segnava 2,320 kg… in ospedale hanno immediatamente preparato un biberon e hanno iniziato a nutrirlo con latte artificiale… il responso è stato: “non hai latte… non attaccarlo più per tanto tempo perché lo stanchi e questo bambino ha bisogno di mangiare”!!!

Sono tornata a casa con un sacchetto pieno di biberon, latte artificiale, speranze deluse e lacrime, tante lacrime…

Gp, sempre vicino e presente, mi confortava ed incoraggiava a continuare, mia mamma mi ascoltava e cercava di rasserenarmi mentre l’angioletto di Samuele mi aiutava ad asciugare le lacrime perché, nonostante mangiasse il latte da un biberon, sembrava sempre preferire l’incontro caldo e coccoloso con la mamma…Più di una volta ho pensato di aver conosciuto una persona specialissima nella mia vita, ma in questa occasione ho veramente ringraziato il cielo di aver vicino Marzia… i suoi consigli il suo incoraggiamento, e soprattutto la sua conoscenza mi hanno portato verso la strada delle Leche League e delle sue dolcissime consulenti.

La leche league mi ha aiutata

La Leche League è un’associazione internazionale formata da mamme volontarie che dedicano il proprio tempo, la loro preparazione, e la loro energia ad aiutare le mamme in difficoltà nella delicata avventura dell’allattamento.
La prima consulente che ha risposto al mio s.o.s lasciato sul sito è stata Anna di Belluno… la sua frase “tutte le mamme possono allattare” mi ha ridato speranza e fiducia, così ho iniziato a seguire i suoi consigli per aumentare la mia produzione di pappe per Samuele.

Nel giro di una settimana sono riuscita nella mia impresa ma c’era ancora qualcosa che non andava… Samuele mi faceva un male incredibile, avevo le ragadi, gli ingorghi e lui mangiava pochissimo, così contattai nuovamente le consulenti, questa volta Georgia di Verona, anche se le era in Puglia al mare e tra un’onda e una risata dei suoi bimbi sono arrivata a Michela, la consulente più vicina a casa mia.

Michela ci ha ben presto aperto le porte di casa sua un sabato mattina, ha controllato una poppata, mi ha dato tantissimi consigli e tantissimi motivi per continuare (non pensavo che l’allattamento avesse così tanti vantaggi anche per la donna) e poi… ha infilato un ditino nella bocca si Samuele per capire come ciucciasse… e lì, finalmente abbiamo trovato il problema… Samuele è nato con la manovra di kristeller e l’utilizzo di una ventosa perché aveva il cordone ombelicale corto e continuava a fare bungee jumping e questo sembra avergli provocato un trauma un po’ troppo forte che si è manifestato sull’utilizzo della lingua…

Ecco quindi Viviana, Samuele e la dolcissima nonna Lorenza dall’osteopata e dopo due sedute oggi posso dire: Samuele da 16 giorni non mangia più dal biberon, oppure, che mi da più soddisfazione: IO ALLATTO MIO FIGLIO E LUI CRESCE IN BELLEZZAAAA :))))

Mi ha aiutata chi mi ha ascoltata!

Circa una 50ina tra pediatri, ginecologi, puericultrici, ostetriche (delle quali solo due mi hanno dato coraggio e consigliato di insistere…), sono venuti a conoscenza della mia difficoltà nell’allattare Samuele (sapete che mi piace essere plateale nelle mie manifestazioni :))), ma a volte la soluzione è la più semplice: l’essere veramente ascoltate!

Ed è per questo che ogni volta che penso a Michela e che ricordo la sua dolcezza nel toccare Samuele mi commuovo e mi viene voglia di consigliare a tutte le donne incinta di andare ad uno degli incontri della Leche League…

So che questo mio post è un po’ fuori dai miei schemi, parla di dolore, di delusioni, di lacrime… in un certo senso sono felice di averle condivise con tutti voi per una questione di solidarietà, nel senso che adesso so che sarete tutti solidali con Gp, mia mamma, mia sorella e chiunque sia entrato in contatto con me in quest’ultimo mese, dato che il 99,9999% dei miei discorsi erano su questo argomento :))) però ecco… adesso io ho di nuovo un gran sorrisone!

