Questa mattina ho capito una cosa importantissima:
Una donna incinta, di lunedì mattina, non dovrebbe preparare dei croissant al cioccolato per suo marito…. Perché suo marito poi si allontana dai croissant appena sfornati ed esce di casa… lei no!!!! Come avrete capito io e la mia superpanza stiamo crescendo alla grande :-))))
Dopo questa massima di saggezza acquisita, e che vi consiglio di seguire perché non è male fare tesoro delle esperienze altrui, eccomi qui ad augurarvi un Buonissimo Inizio Settimanaaaaa!! Evvaaaaiii!! Questa è la settimana in cui arriva la Primavera!!!
Per festeggiare la Primavera in arrivo, il sito Donne sul Web, insieme a Gente del Fud, ospita un’idea stre-pi-to-sa e cioè organizzare una raccolta di Paste regionali della tradizione! Circa un mesetto fa mi hanno contattata per comunicarmi che avrei avuto l’onore di rappresentare la mia regione acquisita, ovvero il Veneto, e così immmmediatamente ho iniziato a sognare i Bigoli con la Pastisada, con il ragù d’anatra, e con tantissimi altri condimenti. Poi un giorno un mio Meraviglioso amico, il Bronz, nonché Clown, nonché grande amante della cucina, mi ha svelato i suoi segreti per preparare i Bigoli con la Sardela più buoni del mondo, ecco la lampadina accendersi e preparare per questa occasione questa ricetta semplice semplice, facile facile, veloce veloce e buonissima!!!!
I Bigoli sono una pasta tipica del Veneto, preparati originariamente dai contadini con ingredienti semplici: farina di grano duro, poca acqua e sale. Nel tempo tra i loro ingredienti sono diventate spesso protagoniste anche le uova. La tipica forma di grosso spaghetto viene data passando questo impasto, dalla consistenza ben dura, attraverso il torchio. Sono solitamente da considerarsi una pasta fresca, nel mio caso ho scelto dei bigoli di un’azienda storica che produce bigoli secchi di grande qualità: I Bigoli de Bassan (Avviso per i non Veneti: C’è scritto BaSSan, quindi sembrerebbe che la pronuncia fosse con la doppia S, ma se vi trovate qui in Veneto e pronunciate BaSSan, non stupitevi se tutti si metteranno a ridere, perché la pronuncia corretta è: BaSan :-P)
Sono tanti i condimenti tipici dei bigoli: il ragù, il sugo d’anatra, il sugo della pastisada di cavallo… io ho scelto la ricetta più semplice, facile e veloce: I Bigoli con la Sardela.
I Bigoli con la Sardela sono considerati un piatto di Magro e sono il piatto tipico del Mercoledì delle Ceneri, introducendo quindi le semplici ricette della Quaresima.
Bigoli con Sardela
Ingredienti
- 200 g di Bigoli
- 4 sardine sotto sale
- 4 cucchiai d'olio extra vergine d'oliva
- mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro
- uno spicchio d'aglio
- sale
La ricetta passo passo
Pulire le sardine dal sale, sciacquandole velocemente con dell'aceto per togliere più velocemente il sale in eccesso.
Togliere la lisca, le interiora, e la testa se presente, e mettere i filetti di sardine così ottenuti in un pentolino con l'olio, l'aglio schiacciato e la punta di concentrato di pomodoro. Sciogliere le sardine a bagnomaria, mettendo il pentolino all'interno di una pentola con acqua bollente e mescolando con un cucchiaio di legno fino a completo scioglimento, quando sentirete anche che l'olio avrà un bel profumino d'aglio e le sardine saranno ben sciolte, togliete lo spicchio.
Lessare i bigoli in abbondante acqua poco salata (il poco è specificato per compensare il sale delle sardine). A cottura ultimata versare i bigoli in una ciotola e aggiungere la salsa con le sardine, unire qualche cucchiaio di acqua di cottura e mescolare bene. Servire con un filo di olio extra vergine d'oliva.
Se, come me, volete anche provare una nuova avventura, vi consiglio di abbinare questi strepitosi bigoli con delle puntarelle! So che qui rischio di far rabbrividire sia i Veneti sia i Romani, ma voi già lo sapete, io sono una ferma sostenitrice del fatto che l’unione faccia la forza, e che dagli incroci delle varie tradizioni possano nascere esperienze nuove e fantastiche (del resto, la mia mamma è sicula, il mio papi aveva origini venete!!)!
Messagio per i Romani: Le puntarelle Crude, sono buoniiiiisssime! Fantastiche, deliziose… è vero! Ultimamente molte verdure, essendo incinta, preferisco cuocerle, e così ho provato anche a cuocere le puntarelle e devo dire che il risultato mi è piaciuto enormemente!!!!!
