Venerdì pomeriggio ero al’Iper di Verona, nonché il supermercato che: 1) prima detestavo; 2) poi ha iniziato a farmi un po’ meno antipatia grazie al banco del pesce; 3) adesso mi ha completamente conquistata… perché l’apparizione dei bianchetti non è stata un caso isolato! Li ho trovati di nuovo!! E dato che ho circa 7 anni di desiderio di bianchetti insoddisfatti, nonostante li avessi già cucinati la settimana prima, sono tornati sulla nostra tavola…
Se
qui ho telefonato alla mia mami per chiederle la ricetta delle polpettine che mi preparava sempre, venerdì ho ascoltato mio padre… farò gli
spaghetti con i bianchetti!
Mio padre viaggiava moltissimo per lavoro, e i suoi viaggi avevano come scenario quasi esclusivamente la Sicilia. Se da mia mamma ho ereditato le doti culinarie, da mio padre ho sicuramente ereditato l’amore per la buona tavola… Ricordo ancora quando, tornando dai suoi viaggi, raccontava a mia mamma cosa avesse mangiato in questo o in quell’altro ristorante… le raccontava quali fossero secondo lui gli ingredienti e mia mamma riproponeva :D. Una di queste ricette preparate sotto indicazioni di papà è stata proprio la pasta con la neonata… solo che, la prima volta, qualcosa non riuscì alla perfezione perché mia mamma lasciò cuocere troppo i bianchetti che quasi si sciolsero, lasciando così alla pasta aglio e olio un leggero gusto di mare.La perdita di mio padre è stato il trauma più doloroso della mia vita… per anni ne ho parlato davvero poco, e con poche persone… ne ho parlato così poco che ho quasi temuto di averlo dimenticato. Poi, per fortuna, mi sono accorta che l’amore che provo per lui è enorme… e da allora, il suo abbraccio non mi lascia più.
Papà… sono sicura che questi miei spaghetti ti sarebbero piaciuti più di quelli che hai mangiato al ristorante 😀
Ed Ecco cosa ti preparo per Cena: gli spaghetti coi bianchetti!

Spaghetti con i Bianchetti
200 g di spaghetti
200 g di Bianchetti
4 cucchiai di pomodoro a pezzi
uno spicchio d’aglio
un peperoncino
prezzemolo
olio extra v.
sale
Ho tritato finemente lo spicchio d’aglio e l’ho messo a soffriggere in un saltapasta con un giro generoso di olio e un peperoncino. Ho aggiunto i cucchiai di pomodoro e ho spolverato con poco sale.
Ho scolato gli spaghetti al dente, li ho buttati nel saltapasta, ho aggiunto i bianchetti e ho girato velocemente per uno due minuti. Sul piatto ho spolverato il prezzemolo tritato.
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Mi hai fatto commuovere…e pensare!!! Ti abbraccio amica Vivi!!!
Gli spaghetti invece….. maremma buhaiola…devono esser divini!!!
Bacio!
Non ti commento, ma to abbraccio forte!
Un bacio
Non c’è niente di più tenero che rendere presenti i nostri cari replicando loro gesti od evocando loro consigli..perchè alla fine loro non li vediamo ma sono sempre con noi, nella mente e nel cuore!
papino so già che è super contento di avere una figliola così speciale!!!
Un bacino Vivi!
saretta
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Sai Viviana quando ho letto il tuo post ho sentito un tuffo al cuore, c’è un sottile filo conduttore che lega la tua storia alla mia, mio padre ha sempre viaggiato per il mondo per lavoro e anche lui quando tornava ci raccontava storie di cibi strani e lontani dalla nostra cultura, amava mangiare e faceva una pizza divina!Anche lui se n’è andato, due anni fa e ci ha lasciato, me, mia madre e mia sorella nello sconforto più assoluto, ne porto ancori gli strascichi, anch’io non amo parlarne perchè mi fa sempre troppo male, il più grande rimpianto è quello di non aver potuto fare, dire cose che adesso avrei voluto fare e dire…E nella mia mente risuona sempre ogni giorno. ogni volta che vado a casa sua mi sembra di risentire .”..ciao bionda..come và”!!!