Ne sono uscita più forte, ho una consapevolezza insperata sulla mia resistenza al dolore e sulla mia costanza, ma soprattutto… è cambiato qualcosa nel mio senso estetico…

Sono assolutamente fiera di ogni piegolina di mio figlio, e soprattutto del suo doppio mento :)))))))))))

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90 commenti su “Cosa gli preparo per cena… ma anche per pranzo, colazione, merenda, spuntino, happy hour…”

  1. Vivi, grazie per aver condiviso questa tua esperienza: la maternità non è sempre facile, gli ostacoli si incontrano sempre, ma si fa fatica a trovarli e a risolverli perché sembra che tutto debba passare sotto la lente della “normalità”. E’ normale fare così, è normale non fare così. E invece le deviazioni ci sono anche qui, tra madre e figlio, e solo la volontà e, come dici tu, l’essere ascoltate, aiuta a trovare il nodo e a scioglierlo. Sei una grande donna, davvero. Baci al piccolo bellissimo!!!

  2. Grazie Vivi! Sei una donna meravigliosa e mamma dolcissima!
    Io ho l’incubo che quando Iacopo nascerà, non riuscirò ad allattarlo al seno… ma con queste tue parole e con l’aiuto della “compagnia del latte”, beh, mi sento molto più tranquilla!
    Grazie ancora!
    Vi abbracciamo…

  3. Grazie Vivi, sei veramente una favola.
    Io con l’allattamento ho gettato la spugna dopo un mese 🙁
    e ti dirò… per me andava bene così, fortunatamente Emi cresce meraviglioso, tra poco compie tre anni, pochissimi rafreddori… insomma… è un torello lo stesso 😀

    ti, anzi, VI abbraccio forte

  4. Semplicemente senza parole … brava Viviana. Condivido questo link con la speranza che tutte le mie amiche possano legegrlo e con la seranza che anche loro diffondano questa informazione importantissima.

  5. Viviana ma è un amore…. Sono contenta che dopo tante difficoltà sei riuscita a risolvere la questione allattamento!!! È proprio un bel pacioccone Samulele!!! Complimenti!

  6. Vi voglio bene e sono felice di averti aiutato proprio la dove io invece ho fallito. Quando tutti mi dicevano che era inutile ormai che leggessi qualsiasi cosa sull’allattamento al seno quando ormai Andrea prendeva il biberon, io invece volevo capire dove avevo sbagliato anche se mi dicevo che ormai non mi sarebbe più servito. Invece vedi che è servito eccome 🙂
    Vi mando un abbraccio grande grande

  7. scenario: un qualsiasi reparto di ostreticia/nursing la bambina non si attacca e piange disperata, anche la mamma alla prima esperienza piange calde lacrime di delusione, le ostretiche e le infermiere nursing passano ti guardano e ti fanno sentire ancora di più una mamma a metà.
    poi si torna a casa e nonni zii parenti tutti tranne il marito ti fanno sentire una mamma ancora più dimezzata di prima.
    piange ha le coliche doppia pesata è grossa ha bisogno di mangiare non mangia piange perchè ha fame e tu ti nascondi la verità con le coliche.
    la mamma metà della metà e ancora a calà alza il telefono e chiama la prima vera amica figli munita che le capita.
    la mamma alla prima esperienza ha allattato la prima figlia per 7 mesi, le ragadi le ha fanculizzate (scusa la finess) con i copricapezzoli di silicone e abbondante lanolina ha vinto il dolore, la frustrazione, la rabbia e ha capito che mamma si diventa, non si nasce imparate nè con l’istinto.
    tornata nella stessa nursery reparto per la seconda e la terza volta ha fatto di tutto nei pochi giorni della convalescenza per aiutare le mamme piangenti come lei.
    ha attaccato bambini recalcitranti a capezzoli doloranti e asciugato lacrime.
    Ribadito che non perchè ci si arrende ci si può sentire mamme a metà e ripetuto a tutte “tutte possono allattare” e raccontato migliaia di volte la stessa solfa.
    adesso quella mamma tornerà per la quarta (e forse ultima volta) in quel posto e farà le stesse cose ribadendo sempre che il figlio è tuo ma in fondo è un piccolo estraneo da imparare a conoscere e che “ad essere mamme si impara, non si nasce imparate”.
    e tutto questo grazie ad esperienze come la vostra, tua e di Samuele.
    un abbraccio dalla tua amica quasi quater-mamma logorroica.
    PS te l’hanno detto che le mamme che allattano possono mangiare tutto ma proprio tutto?

