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Desiderio di Esperienze Materne: Il Lievito Madre :-)

Come fare in casa il lievito madre

Sì, anche io ho fatto il lievito madre! L’ho fatto nascere proprio io con me mie manine!

Amici miei… qua ci siamo! Sono iniziati il conto alla rovescia e i calcoli guardando la luna; la borsa è pronta; la culla, l’ovetto e la carrozzina sono già ai posti di combattimento… Il mio velo da sposa è già diventato una splendida zanzariera per culla….

Emosssssssioneeeee!!! Ogni notte sogno di avere Samuele tra le braccia, e di iniziare questa meravigliosa esperienza insieme al mio Gp…E’ da un po’ che ho notato che questo desiderio di maternità non ha colpito solo me… in giro vedo tantissime pance stupende, e tantissimi bimbi appena nati, ed anche noi bloggers siamo un bel campione rappresentativo di questa mia teoria: il 2009 è l’anno dei bimbi, ce ne sono davvero tantissimi desiderosi di venire a scoprire questo meraviglioso mondo! Mah.. non so… forse parlo così perché io sono incinta, ma credo lo pensi anche la mia mamma.. dato che…. sta diventando BiNonna in un colpo solo!

Sìììììì avete proprio capito… la mia tanguera preferita, la mia dolcissima sorellina aspetta una pupaaaaa :))))))) Hihihi no, no, non ci siamo messe d’accordo per fare impazzire la nonna, è che appunto, siamo nel 2009! E sia Samuele sia la loro pupetta non vedono l’ora di correre tra le braccia di mamma e papà :)Per tutte quelle che vogliono sfogare questo desiderio di maternità che profuma nell’aria ho trovato un ottimo intrattenimento: Il Lievito Madre!!! Al momento è uno dei miei giochetti preferiti per distrarmi un attimo dall’accarezzare la mia pancia e per dare un po’ di tregua a Samuele e a tutte le mie magliette premaman, che oramai sono quasi lise 🙂

lievito madre

Ecco dopo questo piccolissimo preambolo veniamo al dunque: come si fa il lievito madre in casa? Ci sono tantissimi metodi. Io ne ho provato solo uno, quello delle Sorelle Simili, e siccome mi è riuscito al primo colpo ve lo consiglio vivamente! Secondo me in questi giorni, con il caldo che c’è la riuscita è assicurata. Se volete iniziare ad avventurarvi in questa meravigliosa esperienza vi serviranno:

Per Iniziare e far nascere il lievito madre

200 g di Farina Manitoba Bio macinata fresca (guardate la scadenza, è molto importante avere una farina fresca e di buona qualità)
90 ml di acqua (io uso l’acqua minerale, anche per i rinfreschi)
1 cucchiaio di olio
1 cucchiaio di miele (successivamente si userà del malto, quindi iniziate a procurarvelo)

fare il lievito madre a casa

Si impastano gli ingredienti e si mettono a fermentare per 48 ore in un contenitore chiuso ermeticamente, tenetelo dentro il forno con la luce accesa se lo fate quando non c’è caldo, altrimenti in questo periodo potete tenerlo anche fuori. In queste 48 ore, per una o due volte al giorno bisognerà mescolare energicamente l’impasto.

Nei 5 giorni successivi si iniziano i rinfreschi: ogni giorni si divide in due l’impasto, una parte la si butta, l’altra invece la si “rinfresca” impastandola con 100 g di farina manitoba e 45 ml di acqua. Io un giorno sì ed uno no ho anche aggiunto mezzo cucchiaino di malto. L’impasto così ottenuto potete rimetterlo nello stesso barattolo, alcuni lo lavano accuratamente, altri no. Io all’inizio lo lavavo sempre, adesso invece non lo lavo più e il risultato non è cambiato.

Il quarto giorno mi sono sconfortata perché l’impasto ha iniziato ad avere un odore strano, un po’ acidulo, e non mi lievitava mai… ero indecisa se buttar tutto o continuare, ho continuato e sono stata premiata perché ha iniziato a gonfiare!

Il quinto giorno avrete quindi il vostro lievito madre! Alèèèèèèèèè!!! Cosa farne?

È bene sapere che a questo punto il vostro lievito madre vivrà molta della sua vita in frigo, ci rimane 5, anche 6 giorni, dopo però sarà il caso di utilizzarlo. Per utilizzarlo dovrete Rinfrescarlo.