Ma l’idea di cucinare un piatto che a lui piaceva tanto è una cosa che mi piace e che prima o pio farò anch’io se non ti dà fastidio!
Ti abbraccio forte
W i papà, un forte abbraccio,
Aiuolik
ciao tesoro. ci abbracciamo da lontano, ok? baci!
e un sorriso.
Bellissima questa ricetta, per tutto l’affetto che porta con sé. Ti capisco benissimo e ti abbraccio forte, Cat
ma è possibile che io sti bianchetti non li ho mai assaggiati (credo)? devo cercarli…spaghetti davvero invitanti..,ma io sono più forte e proseguo con la dieta!!
Hai commosso anche me… è tenerissima ogni tua parola… vera e sincera come sei tu!
Un abbraccio forte
Anna
Ma come si riconosce se sono freschi,? oppure quando si comprano sono vivi? poveriii……..
Smaaaaaaack!!Troppo dolce..ti abbraccio forte forte!!tuo papà sarebbe fiero di te..
troppo lungo da spiegare quel che vorrei dire.
dico solo che son sicura che gli piacerebbero e adesso vado che mi commuovo…
Non posso dire altro che sento mia ogni tua parola. E mando un saluto al papà tuo, a quello di Ady, a quello mio e a tutti i papà, golosi e non golosi, che ci stanno vicini.
Ti abbraccio, Alex
Ciao Vivi…sono senza parole…ti capisco molto bene…un abbraccio forte forte!
E anche una forchettata di quegli spaghetti non guasterebbe!!! 😉
Ciao Viviana,
mi hai fatto commuovere tanto.
Quanto sei sensibile e dolce!Spero d’incontrarti presto..
Un abbraccio
Sciopina
ogni volta che vengo da te , ne esco sempre con un sorriso!!
questa volta con una lacrima!!
ti abbraccio forte forte!
(((((((((ciao)))))))))))
UHMM devono essere buonissimi sicuramente avrebbe apprezzato moltissimo questo piatto fatto col cuore 🙂
*sere, dolcissima amica mia!! grazie!!! ti stringooo
*Mimmi, ed io il tuo abbraccio me lo sto prendendo tutto 😀 ! sei un tesoro!
*Saretta, sì è vero!!! ed il fatto che stiano sempre con noi è una coccola per l’anima senza fine 🙂
*Ady… fai e diglielo… adesso… lui ci sente forte e chiaro :D! Fastidio?? e perchè mai???!!! 😀
*aiuolik :D!! grazie! la tua carica mi riempie sempre! smackkk
*OT, ufffiiii oggi non ci siamo riuscite a chiacchierare giusto due secondi!!! sì tesoroooo… un lungo abbraccio con tutti i dentini che si vedono 😀
*Cat, sei un tesoro!! Grazie! sentire il calore della condivisione è un piacere incredibile! ti abbraccio
*monique ah ah ah i bianchetti puoi mangiarli pure a dieta.. ad esempio marinati 😀 smack
*Anninaa grazie tesoro!!! questo blog è un dono per me, perchè mi sta permettendo di entrare in contatto con esseri meravigliosi come te! un bacio!
*Astrofiammante, ma sai che non lo so.. cioè, io vivi non li ho mai visti… e siccome nei pescivendoli ce n’è sempre poca finisce subitissssimooo 🙂
*Elisa ed io lo spero!! 😀 Fiero non lo so… ma scondo me mi vuole un sacco di bene lo stesso ah ah ah 😀 smaaackkk
*Enzaaaaaaaaa…. posso venire ad abbracciarti?? sei un tesoro di donna!! 😀
*Alex tesoro……. …. …. Ti voglio bene!