  8. è sempre l’istinto che deve essere seguito in queste situazioni. Tu hai fatto quello che il cuore ti diceva di fare e questo è il risultato.Le lacrime, anche quelle sono servite a portarvi dove siete oggi.
    Un abbraccio grande grande mamasole ^.^

  9. SOno commossa Vivi…esperienza incredibile quella della maternità.Sento qualcosa di diverso nelle tue parole, non so spiegarti il profondo cambiamento che percepisco..
    Sono felice per il regalo che con la tua tenacia hai fatto a te ed a tuo figlio.
    Ti augurio tutte le cos e più belle, tu e Samuele siete meravigliosi!
    bacioni

  10. Dolcissima e incredibile come sempre Viviana.. continua così e il tuo Samuele non potrà che crescere oltre che sano e forte grazie a latte della sua mamma, anche pieno pieno pieno d’Amore …Grazie per queste belle emozioni! 🙂 Un abbraccio strettissimo

    PS: Siete bellissimi

  11. Complimenti hai un bimbo bellissimo.
    Se ti avessi letto 24 anni fà, avrei risolto il tuo stesso problema con il mio 2° figlio. Saluti e tanti ma tanti bacini nelle cosciotte di Samuele. Ciao Mara

  12. brava vivi!!
    brava per aver insistito, per aver lottato, per aver vinto!!!
    bravissima per aver scritto questo post.
    vi abbraccio fortissimo tuuuutti!!!

    ps.mi aggiungo ad enza…è vero ti fanno proprio sentire una quasi mamma..quante lacrime versate. 🙁

    enzaaaaaaaaaaa…con la quarta sono stata dentro giusto 1 giorno e mezzo, poi mi sono rotta le balle e sono tornata a casa! :)))
    non avevo le chiavi del cancello, così sofi ed io…abbiamo scavalcato la rete!
    non oso pensare cosa combinerai tu!
    :))))

    baciussssss

  13. Ciao Vivi! che bello è sapere che ci sono altre mamme che la pensano come me! Io sono stata fortunata, Elia si è attaccato subito e non ho avuto grossi problemi ma nel caso avrei lottato con tutte le mie forze per poterlo allattare al seno. Ormai lui ha sette mesi e io continuo … fregandome di tutto e di tutti (ma perchè mai dovrei dargli il biberon se ho il mio latte???). Insomma esiste momento più dolce e bello???
    A tal proposito ti consiglio di leggere i libri di Gonzales sono proprio “illuminanti”!!!
    P.s. Samuele è bellissimo:-)))
    Un abbraccio

  14. Sei fantastica, adesso ancora di più. E sono felice di sentirti “su” (l’ultima volta eri un po’ giù di tono ed ora capisco il perchè).
    A parte che “Capriola” è troppo mitico (come ti ho scritto già “di là” :-D) sono contento di avere un’amica che sia una “mamma uno e mezzo”, altro che mamma a metà ;-D
    Ed ora vogliamo una foto del papà con Samy 😀

  15. Io mamma di tre NON HO POTUTO allattare nemmeno uno di loro e sono anfdata di biberon per fortuna senza troppi mimi e momò. Ma hai fatto bene a scrivere questo post e capisco perchè dopo la prima foto di samuele hai latitato.Se ti può servire hai reagito e questo è un grande passo lontano dalle sindromi depressive, brava!
    Ma parliamo del body glamour di samuele per favore….è meraviglioso!

  16. Ciao Viviana!
    complimenti per il post ma soprattutto complimenti per la forza, il coraggio e la volontà di condividere con noi questa tua parte di vita.
    Mi chiamo Angela e sono mamma di Giorgia, una splendida bambina di 14 mesi che allatto ancora. Ho avuto la fortuna di non avere problemi con l’allattamento ma conosco la sensazione di sentirsi mamme “monche”. Continua così, che sei meravigliosa!
    Ps io, nonostante sia mantovana vivo, lavoro e sopattutto amo nella tua meravigliosa Palermo!!!
    Un abbraccio a tutta la famiglia
    Angela

  17. siete meravigliosi!!! sono contenta che questo brutto periodo sia ora solo un ricordo. Sei una persona forte Vivi e chi ti sta vicino ti vuole veramente un mondo di bene.
    Un bacione a te e al frugoletto
    fra

  18. Leggendo il tuo post, e i commenti che ne sono derivati, ho capito ancora una volta che siamo tutti diversi e che ognuno di noi conferisce un diverso peso alle cose.
    Io dall’inizio ho sempre dato a Chiara il mio latte + l’aggiunta, non mi sono fatta mai problemi, nè mi sono data delle colpe e non ho nemmeno cercato più di tanto di fare qualcosa per aumentare la mia “portata”, l’ho allattata “parzialemtne” fino a 6 mesi.
    Forse per me la cosa più importante era tenerla in braccio, avere con me una bimba che è nata dopo anni di cure, di pianti, di tentativi falliti, di “ma perche proprio a me” …
    Forse è stato proprio questo che mi ha resa così poco “determinata” sull’allattamento.
    Per ogni bambino la sua mamma è speciale, latte o non latte, e sono certa che il tuo lo percepisce ogni giorno di più!!!
    Un abbraccio forte e un bacio a Samuele!

