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Caponata di melanzane: la sua ricetta è nel mio DNA!

Adesso si Frigge…. Caponata di Melanzane all’orizzonte !

Ho imparato da mia mamma che se ci si mette a friggere una melanzana tanto vale continuare e friggerne altre 2, 4, 5, 6, 7… 😀 anche perché, quando friggo le melanzane, scattano tre riti: il primo è mangiare la melanzana ancora calda con il pane. Il secondo è deliziarsi con la Pasta alla Norma, l’ultimo è… rullo di tamburi…Preparare La Caponata di melanzane!!

 

caponata melanzane

 

Etimologia della Caponata…

Perché si chiama Caponata? Perché veniva servita come accompagnamento al Capone: io non ho mai mangiato la caponata insieme al capone, quindi non so dirvi se questo pesce meriti davvero di dare il nome alla caponata di melanzane… Di certo per me la caponata è così buona che l’abbino a qualsiasi cosa, anche al pane! Ma di questo ve ne parlerò dopo…

E’ di origine Palermitana, ma in Sicilia ne esistono tantissime versioni. Io vi darò la ricetta di famiglia con un’unica istruzione per l’uso: se volete assaggiare la Vera Caponata di melanzane della mia mamma, questa ricetta è “immodificabile”.
La caponata di Nancy è famosa! Praticamente una fonte di Dipendenza: se una compagnetta di classe mia o di mia sorella l’assaggiava a casa nostra, inevitabilmente la sera arrivava la telefonata della sua mamma per chiedere: “Ma tu come la fai la Caponata?” Come sapete, ci sono delle ricette di mia mamma che io tra i miei fornelli non riesco a ricreare, questa per fortuna non è fra quelle: Mia mamma mia ha passato la Caponata di melanzane nel DNA :D.

 

caponata

Caponata di Melanzane

Ingredienti

  • 4 melanzane di quelle lunghe scure e sode
  • 20 olive verdi di quelle con dentro il nocciolo e che si spaccano, non quelle da aperitivo per intenderci!
  • 30 capperi sotto sale
  • 3 coste di sedano con le foglie
  • 3-4 cucchiai di salsa di pomodoro
  • 2 cipolle di media grandezza
  • Olio extra vergine abbondante
  • 3 cucchiai di aceto di vino bianco l’aceto è importante, io ne uso di buona qualità
  • 2 cucchiai rasi di zucchero

La ricetta passo passo

  1. Ho lavato e sbucciato le melanzane (io non tolgo tutta la buccia, ma soltanto 4 strisce una per ogni lato), e le ho tagliate a dadini (diciamo di un 2 cm per lato), poi le ho immerse in una ciotola con acqua e sale per un’oretta in modo da fargli perdere l’amaro.
  2. Dopo aver asciugato le melanzane le ho fritte in abbondante olio extra vergine. Quando erano cotte le ho messe in uno scolapasta e le ho salate, e le ho tenute a scolare per qualche ora.
  3. Ho preparato l’agrodolce in un bicchiere mischiando aceto e zucchero. L’agrodolce è perfetto quando assaggiandolo non senti né il gusto dell’aceto né quello dello zucchero, quindi se serve aggiungi altro zucchero o aceto fino a quando ti sembra perfetto.
  4. Ho lavato il sedano e l’ho taglialo a pezzetti non troppo piccoli che ho lessato una decina di minuti in acqua bollente con poco sale.
  5. Ho tolto il nocciolo alle olive, ho sciacquato i capperi per togliere un po’ di sale e li ho fatti bollire insieme per due minuti in acqua bollente.
  6. Ho affettato le cipolle e le ho messe in una padella antiaderente con mezzo bicchiere d’acqua a fuoco medio, appena l’acqua si è asciugata ho aggiunto due giri d’olio e le ho lasciale imbiondire, poi ho aggiunto il sedano, le olive e i capperi, tutti ben scolati. Dopo qualche istante ho unito anche i cucchiai di pomodoro, qualche foglia di basilico e ho aggiustato di sale. Dopo una decina di minuti ho aggiunto l’agrodolce, ho mescolato bene e ho spento il fuoco.
  7. A questo punto si mettono le melanzane dentro ad una ciotola e si ricoprono di questa salsa. Non si mescola! Si copre e si mette in frigo.

Note

la caponata deve insaporirsi, quindi solitamente io la preparo il giorno prima di mangiarla… + passa il tempo e più si trasforma nella caponata più buona del mondo!

La caponata di melanzane si può congelare... in Inverno il mal di caponata è tristissimo, ma se avete un vasetto in freezer si risolve in qualche ora!