*Sciopina sìììììììììììì quando quando quando e dove dove dove??? 😀 smackkk
*jelly… grazie! il tuo calore è arrivato forte e chiaro!!! sai che mia sorella ha preparato la tua mousse per i suoi amici? l’aveva assaggiata a Natale e le ho dato il tuo sito per la ricetta… ma te lo dirà lei direttamente 😀
*Nataraja sei un tesoro!!! il tuo abbraccio è arrivato e mi sta ancora coccolando!!!!! 😀
*Tatiana 😀 sì, ne sono convinta anche io! anche perchè lui adorava la cucina di mia mamma.. quindi per la proprietà transitiva immagino anche la mia!!!! 😀 smaaaaccckkkk
grazie, grazie… GRAZIE!!!
Ciao tesoro! Mi hai lasciata senza parole… Ti abbraccio solo. Ma proprio forte forte!
Un abbraccio forte.
ottima ricetta,ma mi posso permettere di tradurre bianchetti con neonata mucco come chiamiamo noi, x potrebbe essere frainteso con i bianchetti liguri che sono carne o meglio muscolo scusa se mi sono permessa buona giornata
*vivi sei un tesoro!! 😀
*Comidaaaa ma fooorteeee :DDD
*Caravaggio ah ah ah sono due post che rischio di essere presa per cannibale chiamandola neonata ah ah ah
in liguria i bianchetti sono la neonata… o almeno quando li ho mangiati li lo erano. quando mi parlavano di muscoli invece mi sono arrivate sul piatto le cozze :D. sereeeeeeeeee
Ieri dalla commozione mi sono dimenticata di dirti: la foto è splendida!! Baci, Alex
Se sei così speciale vuol dire che da tuo padre non hai preso solo l’ottimo gusto culinario, sicuramente il tuo papà era una persona eccezionale!
Un bacio grande cosììììììì
P.S. ma che bella luceeee questa fotografia non è che sei entrata nella dimensione stargate eheheeh 😉 shhhhhhhhhhh
Adrenalina at work
un omaggio, un ricordo, un amore…e tu…
^.^
*Jelly scusaaaa!! che stordita che sono, ho letto il tuo nome Lenny 🙁 e ti ho fatto una testa così con una sua ricetta!!
baci grandiiii
*Alex… mo ti scrivo una mai le ti racconto ah ah ah
*Adre smack smack smack.. l’effetto santa è passato? ah ah aha ha h
*Fabdo, tre parole e riesci ad accarezzarmi così il cuoricino??!!! come fai? smaaackkk!!
mi ritrovo qui davanti al portatile, con gli occhi lucidi ed il cuore gonfio…
Pensa che io quando il mio stava male non ne parlavo illudendomi che così avrei beffato quella situazione orribile che stava succedendo… Ora, come ben sai, ogni tanto lo faccio perché non ne posso fare a meno, è stata ed è una persona speciale per me e fa ogni giorno capilino nella mia vita.
Che ti posso dire stellina? Ti abbraccio forte forte.
La ricetta è ottima e sono sicura che il tuo papà avrebbe gradito, soprattutto per tutto l’amore che c’è dentro 🙂
Un bacione giulia
accumunate da un tristissimo destino,
:*
sono convinta (nel mio perenne stato di testardo ottimismo) che le persone che amiamo non ci lasciano mai: sì, magari fisicamente non le vediamo né sentiamo più, ma quello che perdiamo “di fuori” lo acquistiamo “dentro” in termini di amore.