  19. Non scrivo mai ma ti leggo sempre! Il tuo blog e’ bellissimo!
    Sto anche io per diventare mamma e leggere il tuo post mi ha dato tanta forza!!

    Grazie!! Sei mitica come sempre anche in questa nuova avventura!!

    Michela

  20. Ho sempre sostenuto quanto tu sia speciale come donna e ora anche come mamma ma, sei anche fortunata. Fortunata di avere vicino tanto amore e tanta comprensione che ti hanno permesso di trovare la soluzione per portare avanti quello che è il più bel progetto del mondo!
    Io non ci sono riuscita, erano tempi diversi (più di venti anni fa!) e i miei “bambini” sono nati tutti e due con il cesareo e non sono riuscita ad allattarli. Ancora adesso, quando ci penso, mi manca qualcosa.
    Un bacione a voi grandi e una coccola per Samuele.
    Anna

  21. E’ sempre difficile parlare di queste cose, soprattutto non sapendo l’interlocutore cosa può pensare. Tu sei davvero molto coraggiosa e con una volontà di ferro, sia per averci raccontato e spronato, sia per essere riuscita ad allattare il tuo piccolo (e adorabile) Samuele. Ti siamo vicine, un abbraccio forte!!

  22. vivi, che bello rileggerti!
    sei stata grande, lo sai? io per il momento mamma non sono ancora, anche se alla tenera età di quasi 29 anni a fine agosto sono diventata per la prima volta sorella 🙂
    sei un esempio da seguire, e sicuramente mi ricorderò di questo tuo post quando avrò un bimbo.
    un bacione a te e a samuele (e non ingozzarlo troppo adesso!)

  23. tuo figlio e’MERAVIGLIOSO!!!e tu sei una mamma stupenda e fiera,complimenti!!
    anche io sono pro allattamento,assolutamente!!!
    purtroppo ho allattato il mio cucciolo solo fino al 4 mese,e spesso con aiuto d0aggiunta perche’a lui poco bastavano i 140 g di latte che prendeva da me ogni 2 ore!!!
    e’stancante,senza dubbio,ma vuoi mettere con i benefici che vengono ad entrambi?!?!
    baci bellissimi

  24. Perché dici che é un post fatto di lacrime e tristezza? In fondo c’é l’happy end, per cui tutto il dolore alla fine si dissolve in un sano pianto liberatorio… di gioia!!
    Un bacione, tanti auguri e dai un pizzicotto sulle guanciotte al tuo piccolo squaletto da parte mia!!

  25. mi sono commossa, è sconvolgente come i medici non ti aiutino per la fretta che hanno…grazie alle associazioni di mamme che condividono i problemi!!!!!

  26. Carissima Viviana,
    ho letto con commozione e una lacrimuccia il tuo post, in generale io ammiro tutte le mamme ma la tua forza e la tua tenacia mi hanno toccato veramente. Mi spiace tantissimo che tu abbia dovuto affrontare queste traversie in un momento che dovrebbe essere di sola gioia. Senza le persone giuste attorno si capisce perchè certe neo mamme facciano delle cose orrende ai loro bambini o a se stesse
    Samuele è una meraviglia e posso solo immaginare quanto voi ne siate orgogliosi.
    Ti auguro che per la strada adesso sia sempre pianeggiante se non in discesa!!!!!
    Con affetto, un abbraccio e un bacino a Samuele.
    Renata

  27. mi sono commossa… vabbè saranno gli ormoni visto che aspetto il mio primo bimbo 🙂
    grazie di aver condiviso questa esperienza perchè se mai dovessi aver problemi con l’allattamento saprò a chi rivolgermi!!

    tanti tanti complimenti per quell’amore di bimbo che hai! è troppo bello!
    e voglio assolutamente anche io una tutina come quella 🙂

    insomma, complimenti per tutto!