Puntarelle Con Capperi
Lavare le puntarelle e affettarle sottili sottili (a Roma vendono anche l’attrezzino affetta puntarelle…). Sbollentarle in acqua salata per 2 minuti, poi tuffarle in acqua e ghiaccio e successivamente passarle velocemente in padella con uno spicchio d’aglio e qualche cappero dissalato e tritato. Mettere come base sul piatto e fare accomodare sopra i Signori Bigoli 🙂
…e adesso vado a vedere se da qualche parte è rimasto un bel Croissant :-)))
Buongiorno dolce Viviana. Mi piacerebbe tantissimo abitare vicino a te per poter partecipare ai tuoi bellissimi corsi. sei una persona speciale e dolcissima. Ti voglio bene. Francesca
sono molto felice e orgogliosa di te, superVivi! e concediti tutti i croissants che vuoi…perchè, lo sai, il tempo per dimagrire arriva dopo bacioni grandi!
ti adoro piccina. Anche oggi una bella boccata di energia e solarità…
e adoro anche queste ricettine sciuè sciuè (senza puntarelle, qui ahimè non si trovano…)
proverò con spaghettoni, se non trovo i bigoli. Va bene lo stesso???
baci!
Bella Viviana piena di sole! Avrei voluto aiutarti a mangiare quei croissant per poi condividere anche l’ansia da prova costume insieme! pensa che anche la tua piccolina avrà goduto del gusto di quei dolcetti caldi caldi!! La pasta che hai proposto sembra proprio buona e il metodo della cottura a bagnomaria mi è nuovo. Non c’è che dire, sei un portento! beati gli scout…!! baciiiiii
Complimenti per i bigoli e per il blog, una bellissima scoperta, vicino a casa !
Mitica Viviiiiiiiiiiii!Pure io sento la primavera ed ero felice stamattina, nonstante il lunedì!:D
Bellissima iniziatva e ricetta strepitosa cheffa!
Bacio
Carissima, hai provato le puntarelle ripassate con qualche pomodorino e un pezzetto di peperoncino ? 😉
Un bacio grandissimo !
Carissima, hai provato le puntarelle ripassate con qualche pomodorino e un pezzetto di peperoncino ? 😉
Un bacio grandissimo !
Ciao Vuvi, scopro ora il tuo blog e ri-scopro una ricetta che mi ricorda la mia nonna: era di Verona e e i bigoli con sardela li faceva molto spesso! Io, da bambina, non li amavo molto…ma li hai descritti talmente bene che non posso far altro che riprovarli!!
A presto,
Claudia
mi piace il tuo blog:) splendide ricette e ti seguo con piacere 🙂 se ti va passa da me anche seprime armi 🙂 ciao 🙂 sono alle
*francesca cara! grazieeeee!!! magari riusciamo ad incontrarci lo stesso! in giro per lì’italia! di dove sei? un bacioneeee
*Arietta bella! grazie grazie grazie! hai ragione vado a papparmene altri venti ahahah
*Otina mia quando venite tu e la pupa ve li preparo!! e poi giochiamo1!!
*Sara questa dello sciogliemento a bagno maria è una figata enormissima!!! è vero! Grande Bronz!!! quand’è che ci incontriamo in compagnia dei croissants? :**
*Latte e Fiele grazieeeeeeee!!! daiiii abitiamo vicine???!!! :-))) buonissima giornata di sole allora!!!
*saretta anche da te oggi è una supersupergiornata???!!! un bacioooooo
*Stefania e no.. mica le avevo provate io! rimedio, rimedio 🙂 ahahah! un baciooooo
*Claudia ciaooo!! 🙂 ine ffetti penso che per un bambino sia un gusto troppo forte e deciso… da riprovare adesso! un bacioneeeeeeee
*Ary/enza grazieeee!!! vengo volentieri! un bacione
Nella ricetta dei bigoi, el pomodoro ? me lassa interdetta. Bona l’idea delle puntarelle. Auguri affettuosissimi per gravidanza e.. resto. Ti auguro un parto come il mio: un podalico in 15′.
Un saluto dalla Laguna
Giunela
Giunela che meraviglia il tuo saluto!!! :*
Il mio amico Bronz così mi ha detto ed io ho eseguito! devo ammettere che rispetto ai bigoli mangiati al ristorante, con questa ricetta mi sono piaciuti molto di più! Infatti non li prendo mai quando li vedo nel menù…piuttosto li faccio a casetta! credo che il concentrato di pomodoro serva per far appiccicare meglio la sardela al bigolo! un bacio dalla bassa veronese :-*
Mi dichiaro responsabile della violazione del “protocollo veneto” dei bigoli con la sardella. Avevo consigliato a Viviana “una falange” di CONCENTRATO di pomodoro. Trovo che colori piacevolmente l’olio,tolga sapidità al composto,non pregiudicandone sapore e profumo, così intenso e pieno.
Certo non le avrei mai detto di usare passata di pomodoro…, le voglio troppo bene per metterla nei guai!!!!!
Bronz