un forte abbraccio, e bon apetit 🙂
quando qualche anno fa ho conosciuto tua sorella e poi tua mamma e infine te… non ho potuto fare a meno di pensare che avevo davanti una famiglia davvero speciale, siete tre donne meravigliose!… e anche Nica, che fa quattro 😉 tanti baci
Che bello questo pensiero per il tuo papà, anche il mio non c’è più e non ti dico quanto mi fa male,però allo stesso tempo ogni giorno è con me quando cucino,quando preparo le cose che piacevano a lui e che piacciono tanto anche a me
ti abbraccio cocozza
carusa basta ‘ca digiti pesce bannera, e viri come è fattu, lungo 1 metro piatto argento come i masculini e poi penso che lo trovi lo trovo io qui alla coop, figurarsi tu al nord pensa ha perfino un nome in veneziano oltre quelli che ho omesso ,tedesco inglese ec…. bona siratedda vasuneddi
Tenera veramente la storia del piatto, mi hai commossa
vivianuccia mia ma quanto sei dolce?…
questi papà!!!! hai fatto commuovere anche me, che per ora ho il papà che non sta bene…
Bellissimo post! E ricettina davvero invitante…
un abbraccio
… per la serie meglio tardi che mai eccola che arrivo…
Ci ho pensato… la ricetta, avendo io un debole per i bianchetti, la adoro in tutta la sua dolce semplicità… un po’ come te! (p.s. occhio alle dosi di peperoncino eh… )
Non credo che ci si possa abituare alla tua dolcezza e capacità di “vivere” e far vivere…. anche quando parli di tuo padre… Lo so che certe cose non sono da post su un foodblog… ma te lo dovevo dire… UN ABBRACCIO !!!!!
Stellina cara… che dolore deve essere.. una cosa che ti spacca dentro.. Ogni tanto penso anche io a come sarebbe se non ci fossero più i miei.. e alla fine non voglio proseguire in quel pensiero,godendomeli ora che li ho ancora con me!
Sono certa che il tuo tesoro ti segue in ogni passo e ti abbraccia tutte le mattine e tutte le sere,prima di andare a dormire.
Un abbraccio e corro a prendere un kleenex!
spaghetti da urlo,certo che sì!
sandra
*Giulia, dolce tesoro!! 😀 grazie per le tue parole, con il cuore!!
*Claudia, sì, decisamente triste… ti abbraccio
*Salsadisapa, lo penso anche io!! 😀 è la magia + bella della vita!!! 😀
*Lula… è un peccato essere in città diverse!!!! grazie… il tuo commento l’ho letto con un sorrisone enorme 😀 nicusssiiiiiii pureee ah aha ha 😀
*cocozza… purtroppo non sono la sola ad aver vissuto questo trauma, ed anzi, dai bvostri commenti vedo che siamo davvero in tanti :(, ma mi consola il fatto che tutte abbiamo trovato un modo per sentirli vicini, per continuare a sentirci amate e ad amarli!! ti abbraccio
*caravaggio, grazie a google e a te mo lo trovoooo!!! 😀 smack!
*cocò, hi hi hi sì ma dovevi sentire mio padre quando diceva alla mia mamma: “beh ecco non era proprio così” ah ah aha ha ha ah
*Giovanna mi dispiaceeee tantissimo per il tuo papà!!! stagli tanto vicino, così come sicurametne starai facendo, che così starà subito meglio!!! 😀 un bacio e un abbraccione grande grande!
*Val 😀 grazie!!! Ho parlato della tua cantina al mio omo… uno di questi giorni mi sa che ti vengo a trovare!! 😀 smaaackkk
*Ciura… ti voglio bene!!!!!!
*Sandra… non fa più male… 😀 adesso non più! 😀 grazie gioia bella! Dicono che le persone a cui tieni dovresti trattarle sempre come se fosse l’ultimo giorno che le hai vicine… non è facile… però godersele + che si può sìììì 😀
un bcio grande stelasaaa
Sono calabrese e conosco bene i bianchetti che preparo esattamente come le tue polpettine, invece non li ho mai provati con la pasta.
Mi sono commossa al ricordo di tuo padre. Un abbraccio forte da parte mia.
tuo papà se ne farebbe una bella scorpacciata di questi spaghetti. Che sono un’ottima idea per mangiare spaghetti di mare da preparare velocemente, ed usando la neonata che avevo visto solo in frittata. SLURP 😛
Francesca