  28. Che autentico piacere ritrovarti Viviana! E per parlare poi della ricetta più difficile che hai preparato: il tuo fantastico latte per il tuo bellissimo cucciolo.
    I miei ricordi di allattamento sono lontani 20 anni, ma ricordo bene quel periodo di dolore, ragadi, ostinazione, sangue, combattimento, lacrime….Poi, infine, ho allattato mia figlia Viola per 13 lunghissimi, indimenticabili, straordinari mesi.
    Ricordo ancora i suoi occhi che mi fissavano mentre cucciava, e poi il cedere lentamente ad un sonno beato.
    E ricordo anche bene il senso di potenza dolcissima, di orgoglio straordinario, di legame tra me e lei che cresceva, lievitava , per usare un termine di cucina.
    Grazie delle tue cronache, saranno utili a tante.
    A me hanno messo molta nostalgia e una grande sensazione di tenerezza.
    Un abbraccio a te ed al tuo bel cucciolo.
    Roberta – Bologna
    ascolto@email.it

  29. Ti ammiro per il coraggio che hai avuto nel raccontare questa tua esperienza personale anche a me, che sono tra i tuoi lettori 🙂

    Il tuo bimbo e’ meraviglioso e adoro gia il suo body!

    Continua cosi, che vai alla grande!

  30. sei stata bravissima, forte e unica, sei una mamma che ha colto la vera essenza del senso materno e nonhai ceduto…sono felice per te, per Samuele e per Gp….e hai fatto bene a raccontare questa parte della vita.
    ti abbraccio forte

  31. …tutto suo padre, mi dispiace Viviana!! per il resto complimenti per la tenacia e la forza con cui dai te stessa al piccolo. Una piccola nota a margine: dovrà essere meraviglioso allattare e anche faticoso. E’ ancor più faticoso, però,allattare col latte artificiale, prescindendo dal senso di colpa iniziale e naturale della mamma(io, da marito, ne so qualcosa, tra biberon, latte in polvere, colichette, latte di soia sostitutivo, conto in banca prosciugato etc…). Anche quest’ultima forma di allattamento, però, può essere, secondo me, un’esperienza positiva: la cosa importante è offrire un contatto caldo, soprattutto oculare, al bambino, collegandosi ai suoi ritmi. E’ sempre, alla fine “DARE”. Un abraccio.Bruno

  32. Bravissimia, sei stata davvero brava cara Viviana..
    Altro che corsi pre-parto! Quanta teoria sprecata..tanto in un modo o nell’altro il bambino lo fanno nascere..Al dopo nessuno ti prepara mai abbastanza o quasi per niente!E quante di noi si sono sentite inadeguate e sole..Hai fatto bene a raccontare questa tua esperienza!
    Il vostro Samuele è meraviglioso!
    Un forte abbraccio…
    Stefania

  33. Eccomi… Nonostante mi avessi raccontato via telefono, sono qui con le lacrime che scendano sulle guance… Sono lacrime di commozione, condivisione, gioia perché alla fine tutto si è risolto alla grande e questo mi rende strafelice!!!!
    Sei stata una grande mamma, che per il suo piccolo ha superato le difficoltà, riuscendo a risolvere il problema, soprattutto a trovare il modo giusto per venirne a conoscenza!!!
    Io ho potuto allattare Andrea senza problemi, sono stata fortunata, dopo i primi 3 giorni un po’ difficoltosi siamo partiti alla grande e non ci siamo fermati per i 10 mesi successivi!!!! Ed ha ragione vederli così “grassi”, paciosi è una gran soddisfazione, mi ricordo ancora di un controllo in cui la pediatra si stupì che crescesse così tanto solo con il mio latte!!! Si, sono stata fortunata.
    Non tutte le mamme però lo sono, ci sono così tante situazioni, che ogni esperienza diventa unica… Tu la tua prova l’hai superata alla grande e le foto di Samuele lo dimostrano!!! E’ bellissimo!!!!
    Basta ti saluto altrimenti non finisco più, è un argomento che mi appassiona!!!
    Un bacione giulia

  34. Vivi, e va beh, mi trovo con le lacrime davanti al pc…
    Ma Samuele è bellerrimo, anzi, di più, e tu sei una bellissima mamma, anche molto coraggiosa ed ostinata nel senso più bello del termine 🙂
    Un bacione a tutti e due.. va beh, a tutti e tre!

  35. Leggere la tua esperienza mi ha riportato indietro di 24 anni, l’età di mia figlia. Anche a me dicevano che non avevo latte, e quindi la bambina è stata abituata da subito al biberon, non sai i pianti che mi sono fatta, però io ho continuato a provare ad attaccarla (abituata al biberon non era capace di succhiare al seno), e nello stesso tempo mi toglievo quel po di latte che avevo col tiralatte, perche non smettesse. E poi dopo un mese, quasi un miracolo, la pediatra mi ha detto che non aveva mai sentito di un caso così, la bambina si è attaccata e ho eliminato il biberon. Non bisogna mai arrendersi e soprattutto i medici a volte sono sbrigativi e non sanno quello che va bene per noi. BRAVA! e che continui così

  36. Samuele è bellissimo e il tuo post è così vero, così autentico…
    Hai centrato in pieno il punto: l’assistenza post parto, alle neomamme, è inesistente.
    Bisogna cercarla, e soprattutto avere la forza di cercarla.
    Grazie per questo post.
    E’ importantissimo per tutte le mamme.

