Home » Dolci veloci » Castagnole o Favette di Carnevale

Castagnole o Favette di Carnevale

castagnole o favette

Le Castagnole, che qui in Veneto si chiamano più che altro Favette, sono uno dei dolci di Carnevale che più amo. Devo essere sincera, prima di conoscere mia suocera io non le avevo mai assaggiate, ed in effetti la prima volta che le ho mangiate a casa sua mi sono anche abbastanza stranita perché era la prima cosa fritta che mi avesse mai fatto assaggiare.
Lorenza le favette le prepara solitamente due volte l’anno, esclusivamente nel periodo del carnevale, e ne fa tantissime perché poi le divide tra i figli per fa gioire anche i nipoti, i generi, e soprattutto le nuore 🙂 (sono l’unica nuora di mia suocera ghiiii!)

Per aprire quindi il periodo del carnevale qui sul mio blog non potevo scegliere ricetta più amata di questa: le castagnole o favette di Lorenza!

Come si tramanda la ricetta e la preparazione delle favette di carnevale

In realtà non sono effettivamente, pedissequamente e precisamente quelle di Lorenza.

Già perché le ho preparate io, dopo averla chiamata, e, come spesso accade quando le ricette sono della tradizione, le dosi precise non si tramandano mai per via scritta, ma oralmente, e con pesi e misure del tipo: i cucchiai, i pezzi, i pizzichi, il quanto se ne prende.

Io ho fatto del mio meglio per tradurre queste castagnole in ricetta replicabile anche dai miei lettori. L’assaggio del critico (ovvero di Gp) è stato temuto risolutivo: “Sì, sono come quelle della mamma, vedi, mi fanno lo stesso effetto, una tira l’altra…”

favette di carnevale

L’origine delle Favette o Castagnole

Le Castagnole o Favette sono un dolce di carnevale presente in moltissime regioni, in Veneto, in Emilia Romagna, nel Lazio ed anche in Campania. Le prime notizie di questa ricetta risalgono alla fine del 1700. È un impasto molto basic, semplice da fare e veloce da preparare: gli ingredienti sono uova, farina, burro e zucchero. La consistenza giusta dell’impasto è quella che permette di preparare dei filotti da tagliare a tocchetti, un po’ come per gli gnocchi, i tocchetti vanno resi palline e fritte in olio di semi molto caldo.

Le castagnole si possono cuocere anche al Forno

Un’alternativa light è la cottura in forno, certo, vengono più leggere, ma sono meno favette eh! Se cuocete le castagnole al forno allora preriscaldate a 180° statico e cuocetele per 10/12 minuti. Per ammorbidirle un po’, una volta cotte, potete bagnarle nel latte (o nel liquore, spesso ad esempio si usa l’alchermes) e poi vanno rotolate nello zucchero.

L’uso del fritto in cucina, è forse più un’abitudine del Sud, ma le eccezioni che confermano le regole sono sempre fantastiche e quindi a Carnevale il fritto è amato in ogni regione d’Italia. Anche perché in effetti, la maggior parte delle preparazioni per questa festa, sono dolci e sono fritte, come si può vedere in questa pagina della Galbani con tante preparazioni tipiche del carnevale.

Ed ecco Cosa ti preparo… per carnevale: La ricetta delle Castagnole o Favette di carnevale.

castagnole la ricetta del dolce di carnevale

castagnole o favette
5 da 1 voto
Stampa

Castagnole o favette di Carnevale

Ingredienti

  • 2 uova
  • 100 g di zucchero di canna + quello a velo per spolverarle
  • 50 g di burro morbido
  • 280 g di farina 0 circa
  • la buccia grattugiata di un limone bio o di arancia, o semi di vaniglia
  • una presa di sale
  • cucchiaino un colmo di lievito per dolci

La ricetta passo passo

  1. Ho lavorato il burro con lo zucchero, poi ho aggiunto le uova (che io ho spelato, cerca la tecnica tra le mie videoricette)
  2. Ho aggiunto una presa di sale e mescolato.
  3. Ho disposto la farina a fontana su una spianatoia (iniziate mettendone 250 g, dato che la quantità di farina necessaria all’impasto dipende dalla grandezza delle uova), ho aggiunto il cucchiaino di lievito per dolci e dopo averlo mescolato grossolanamente alla farina, ho aggiunto il composto di burro zucchero e uova.
  4. Ho impastato fino ad ottenere una palla liscia e lavorabile che ho diviso in pezzi e fatto dei filoncini (come per gli gnocchi)
  5. Ho tagliato i filoncini a pezzi di due cm e li ho passati sotto il palmo per renderli a palline.
  6. Ho fritto le palline in olio di semi, ho scolato su carta assorbente e ho spolverizzato con zucchero a velo.

SalvaSalva

Iscriviti alla mia Newsletter

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.

11 commenti su “Castagnole o Favette di Carnevale”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Valutazione ricetta




Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Torna in alto