La caponata si prepara con le melanzane fritte in Olio extra vergine d’oliva

Il giorno dopo, quando aprirete il frigorifero e troverete la vostra caponata di melanzane tutta contenta e pronta a sorridervi, prendete un bel panino, tagliatelo a metà e riempitelo bene bene di questa delizia, non dimenticandovi di utilizzare anche il suo sughetto… Questo è uno degli “schiticchi” che preferisco, e adesso che anche Gp lo conosce, si chiede come sia riuscito a far senza per 28 lunghe estati, cioè quelle prima di conoscermi :-).
Come vedete in questa foto, per l’occasione ho scongelato il mio ultimo semprefresco col cimino, che è un panino che viene direttamente da Palermo (Grazie mamma che passi dal metal detector dell’aeroporto con chili di pane!)

pane e caponata

51 commenti su “Caponata di melanzane: la sua ricetta è nel mio DNA!”

  1. Viviiii.. anche io ho postato una ricetta che mamma mi ha passato attraverso il DNA!
    Maaaaaaaaamma che buona la caponata, mi vien voglia di tuffarmi in quel vasetto!
    SLURP….

  2. senti ma il capone è il cappone? cioè il pollo castrato?? (tra parentesi: aaaahahahh povero pollo! ahhahahhah :D) cara vivi, la caponata è una delizia di piatto, e non posso che fidarmi ciecamente della tua rricetta, santa rrosalia!
    baci!! 😀

  3. *gatto goloso 😀 davveroooo!!! 😀

    *pizzicotto uiiiiiiiii!!!grazieeee!!

    *Sere già copiata… sto per fare una seredinner 😀 focaccia e polpetùn ah aha h

    *salsinaaaa noooo!!! è un pesce! 😀 ma lo sai che a Palemmo questa sera c’è il Festino?? 😀 hi hi hi w santa Rosaliaaaa

  4. maaaa… maaaa .. ma io sono a dieta e amo le melanzane fritte e come faccio!?
    Già la pasta alla Norma mi fa gola! (l’ho mangiata a Salina ed era buonissima) ma questa caponata mi fa sbavucchiare sulla tastiera!!!
    Devo provarla prima dell’inverno e ne surgelerò un po’!!!

  5. *claudia sìììììììì mizzicaaa!!assaiiii mi piacisse!! 😀 smaaackk

    *fra tesorooo!! ma quanto sei splendida tu?? evviva i mille bacini che ti mandooooo

    *elisa ecco si può anche congelare se si è a dieta per i periodi in cui si pappa tutto ah ah ah smacckkkk

    *micia è verooo ah ah ah ce le devono proprio insiegnare queste delizie! non ci si può permettere di perderle!!!! un bacioooo

  6. E che dire della Caponata di Jacopo La Mantia ?!? hahahahaha
    Ma non sarebbe meglio, onde evitare, “imbastardimenti culinari” venirla a mangiare tutti da Nancy (tanto il prossimo anno le nostre vacanze sarenno in Siciliaaaaa !!!!!!!!!!!!!!!!)
    😀

  7. Clap clap clap, brava, bene, bissss!!!!Seguirò passo passo sperando che mi riesca. Anche io vado matta per le melanzane appena fritte e mangiate col pane…baci baci.

  8. Che bello che sei tornata!
    Adoro le melanzane… appena imparerò nuovamente ad affettare la verdura con due mani, impiegando meno di dieci minuti per ciascuna melanzana ( o pomodoro, o peperone…), almeno una delle tue ricettine gustosissime la provo di sicuro!
    Un abbraccio… con un braccio solo! 😉

  9. farei carte false per una fettazza di pane con caponataaaaaaaaaa, questa poi…ahhhhhhhhhhhh.Seondo me, hjo qualche avo siculo pur’io…continuo a cucinare sapori siciliani!;)
    Bacini gioia!B giornata
    saretta

  10. *Dolcetto lo è!!! meno male che qualcuno l’ha inventataaaa! 😀 smackk

    *jajoooo che bella ideaaaaa!!! se lo diciamo a mamma Nancy secondo me inizia già a friggere 😀 smack

    *Paola sono certa che rimarrai stupita dal profumo di sicilia con il pane 😀 smaccckkkk

    *Lalla tesoroooo e tu sai bene di cosa sto parlando vero??? :d smacckkkk

    *Viviiiii tesoraaaaaaaa!! ma casomai te la faccio ioooooooooooooo!!!!!! :d smack smack smackkkk

    *manu veroooooo 😀 smackkk

    *sirena 😀 anche io!! ma quando sono nella caponata secondo me si fondono nella eprfezione dell’universo 😀

    *alex ah ah ah è l ostesso per meeee!! la felicità della melanzana ah ahah smackk

    *maria che bella cosa mi hai detto! io ne sono convinta che la cucina, così come tutte le passioni, diventino uno specchio dell’anima :D.