  37. Sei splendida e il tuo racconto mi ha riempito di gioia,Samuele è bellissimo ed è cresciuto davvero bene 😉
    Anche in questo caso hai dimostato quanto sei meravigliosa,sono orgogliosa di averti come amica sei un esempio da seguire e con questo post credo che molte donne non finiranno mai di ringraziarti,grazie anche a Marzia da parte mia 😉
    Vi voglio un bene ma un bene 😉

  38. Vivi la tua esperienza è d’insegnamento per tutte le mamme che alla prima difficoltà lasciano stare l’idea di poter allattare..invece è veramente importante!!!! e sono stafelice che tu ci sia riuscita!!!!!!!

  39. Viviana, ho letto solo ora il tuo post, e tanto per cambiare mi sono venuti i brividi.
    Non conoscevo assolutamente questa associazione, grazie prima di tutto per questo.
    Tante volte le mamme si convincono e sono convinte troppo facilmente a rinunciare all’allattamento, ma t sei stata appassionata, e addirittura stoica, per non parlare della competenza delle persone dell’associazione.
    Faro’ tesoro di tutto quello che hai scritto, pero’ ora lasciati semplicemente fare i complimenti per quel panzerottino in blu, che gia’ si vede che e’ simpatico come la mamma :), una mamma straordinariamente solare e in forma, con un sorriso sempre piu” contagioso. Un mare di baci, Vivi!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

  40. Ciao, mi a fatto benissimo leggere il tuo post, mi ha fatto ricordare momenti bellissimi con la mia piccola. Sono felice che tu sia riuscita in una cosa a cui tieni tanto! Io ho allatato la mia fino all’anno e guarda che al minimo problema la prima cosa ce mi dicevano è stata: magari il tuo latte.. Ricodati il tuo latte è la cosa migliore per te ed il tuo bambino! Se ai bisogno di supporto in qualsiasi momento scrivimi pure, mi farebbe molto piacere! In bocca al lupo!

  41. siete bellissimi, che tenerezza! sono felice per voi per il raggiungimento di questo traguardo, e guarda che risultati? samuele è di una bellezza commovente! 😀 in bocca al lupo sempre, per tutto, e un abbraccio!

  42. Il tuo post è bellissimo.
    Credo di condividere un opinione di tanti dicendo che è il più bel post che hai mai scritto!
    Per noi tutte, zie virtuali che abbiamo condiviso con te la gravidanza e la nascita di Samuele, sapere di questa grandissima vittoria è stupendo.
    Sei DAVVERO una grandissima persona Vi…. e sono felice di conoscerti!
    Oggi troppo spesso i medici sono sbrigativi e non cercano di aiutare la natura, natura che in quelche millennio di evoluzione qualche cosina l’avrà pure fatta giusta, o no?
    Ecco, spero davvero che la tua esperienza possa aiutare altre mamme che cadono nelle mani di medici troppo sbrigativi e asettici.
    L’Angelo di Samuele ha fatto davvero uno splendido lavoro!
    … ….
    Adesso lascio da parte la mia ragione e gioisco come una matta!!!!

    nasinasi felici

  43. Che dire… mi hai fatto commuovere.
    Tu e il tuo bimbo siete bellissimi e hai fatto benissimo a scrivere la tua storia, perchè può essere d’esempio per molte mamme.
    Un abbraccio
    Margherita

  44. …Leggevo sempre delle tue ricette..ma questa è una ricetta di vita! Mia sorella aveva il tuo stesso problema, tu hai avuto la fortuna di trovare persone/mamme che ti hanno aiutato..ed è una grande cosa! ..Samuele è bellissimo!!!

  45. La forza di una mamma per il suo bambino non finisce mai! e nessuno meglio di lei può capirlo se c’è qualcosa che non va!mi fai sempre piangere dall’emozione ma sono felicissima quando guardo il piccolo(cicciottoso) Samuele,
    pensa che il mio primo figliolo ha bevuto la prima volta il latte da quando aveva 2 mesi (per motivi di allergia)a settembre di quest’anno ha 16 anni e io per giorni ho pianto di felicità e ora sono tanto felice anche per te.
    bacioni cocozza

