Sciolgo il miele e lo zucchero con il latte a temperatura ambiente. Aggiungo l'uovo sbattuto (io lo spelo, prima o poi vi prometto di pubblicare un video!!). Nella ciotola della planetaria unisco il tutto alla farina di kamut e al lievitino e impasto a velocità 1-2 fino ad incordare la massa. Quindi unisco il burro a pezzetti. Alla fine unisco il sale sciolto in qualche goccia di latte. Lavoro bene per almeno 5 minuti, quindi si forma la palla e si mette a lievitare (fino al raddoppio, circa 2 ore) in una ciotola coperta da pellicola. Passato il tempo sufficiente al raddoppio del primo impasto del Pan Briosce - lo rovescio delicatamente sul piano infarinato e lo allargo piano per non farlo smontare.
Quindi procedo a dare le pieghe, ma a questo proposito vi rimando nuovamente alle preziose indicazioni di Adriano perché decisamente fanno la differenza! In questo caso utilizzo il secondo tipo di pieghe.
Quindi do una forma leggermente allungata all'impasto e lo sistemo in uno stampo per plumcake rivestito di carta da forno (cm 31x11x10)
Per evitare che la superficie si asciughi va coperto a campana (con una ciotola molto grande. Io utilizzo dei grandi sacchetti puliti che cerco di riempire d'aria e poi fermo sotto allo stampo. Lascio lievitare per 1 oretta.
Io, dopo averlo impastato ho direttamente fatto le pieghe, tolto un terzo dell'impasto con cui ho fatto tre brioscine piccole, i 2/3 invece li ho rollati un po' a filoncino, messi nello stampo da plumcake rivestito e messo il tutto dentro ad un sacchetto gonfiato e chiuso per tre ore. Consiglio - e lo consiglia anche Silvana - di togliere un po' di impasto perché in effetti è un bel po' per uno stampo da plumcake.
Ho riscaldato il forno a 200°, ho messo dentro la teglia, ho lasciato cuocere 10 minuti, poi ho abbassato la temperatura a 180° e proseguito per altri 20 minuti. Il panbrioche è pronto quando inizia a stordirvi ed ammaliarvi con il suo profumino e la crosticina sopra è ben dorata.)