Come si fa il rinfresco ogni 5 giorni?

Con le dosi che vi ho dato dovrete rinfrescarlo sempre impastandolo con 200 g di farina e 90 ml di acqua (ricordatevi ogni tanto di mettere anche un cucchiaino di malto).

Dividetelo a metà, metà rimettetelo in frigo, l’altra metà è il lievito che utilizzerete per la panificazione.

Lasciatelo lievitare per una notte in una ciotola coperta con un piatto, la mattina dopo sarà pronto per essere impastato agli altri ingredienti per fare pane, pizze, focacce.

Se non devo usarlo :

Quando dopo 5 giorni di permanenza in frigo so che non lo utilizzerò lo rinfresco buttandone metà e aggiungendo 100 g di farina e 45 ml di acqua. È un peccato, ed infatti è capitato pochissime volte, ma almeno così resta vivo.

 

Le dosi per impastare

Come dosi da utilizzare negli impasti, ho notato che solitamente il lievito madre è un terzo del peso della farina, quindi 200 g di lievito madre vanno bene per 600 di farina., ci sono però innumerevoli ricette che dipendono ovviamente anche dai tempi di lievitazione (preparatevi psicologicamente però dato che con il lievito madre comunque la lievitazione è decisamente più lunga rispetto ad utilizzare un lievito tradizionale).

In base quindi alle dosi che vi serviranno organizzatevi tenendo in frigo la quantità di lievito madre. Se ve ne serve sempre meno dimezzatelo, buttandone metà e dimezzando le dosi dei rinfreschi, altrimenti raddoppiatelo.

Se partite e dovete conservarlo per molto tempo

Se invece partite, oppure per un po’ non sopportate più questo tamagotchi e volete nuovamente riprendervi la vostra vita, niente paura. Congelatelo! Quando vi tornerà la voglia di giocarci lo scongelate mettendolo in frigo e iniziando i rinfreschi (buttandone metà). Ne basteranno due o tre per rimetterlo in sesto.

Ora vi faccio vedere un risultato ottenuto con questo lievito, la ricetta della pizza ripiena puoi trovarla qui, nel frattempo però da Francesca e da Stella troverete tantissimi modi per utilizzare la vostra creatura :))

pizza lievito madre

36 commenti su “Desiderio di Esperienze Materne: Il Lievito Madre :-)”

  1. In bocca al lupo per tutto …. siamo curiosi di vedere la vostra creatura!!! il mondo dei food-blogger lo aspetta a braccia aperte!!! baci fcci sapere le news A presto Elisa80

  2. Ma dimmi tu se adesso io ti devo telefonare tutte le sere per verificare che tu non abbia infilato Samuele in frigo e il lievito madre nella culla velata hahahahahahahaha
    Un bacerrimo anche ad Adriiiii, la tanguera panzona 😀 !!!!!!

  3. Allora siamo in dirittura d’arrivo!!!! E’ vero il 2009 è l’anno dei bimbi e io non vedo l’ora di conoscere almeno virtualmente il vostro Samuele
    La tua pasta madre è venuta una meraviglia, vedrai che ti darà un sacco di soddisfazioni!
    Un bacione
    fra

  4. Brava mammina il doppio!Ma dai mammma&zia diventerai che bellooooo!!!!
    Caspita, spero nasca la sett prox sennò mi perdo l’evento, visto che il 22 riparto!
    E sta focaccia, vogliamo parlarne?!
    Bacioniiiiiiii

  5. Che emossionneee!!! A chi lo dici:)) Sabato la mia amica ha partorito, e penso spesso a te che fra un pò dovrai affrontare questa meravigliosa esperienza..quasi quasi faccio il 4°!!!!

  6. l’ho mangiata ieri la focaccia pugliese, non farcita però 🙂 adesso voglio vedere se la facciamo uguale…
    sembra anche a me che sia l’anno dei bambini, perlomeno tra le blogger 🙂

  7. Faccio il tifo per te e aspetto con impazienza le foto del piccolo (cuoco?) che sicuramente arriveranno numerosissime!!
    La pasta madre é per me peggio del Sudoku: proprio non ho la pazienza per farlo :-(, ma complimenti a te!