  46. cara Viviana è la prima volta che commento il tuo blog ma lo eguo con piacere da tempo…
    innanzitutto mi complimento per la tua tenacia a voler allattare tuo figlio..hai fatto sicuramente la cosa migliore per lui … ma anche per te ti assicuro! io ho due figli di cui uno di 20 mesi che sto ancora allattanod con immenso piacere! sono molto contenta che tu abbia trovato delle persone che ti abbiano sostenuta nelle prime fasi della maternità che non sempre è cosi bella e “poetica” come magari pensavamo …
    comunque volevo semplicemente diti,visto che vivi vicino a verona che a castel d’azzano c’è un gruppo che si chiama “mammeinsieme” pensato per tutte le mamme con figli nel primo anno di vita che desiderino ritrovarsi e confrontarsi. lì sono presenti delle mamme volontarie consulenti in allattamento che cercano di sostenere tutte coloro che comme te vorrebbero allattare a trovano dei muri alzati contro questa pratica che oltre ad essere meravigliosamente bella è la cosa più naturale che ci sia al mondo. non mi dilungo oltre mi limito a segnalarti i loro sito…www.mammeinsieme.com c’è anche una linea telefonica s.o.s allattamemto attiva da lunedi a sabato… se hai delle difficoltà o dubbi non esita a chiamare e se vuoi passa in sede negli orari di apertura.. un abbraccio. Francesca

  47. …ehi finalmente torno e ti trovo mamma, ti ho lasciata un po’ di tempo fa quando venivo nel tuo sito a giorni alterni per capire quando ci rendevi tutti zii…era una vera dipendenza, poi ho smesso, e che miseria stavo esagerando!
    ora ti ritrovo mamma e già vincitrice di una bella battaglia, bravissima! e cmq la prima cosa che mi viene in mente è che quel cuccioletto non si allattava perchè non voleva essere fregato: “ma come, manicaretti a tutti, un blog culinario per 2 anni e a me 2 spruzzatine di latte???ma almeno macchiato no???”…ora ha capito, e si nutrirà alla grande così appena potrà addenterà produzioni mammerecce a volontà!!!
    è un bellissimo bambino e tu sei una bellissima e preparatissima mamma.
    augurissimi anche al papà, leggo che per metà ha partecipato anche lui
    ;p.
    baci a presto!
    ps: che ne pensi di una bella ricetta per festeggiare la fame di samuele??? 😀

  48. Ma come fai a farmi commuovere sempre?? 😀
    Sei tostissima Vivi, continua così!
    ps: vogliamo sapere tutti dove hai preso la tutinaaaaaa! Ehehehe!
    Un bacio,
    Stefania

  49. Ciao, ti lascio solo un saluto e dei complimenti, anche se non ti conosco, perchè il tuo blog è molto bello, simpatico e penso che possa far compagnia ed essere d’aiuto a molte mamme. Buone cose e auguroni per tutto!
    Ciao
    Cris

  50. Ciao mamma bella e coraggiosa… il tuo utilissimo post dovrebbe essere linkato e conosciuto, dovrebbero attaccarlo nei reparti maternita e pubblicarlo sulle riviste per neo mamme… anch’io sono stata aiutata dalla lega del latte… purtroppo solo attraverso una (seppure utilissima)telefonata alla radio. Negli ospedali nessuno te lo dice che TUTTE le mamme possono allattare… e anche noi mamme dovremmo diffondere questa conoscenza: “tutte le mamme possono allattare”; come dice una mia amica:” hai mai sentito di una mucca senza latte?” 🙂 le donne che non possono allattare sono davvero poche.. solo che moltissime si arrendono alle prime difficoltà per poca conoscenza o perchè nessuno le aiuta. Scusa se mi sono dilungata. Mi ha fatto troppo piacere questo post. Avrei voluto scriverlo io ma quando ho allattato i miei figli non avevo ancora un blog. tuo figlio è bellissimo e tu sei una mamma stupenda. Un abbraccio

  51. Mi sembra così strano scrivere a qualcuno che non ho mai visto di persona.
    Non ti ho mai incontrata: mi sono imbattuta nelle tue ricette un anno fà. Poi ho seguito la tua vita raccontata.
    Sempre un anno fà mi sono trasferita a Verona: un anno difficilissimo su tanti fronti.
    I tuoi post mi hanno consolato, le tue ricette mi hanno coccolato.
    Ora che mi trasferisco di nuovo mi sembrava doveroso dare un comiato geografico alla nostra conoscenza.
    E soprattutto un grosso un bocca al lupo per la tua nuova avventura: Samuele.

  52. ciao Vivi,

    bellissimo leggere questo post. La nostra Sofia ha compiuto un anno e sette mesi ed ancora oggi è felicemente allattata al seno dalla mamma con ben tre poppate al giorno.
    Anche lei ha passato giornate durissime all’inizio dell’allattamento. Dubbi, poco latte, ragadi e quant’altro.

