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Pasta colatura di alici e mozzarella di Bufala: la campania nel piatto!

La pasta con la colatura di alici è una delle ricette più semplici che conosca…

… e nonostante sia così semplice, la ritengo una di quelle delizie che bisogna provare, almeno una volta nella vita! La colatura di alici è un condimento antico, che ha come predecessore un altro condimento simile, il Garon o Garum, che veniva prodotto addirittura ai tempi di Cartagine. Oggi, e da secoli, viene prodotto mettendo a macerare per 4 -5 mesi delle alici fresche eviscerate e private della testa, riposte a strati in un tino intervallate da sale. Il tino viene chiuso con un pesante masso e appena in superficie affiora del liquido vuol dire che le alici hanno raggiunto la giusta maturazione, quindi viene praticato un foro sulla base del tino e da lì fuoriesce tadaaaan la nostra fantastica Colatura di Alici.

Colatura di alici fa rima con Cetara.

Il paese in cui viene prodotta la colatura di Alici è Cetara, un borgo marinaro sulla costiera amalfitana, ed è proprio da lì che partono i pescatori per la pesca delle alici tra maggio e settembre, e siccome servono da 4 ai 5 mesi per ottenere una bottiglietta di colatura, ecco che, facendo i conti, capisco subito come mai per la vigilia di Natale a Cetara sia diventata una tradizione mangiare gli spaghetti con la colatura di Alici.

Li ho preparati molto spesso anche io. Sono fantastici. Quando li preparerete io vi sconsiglio però di farvi venire l’idea di annusare la colatura, dato che l’odore è esageratamente forte! Ma se considerate che un cucchiaio di quel liquido ambrato e trasparente, basta per condire 100 g di pasta, allora potrete facilmente superare anche l’odore concentratissimo che emana la boccetta.

pasta colatura di alici

Colatura di alici e mozzarella di bufala: un concentrato di campania nel piatto!

La tradizione vuole che al fianco della colatura di alici ci siano gli spaghetti, o tuttalpiù le linguine. Facilissimi da fare davvero, basta una semplicissima accortezza: non salare l’acqua della pasta. La colatura è infatti salatissima e il sale in essa contenuto basta tranquillamente a dare la giusta sapidità all’intero piatto.
Ieri ho utilizzato al colatura di alici per preparare una ricetta che abbiamo trovato deliziosa. Nel totale rispetto della Campania ho voluto aggiungere alla Colatura la Mozzarella di Bufala, e poi qualche noce, un po’ di prezzemolo e una spolverata di peperoncino. Il risultato è stato un primo sfizioso, fresco, semplicissimo e velocissimo, che mi ha fatto venir voglia di tornare sulla costiera amalfitana, di godermi il mare, il sole e gli straordinari prodotti che quella terra bellissima ci regala.

 

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Pasta colatura di alici noci e mozzarella di bufala

Ingredienti

  • 400 g di spaghetti o di caserecce
  • 4 cucchiai di colatura di alici (sempre uno ogni 100 g di pasta al massimo si aggiunge un cucchiaio “per la pentola”)
  • 1 g mozzarella di bufala da 250
  • spicchio uno d'aglio
  • olio extra vergine
  • prezzemolo e peperoncino
  • e mi raccomando: niente sale!

La ricetta passo passo

  1. Ho cotto la pasta in acqua bollente NON salata.
  2. In una padella ho messo un abbondante giro d'olio extra vergine, e uno spicchio d'aglio schiacciato e ho fatto scaldare dolcemente a fuoco bassissimo. Ho tolto l'aglio non appena ha iniziato a dorarsi, poi ho aggiunto il peperoncino e ho spento.
  3. Ho scolato la pasta al dente e l'ho messa in una ciotola da portata.
  4. Ho condito la pasta con l'olio aromatizzato all'aglio, la colatura, e il prezzemolo tritato, regolando con un po' di acqua di cottura della pasta per la morbidezza.
  5. Ho impiattato e guarnito con gherigli di noci sbriciolate.

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