    *Saretta ma pure secondo me sai!!! e non solo per quello che cucini ;P
    un baciooooo

  11. *Camomillaaaaa!!! provala provala provala!! è un po’ lunghetto il procedimento, cioè, + che altro è lungo friggere le melanzane, ma ne vale la penaaaaa 😀
    smaackkk

  12. certo questo è un dono prezioso! la ricetta della caponata di una mamma siciliana doc!meglio di così cosa possiamo pretendere? ora devi passare ai dolci siciliani….anche se di dolci sbaglio o non se ne vedono molti da queste parti?

  13. Ciao! Ho scoperto ieri il tuo blog che ho messo nei miei preferiti…Anche io amo cucinare! Mi piacciono le tue ricette…e poi amo la cucina siciliana:) La prima cosa che ho pensato e che penso leggendo il tuo blog? Sei troppo simpatica!!!!
    Ciao a presto. Ti leggerò…
    Emanuela

  14. Quando sono tornata da Catania due anni fa, ho detto a Uncle “la cucina è buonissima, ho notato che c’erano melanzane fritte dappertutto” :-)))) non sbagliavo dunque!

    Ciaoooo,
    Aiuolik

  15. Viviana, da te c’è sempre da imparare!
    mmmm che appetito che mi hai fatto venire..la mangeri così, fredda con un tozzo di buon pane fatto in casa!
    Nadia – Alte Forchette –

  16. anche tu dopo Enza ma allora e’ una congiura!!!
    Ed io che cerco di resistere ad un’altra frittura come faccio??? Devo anche consumare le melanzane prima della settimana di ferie….

    Certo che sembra una pozione, evviva la caponata speciale della tua mamma speciale!! :))

  17. miiiiiiii ma lo fai appooossssttttaaaaaa???!!!
    :(((((
    NON POSSO mangiare melanzaneeeeeeeee!
    basta adesso mi butto dall’aereo a 10,000 piedi! :DDDD
    baci donna
    sto andando laggiuuuuuuuuuuuuuu!
    :DDD

  18. Bbbbbboooonaaaaa, però mentre copio la ricetta, gradirei anch’io due melanzanine fritte fritte sul pane, presto presto!!! p.s. l’unico capone che conosco, è Al… Capone (che gnurante)!!!

  19. Tesoro, Vivi bella per le ultime due ricette ti mando un bacio… mica per niente ma sono tra le mie preferite al mondo… quando si parla di melanzane e di cucina siciliana….passatemi tutto pure in endovena 😀
    Daniela

  20. E come me la perdo un’occasione simile? La Vivi tesoraaaaa che mi si mette dietro ai fornelli e mi prepara la vera caponata D.O.C.?…
    Dobbiamo proprio incontrarci!
    Ciao tesora mia, a presto (spero!)

  21. *VANESSA eh eh eh di dolci in effetti non ne preparo quasi mai perchè sia io sia gp preferiamo il salato :(… oppure l’agrodolce come in questo caso ah ah ah
    però è da qualche giorno che mi frulla qualcosa per la testa, magari faccio uno stappo alla regola.. ovviamente lo dedico a te! un baacio!

    *Emanuela grazieeee!!!! grazie per aver commentato e grazie per avermi aggiuta ai tuoi preferiti!! un motivo in + per postare ricette sicule allora! un bacioooo

    *aiuolik è verisssimoooo ah ahhahahahh a 😀 ma secondo me non sono mai troppeeee 😀

    *Nadia ecco sìììì su un buon pane farebbero ancora più figura, io mi sono un po ‘accontentata di ciò che apssava il convento ah ah h!! un bacio grandeeee

    *micaela è vero! risolve tante situazioni il freezer 😀 smaaackkk

    *Ciboulette giuuustoooooo! gli metto il tag anche alla caponata! grazie epr l’idea!! ah ah ah

    *rosarossaaaaaaa uiiiiiiiii che forteeeeeee sentirviiiiiii! grazie per avermi pensataaaaaaaaaa

    *Jajo ha haha hah ok! vada per l’olio e… qualche maritozzooo a aajja ja oppure anche del buon pane dei castelli, tipo quello di lariano che io l’adorooooo

    *precisina ah ah ahah ha ha h è un pesce… non so se sia il nome in dialetto.. mo indago 😀

    *daniiiii 😀 ah ahah ahha c’abbiam otroppo feeling culinario io e te!! :p smaackkk

    *Micaela gassssssieeeeeeeee

    *Cocozza sììììììì sono ingredienti fondamentali per la caponata palermitana 😀 bacioooo

    *Viviiii sììììììììììììì!!! davverooooooo!! quando quando quandoooo??

  22. Viviana da una siciliana doc non posso che imparare anche perchè adoro questo piatto e la tua ricetta sono certa è perfetta!!Un bacione grandeeeeee,
    Imma

  23. Tu lo sai, vero, che le tue ricette creano dipendenza? No, perchè se lo sai, allora è tutto a posto, ma almeno devi essere consapevole del fatto che cose come quella caponata qui lasciano centinaia se non migliaia di caponata-dipendenti disseminati per tutto lo Stivale, eh! 🙂

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