    La determinazione e la forza dell’amore l’hanno spinta e grazie alle coppette d’argento ha risolto tutti i problemini iniziali senza nemmeno l’ombra di una crema o farmaci. Tisana della mamma (la trovi in erboristeria) e per 8 mesi Sofia si è nutrita SOLO ED ESCLUSIVAMENTE di latte materno.

    É sempre cresciuta bene ed ancora oggi sta benissimo, controlli pediatri sempre al 50mo percentile, mai un problema, al massimo un piccolo raffreddore in tutti questi mesi.

    Si, tutte le mamme possono e dovrebbero allattare a lungo, perchè il latte è “programmato” per modificarsi in due anni e dare tutto quel che serve al piccolo, inclusi gli anticorpi.
    Noi non abbiamo avuto bisogno delle consulenti della LL ma già il loro sito è stato d’aiuto.

    Complimentissimi a te, un abbraccio forte e non mollare mai… d’altra parte una cuoca sopraffina come te, non poteva “sporcarsi” con il latte artificiale :-))))

    ciao
    Giuli

  53. tanti auguri tesoro, e quanto è bello e grande il tuo gnomo!!!davvero complimenti. io sono stata via per un pò per vari problemini, ma sono felicissima di tornare e vedere queste tue splendide foto, è un piacere vedervi!!!un grandissimo abbraccio e divertitevi in questa avventura, il tempo va veloce e io mi sono ritrovata i miei grandi con tanta nostalgia!!!besito

  54. brava, bravissima, sei una mamma campionessa!
    Io ho allattato due cuccioli, la prima per due anni, il secondo per due anni e mezzo. Non ho avuto mai problemi, grazie al cielo, un po’ di depressione per via della stanchezza, lacrime che venivano fuori di tanto in tanto senza motivo (ma noi mamme sappiamo che ci sono tanti motivi, invece)… insomma, cerco ora di diffondere l’importanza dell’allattamento, per la salute psichica e fisica dei nostri meravigliosi cuccioli!
    brava!!
    e il tuo cucciolo è splendido!

  55. BRAVA ! Anche per me l’inizio non è stato facile, non si attaccavano…ragadi e mastiti a dismisura..ma io ero gnucca e …li ho allattati per 14 mesi…poi non si staccavano più !
    Complimenti per il piccolino…fate la stessa ”smofia” con la bocca.
    Buona giornata 🙂

  56. Grazie per la tua esperienza, Viviana!!! Leggo da sempre il tuo blog e le tue ricettine sono golosissime, ma grazie per aver condiviso con noi anche le tue esperienze di vita: io spero che tu continui a raccontarcele, insieme ai tuoi esperimenti culinari, certo!
    Un abbraccio forte a te e un coccolo a Samuele (è bellissimo!).

  57. Ciao! E’ tanto che non scrivi sul blog, spero comunque che ti stia andando tutto per il meglio. Ti scrivo per avvisarti che c’è un premio per te sul mio blog, se hai tempo dagli un occhio!;) Ciaooo!

  58. Leggendo il tuo racconto sono tornata in dietro di quasi 14 mesi: anche la mia bambina pesava poco, per la preciisone 2kg e 280, quindi meno della tua. Nel mio caso il motivo è che è nata a 8 mesi. Ho avuto le tue stesse difficoltà. Anche a me dicevano di non insistere così tanto con l’allattamento che stancavo troppo la bambina. Ero esausta e malconcia per il parto, avanti indietro dalla terapia intensiva dove la piccola era posta giusto per prassi, e mi dovevo pure sentire le ramanzine delle infermiere!
    Io però ho seguito il mio istinto, anche io ho trovato un “Angelo” di ostetrica esterna che mi ha portato fuori dal “tunnel” e cosi’ dopo un primo mese di misto tra: tetta e biberon con mio latte estratto con il tiralatte, siamo passati al solo allattamento al seno. Solo chi ci passa come me e te sa quanto possa essere l’orgoglio e quanto ci sia costato.
    Baci, Sara

  59. oddio che meravigliaaaaa
    bellissima esperienza soprattutto leggerti mi ha dato un sorriso così sincero e gioioso e ricco di felicità che non ti immagini.. e io non riesco a spiegare.

    che piacere aver trovato il tuo blog.. è l’occasione adatta anche per augurarti un buonissimo 2010, ti auguro sia un anno ricco di tante belle cose… proprio come quel bel ometto in foto 🙂

    Manuela

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