    Ah, se ti puó interessare, c’é un sedicente aggregatore di blog

    http://www.myblogjournal.com/it/Cucina/all/desiderio-di-esperienze-materne-il-lievito-madre–/channels/19/1/entries/232293

    che ha inserito il tuo blog, presumo senza il tuo consenso. Per evitare incidenti futuri, nel menu IMPOSTAZIONI seleziona FEED SITO e, alla voce CONSENTI FEED BLOG oppure FEED POST SUL BLOG, seleziona BREVE.
    Bacioni!!!

  8. in bocca al lupo per Samuele!!! facci sapere! E’ bello sentirti parlare così, davvero emozionante… aspetta però di fare nottatine con lui… poi ne riparliamo eheheheh
    Augurissimi anche a tua sorella!
    In bocca al lupo per tutto.
    Ciao

  9. e si che emozione!! Vedrai poi dopo che bello!! Nel frattempo la pm ti sta dando da fere ma anche belle soddisfazioni, io da che ce l’honon ne posso fare a meno, pane, pizze e focacce, il lievito è quasi scomaprso dal mio frigo:))) Bacioni e aspetto la bella notizia a breve!!

  10. Ciao,
    il lievito madre lo uso per preparare le focacce insieme al pane, ogni giorno; volevo farti i complimenti per la semplicità e la sintesi delle spiegazioni. Magari avessi letto questo post quando l’ho fatto la prima volta, sarebbe stato molto più semplice…
    Tanti auguri per l’arrivo di Samuele. Io ho una bimba di 3 anni e mezzo; quando è nata in sala parto ho pianto per 10 minuti: è un’emozione unica, vedrai.
    A presto
    Flavio
    http://www.ristorantepesce.com/

  11. ciao Viviana!! in bocca al lupo a te, GP e soprattutto al piccolo Samuele!!!
    e complimenti per il tuo gioiellino, la tua pasta madre mi pare vivacissima come la sua padrona!! eheheh apresto Pippi

  12. Ciao Viviana ti facciamo un grosso in bocca al lupo perchè tutto ti vada bene e che tu possa abbracciare prestissimo il tuo bimbo!

    Nepitella ed Elia (anche lui nato nel 2009 :-)))

  13. Oh! Vivi! anche se ho avuto pochissimo tempo in questi giorni sono passata sempre da te per vedere se ci sono novità
    ieri alle tre è nato il mio nipotino sapessi che felicità per i genitori e tutti noi di famiglia
    voglio fare gli auguri anche alla tua sorellina che annata veramente!
    un bacione e forza forza forza come il lievito madre ;D per la nascita di Samuele
    un bacione cocozza

  14. Ci siamo allora! sono contenta e magari mentre sto scrivendo tu sarai già alle prese con la nuova creatura.

    Appena inizia la scuola e con questa una routine ci proverò, finalmente, a fare il lievito madre.
    A presto e in bocca al lupo!

  15. Beh per quanto mi riguarda, se tutto andrà bene, sarà il 2010 l’anno clou… però in effetti è stato proprio questo baby boom del 2009 a contagiarmi… ho constatato anch’io che in giro ci sono davvero tantissime pancine ed è davvero bella questa “epidemia” di gravidanze!!! Interessantissima questa tua ricetta che cercavo da tempo… sperimenterò!!! Tantissimi in bocca al lupo anche da parte mia!!!

  16. ciao tesoro!!! forse sei ancora in ospedale… Ma mi sa che sei lì lì per tornare a casa!!!
    La tua spiegazione sul lievito madre è:
    1 chiara
    2 semplice
    3 estremamente invitante!!!
    Ma come faccio a concentrarmi sul lievito madre se martedì partiamo per il mare? Rimando a settembre!!! E poi devo ancora finire una cosina per un certo bimbo e bisogna mi concentri solo su quella!!!! I miei tempi sono sempre biblici… ;P
    un bacione giulia

  17. Congratulazioni per la nascita di Samuele, e complimenti per le tue spiegazioni sul lievito madre!
    Anche io mi sono cimentata nella pasta madre che ha ormai quasi un anno di vita! Faccio pane, focacce e frittelle a volontà! Nemmeno il caldo afoso di questo agosto torrido mi ferma, basta programmare l’accensione del forno di prima mattina e considerare che con il caldo tutto lievita più in fretta.
    Consy

  18. Ho saputo da astrofiammante che il piccolo Samuele è nato.
    AUGURISSIMI
    Deve essere una gioia immensa, imparaganobile ad ogni altra.
    Ancora AUGURI a te a Gp e tanta fortuna al piccolo :)))

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