Mia ha tre anni e mezzo, abbondanti.
Mi ritrovo molto spesso ad osservarla anzi mi imbambolo proprio a dire il vero, mentre si lava le manine con cura, mentre si mette le calzine da sola, mentre avvolge le tagliatelle nella sua forchettina piccola, ma dei grandi, dato che è di metallo e non di plastica.
Per lei esiste ieri, oggi e domani. Questo è il suo concetto del tempo. Ieri è il passato, non importa se di un giorno, di un mese o di sempre. E domani è il suo futuro, è quello che l’aspetta, è la sua vita, perché la vita è davanti ai suoi occhi.
La guardo, la ascolto e mi lascio travolgere ed emozionare dal ricordo di tutte quelle parti di me che c’erano “ieri” e che oggi ritrovo solo grazie a lei, alla bellezza e all’innocenza che ha nel guardare il mondo. Mi emoziona sempre vedere la sua visione, quella cioè che non è condizionata dai nostri insegnamenti, da quello che vive in casa e a scuola. E amo vedere l’elaborazione personale di quello che apprende da ciò che vive.
Il piatto preferito di Mia: le tagliatelle al ragù bianco appena mangiate
Non pensavo di scrivere un Post su Mia, e stavo per presentarvi una ricetta diversa, ma dato che sto prendendo questa piega, cambio in corsa e vi metterò uno dei suoi -tanti- piatti preferiti, le tagliatelle al ragù bianco.
A casa nostra mangiamo poca carne, e quella che mangiamo è sempre di ottima qualità. Cerco di limitare la carne rossa e di preferire quella bianca, così preparo spesso questo ragù strepitoso la cui ricetta è favolosa perché può essere modificata a piacere con qualsiasi tipo di carne bianca: dal vitello, al maiale, al pollo, al tacchino, al coniglio…
Ogni volta che Mia l’ha davanti sorride, prende la forchettina e comincia ad arrotolare tagliatella dopo tagliatella. Finché non lucida il piatto.
Una di queste volte Gp, guardandola piena di soddisfazione le ha chiesto: Mia, qual’è il tuo piatto preferito?
“Quello che ho appena mangiato papà”.
Qui ed ora… e tu sei una nostra maestra nell’insegnarcelo!
Ed ecco cosa ti preparo per Cena, le Tagliatelle al Ragù bianco!
Ragù Bianco
Ingredienti
- 300 g di carne macinata di vitello o pollo, o coniglio, o selvaggina, o maiale.
- 50 g di pancetta affumicata passata al mixer
- 1 pugnetto di funghi porcini secchi fatti rinvenire nell'acqua tiepida
- ½ bicchiere di marsala o di cognac
- 5 spicchi pomodorini tagliati a o la punta di un cucchiaio di concentrato
- ½ in porro una carota, una costa di sedano ( tutto circa 150g)
- salvia e rosmarino
- 3 bacche di ginepro
- olio extra vergine
- sale e pepe
La ricetta passo passo
- Pulisci e trita bene le verdure.
- In una pentola capiente metti un bel giro d'olio e poi le verdure, e inizia a soffriggere a fuoco vivace.
- Aggiungi la pancetta, falla soffriggere e poi aggiungi la carne, la sgrani bene con una forchetta e non appena avrà cambiato colore diventando bianca aggiungi i funghi strizzati e tagliati grossolanamente.
- Sfuma tutto con il marsala, dealcolizza col flambè (quando fai un flambè tieni sempre a portata di mano il coperchio della pentola perché se la fiammata è troppo alta chiudendo spegni subito tutto).
- Aggiungi i pomodorini, la salvia, il rosmarino (puoi legarle insieme con dello spago da cucina), le bacche di ginepro tritate, mescola bene e aggiungi tanto brodo quanto ne serve per coprire tutto il tuo fantastico ragù bianco.
- Copri e fai cuocere per 2 ore circa.
Note
Potete alleggerire questo ragù evitando di mettere la pancetta nel soffritto, e se i bambini che lo mangeranno hanno meno di tre anni è meglio evitare di usare i funghi porcini.
Se invece volete preparare un ragù bianco da sogno per i vostri invitati adulti seguite la ricetta, e potete provate anche con la selvaggina perché è adatto anche per quei tipi di carne.
Auguri a te, a Mia…e alle bambine che siamo state e che saremo, perchè questa ingenuità, questa spontaneità, questa meraviglia…sono davanti agli occhi di chi le sa cogliere e non le abbandonerà…ti abbraccio forte mentre vorrei…essere li con voi a gustare un piatto di queste tagliatelle 😉
Aria tesoro, io lo penso sempre e voglio sempre crederci! noi due prima o poi ci troveremo davvero davanti ad un piatto a ridere e a scherzare… o magari davanti una super Chiffon Cake!!!! ahahahah
un bacione
Che bellezza.. io conservo ancora l’ingenuità.. la spointaneità di quando ero bimba.. Comunque vedere tua figlia crescere deve essere la cosa più bella al mondo.. Auguri per la festa delle donne!!! Buonissimo il ragù in bianco.. e poi in questa versione vedo anche i porcini.. ci stanno benissimo! smack
Claudia che grande dono il tuo! conservare ingenuità e spontaneità…
Vederla crescere è meraviglioso, nel giro di qualche mese cambia completamente 🙂
un bacione
E’ un bellissimo post Viviana! mi sono emozionata nel leggerlo e anche se non so cosa si prova ad essere mamma e guardare la propria bambina con quegli occhi pieni di meraviglia, sei riuscita a trasmettermi la sensazione! buon 8 marzo a te e alla tua piccola Mia, che con la sua visione del mondo, ha conquistato anche me!! 🙂 a presto
Silvia che bello il tuo commento! Grazie! quando Mia chissà che idea si farà della sua mamma che scrive di lei 🙂
un bacione grandissimo
Come tua figlia anche a me piace molto questo piatto.
Un bacio alla tua Mia.
eh eh eh le tagliatelle al ragù mettono sempre tutti d’accordo!
un bacione
Complimenti Viviana, un gustosissimo piatto di tagliatelle… adoro il ragù in bianco, bravissima!!!!
Oh grazie!!! anche a me, è la versione del ragù che preferisco…. Dopo quello palermitano!
un bacione
Questo piatto dev’essere buonissimo!
E che dolcezza di bimba e di famiglia 🙂
Mia è veramente una bimba dolcissima 🙂
un bacione grandissimo cara!
Ora devi provare con i pici che peraltro con questo sugo si sposano benissimo e devo farlo a Junio che è un gran mangiatore di pici, tagliatelle, tagliolini con il ragù. Bacio
ciao! che piacere conoscere te e il tuo blog! è davvero uno spazio molto bello, pieno di splendide immagini e ricette interessanti. tra l’altro adoro il ragù bianco, lo trovo delicato ma altrettanto goloso di quello classico preparato con passata di pomodoro e carne rossa. la tua ricetta mi ispira molto e la terrò a mente per quando vorrò preparare un piatto di tagliatelle che sia davvero speciale 😉
baci e a presto 🙂
Tizi cara, grazie per i complimenti!
sì è un ragù molto delicato e versatile perché si può preparare con tante varianti.
un bacione grandissimo