Quando le mie amiche mi invitano a cena e io ho la geniale idea di propormi per portare il dolce, l’ansia da prestazione avanza alla grande, e per ricominciare a respirare con serenità ho oramai imparato a chiedere aiuto a Lisa, una delle mie Guru in fatto di dolci. Lei è capace di tranquillizzarmi immediatamente dato che con candore, semplicità, e la serenità di chi sa di poter fare affidamento su scelte infinite, inizia a propormi non una, ma una decina di soluzioni con varianti annesse.
Questa volta, tra le sue idee, ho scelto il Clafoutis ai Kiwi, dato che a mia disposizione avevo proprio una quantità industriale di questi frutti.
Come si pronuncia Clafoutis e cosa vuol dire?
Prima di continuare questo post mi sembra fondamentale chiarire subito come si pronuncia il Clafoutis. Per saperlo, ho chiamato la mia amica, nonché maestra di foodphotography Monique, fiorentina di nascita, svizzera francofona di adozione. Quindi abbiamo stabilito con certezza che il Clafoutis, si pronuncia Clou-fiu-tì : inizia quindi chiudendo bene la ou di clou, già he ci sei, mantieni chiusa chiusa la bocca per pronunciare la fiu, a questo punto puoi iniziare a rilassarti perché la fine è vicina, la tì con l’accento sulla ì. Cloufutì. Tutto chiaro?
Il clafoutis è un dolce francese, originario della regione del Limousin (no ecco, non lo so se è la stessa regione delle macchine), il cui nome deriva dal verbo Clafir, che vuol dire riempire. Tu quindi mi chiederai, “riempire di che”? Di ciliegie, e adesso ti spiego perché.
La ricetta originale e la variante del Clafoutis ai Kiwi
Il Clafoutis originale è con le ciliegie. E a giungo, non appena avrò a disposizione delle belle ciliegie dure e dolci lo farò. Tra l’altro è ancora più semplice farlo ocn le ciliegie rispetto agli altri tipi di frutta dato che il clafoutis va riempito di ciliegie rigorosamente con il nocciolo! Yeah.
Nel caso in cui però non si disponga di ciliegie possiamo utilizzare tantissima altra frutta, come ad esempio le pesche, o le pere (e qui scatta l’operazione aggiunta di cioccolato). Degno di nota è il clafoutis alle fragole della mia amica Lisa, da cui parto per la mia versione al Kiwi.
Questo dolce sarebbe più corretto chiamarlo Flaugnarde, o Flognarde o Flougnarde (l’importante è pronunciarlo con la pronuncia francese immaginandoci dentro un Bistrot) che altro non è la variante del clafoutis alle ciliegie fatto con frutta diversa.
La consistenza del Clafoutis è quella di una crema cotta, è importante montare molto bene le uova nella prima fase, e gustarlo in compagnia delle persone giuste, come ad esempio le mie amiche, che mi hanno fatto da cavia assaggiando il mio primo clafoutis ai kiwi. Rispetto alla ricetta di Lisa, ho aumentato di 25 g lo zucchero, dato che i kiwi hanno una tendenza all’acidulo maggiore rispetto ad altra frutta.
Ed ecco cosa ti preparo per dopo Cena: la ricetta del Flaugnarde, o Clafoutis ai kiwi
Clafoutis ai kiwi
Ingredienti
- 400 g di kiwi sbucciati
- 200 ml di latte fresco
- 200 ml di panna fresca
- 2 uova
- 2 albumi
- 150 g di farina 0
- 150 g di zucchero
- 1 baccello di vaniglia o 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- burro q.b.
- sale 1 pizzico
La ricetta passo passo
- Taglia i kiwi a fettine o a pezzetti e mescolali con 25 g di zucchero. Imburra bene una tortiera e metti i kiwi sul fondo della teglia, nel frattempo accendi il forno a 180°, statico.
- Setaccia bene la farina, e aggiungo i restanti 125 g di zucchero, i semi della bacca di vaniglia e il sale.
- In una ciotola sbatti le 2 uova intere con gli albumi finché non saranno belli spumosi, quindi per almeno 5/8 minuti.
- Aggiungi il composto delle uova montate agli ingredienti secchi e mescola con cura. A questo punto unisci al composto il latte e la panna e mescola accuratamente gli ingredienti.
- Versa il composto nella teglia con i kiwi e inforna a 180° per 35 minuti circa; deve essere ben dorato come in foto. Una volta cotto il clafoutis va sformato appena intiepidisce e va servito con una bella spolverata di zucchero a velo.
Tu si che mi dai soddisfazione tesoro <3
Bravissima
L’avevo visto su facebook ma dovevo assolutamente leggere la ricetta, è eccezionale Viviana, complimenti! Anche per le foto super incantevoli :*
un bacio grande
Ciao Bellezza :**** da quanto tempo non ci scriviamo! grazie per i complimenti :*
Ho ancora tanti kiwi da smaltire e mi serviva proprio un’idea per un dolce. Sembra deliziosa.
è molto buona, fammi sapere :*
Non capisco quando mettere gli albumi:)
Ciao! Al punto tre! Uova intere e i due albumi in più. Fammi sapere quando la farai ?